Ezp97

Meglio non frequentare nessuno, quando qualcuno non può più ottenere nulla da te sparisce per sempre.

idk

L'insetto che poco fa girava sul pavimento l'ho schiacciato con un libro di Mishima, per concedergli una morte d'autore

Nightlights

Ma certo il commento ci sta pure, però non le offese gratuite, qualche volta è capitato nell'ambiente che frequento che qualcuno se ne è uscito in questo modo verso altre persone e non mi è piaciuto (come ho già detto nel primo post è una cosa che viene fatte verso chiunque, in quell'ambiente, ma in tono anche pesante e offensivo, non scherzoso e bonario).
Poi io alla fine applico il principio secondo il quale prima di dire una certa cosa penso: "Se x cosa venisse detta su di me (magari frutto di supposizioni e non riferente a eventi reali successi), mi farebbe piacere?"
Comunque voglio precisare che si tratta di conoscenze superficiali, non sono amicizie importanti, quelle sono e restano pochissime.



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gaucho

Fossi nato donna…

gaucho

Mio marito mi pagherebbe gli assorbenti

Teach83

Le birre, e la vista per la prostata quando invecchierai.
Anche l'uomo dopo una certa comicia ad avere i suoi cazzi e mazzi, e se piscierai ancora dritto sarai molto fortunato.

MoussakaChaos94

Vado a prendere l'assegno, stipendio più basso di quello che mi aspettavo. Ovviamente preso dalla rabbia e dall'ansia, me ne sono andato senza chiedere chiarimenti. Ma più tardi scriverò a chi di dovere per farmi dire come cazz hanno fatto i conteggi

gaucho

Avrei le tette come arma e la Tesla diamantata!

https://youtu.be/_xJUCsyMQes

claire

Ma la dismenorrea e l'emicrania catameniale sarebbero tue ogni mese. Tuo marito ti pagherebbe il toradol e si lamenterebbe che la cena non è ancora pronta, e tu ti sentiresti in colpa perché non assolvi pienamente ai tuoi doveri femminei. E penseresti a quando volevi fare l'avvocato ma poi sono nati i bambini e tutti hanno ritenuto normale che tu prendessi quel lavoro di segretaria part time per far fare carriera a lui che giustamente deve stare fuori casa 14 ore sennò non prende le promozioni, e che poi lasciassi anche quello perché insomma, con tutto quello che c'è da fare a casa, tanto i soldi qualcuno li porta a casa, cosa vuoi lavorare a fare, e poi è così gratificante fare i letti per la propria famiglia che vuoi di più, dai, magari l'avvocato lo farà tuo figlio. Quello maschio.

(Non rispondo a nessun quote.)

gaucho

Uh invece esaurirsi a lavoro per mantenerla e magari farsi pure dare del padre assente e poi magari farsi lasciare per un altro è una meraviglia

Silent Bob

Un tempo sul forum andavano di moda i thread sui privilegi delle donne, ma ormai siamo passati a rigorose teorie scientifiche (di 'sta ceppa).

franz90

Panda > Tesla.

idk

Sarà che la mia città è più stracciona, ma tutte le donne che incroci a Parma indossano outfit molto sofisticati, specie negli abbinamenti dei tessuti danno sfogo quasi alle velleità dell'alta moda senza timore di osare. Le tonalità che vanno per la maggiore sono pastelli tenui spesso combinati col bianco. Quando ho chiesto spiegazioni al mio collega mi ha risposto che è una città ricca. Che cazzo centra? Che dozzinale, ho pensato. La bellezza dell'effimero è qualcosa che oltrepassa la disponibilità economica. Per fargli capire questo concetto, ho dovuto spiegargli che a Parma per produrre il Parmigiano si servono di allevatori indiani perché per loro le vacche sono sacre, e così trattandole bene producono un latte migliore. È una questione di gusto, di combinazione di dettagli, ed evidentemente a Parma fanno attenzione a queste cose. Credo mi abbia dato ragione.

HelterSkelter

Passo troppo tempo al cellulare a guardare stronzate inutili, mi dovrò scaricare un'applicazione per limitare certe funzionalità

man20

Sabato prossimo passerò una mezza giornata insieme a un gruppo di quasi tutti sconosciuti e inoltre sarò al centro dell'attenzione per buona parte del tempo

Hor

Nelle prossime settimane dovrei vedermi non con una persona, come pensavo, ma ben con due, in due occasioni separate.
Per me è una sorta di evento, soprattutto se considero i mesi passati in cui non sono quasi uscito di casa.
Ovviamente mi devo approntare mentalmente e logisticamente, dev'essere tutto programmato e sotto controllo, e questo richiede più giorni di preparativi per far sì che nulla vada storto (per fortuna almeno una di queste due persone sa di queste mie necessità e le rispetta).

Comunque penso alle persone "normali", quelle che hanno decine di contatti umani al giorno, anche imprevisti e imprevedibili, e riescono a gestirli e reggerli materialmente e mentalmente senza problemi.
Io non credo ce la farei mai.

Angus

Comunque la logica dell'incapacità (la traduzione di un "non voglio fare" in un "non so fare") è veramente la mortificazione nella mortificazione.

Hor

Oggi ho dovuto lavorare parecchio (ho finito appena adesso), domani replico, e purtroppo la settimana prossima sarà anche peggio.

Equilibrium

Mi sa che é già una settimana che ho oltrepassato il mio limite di sopportabilitá dello stress, devo andarci cauto, devo riposare di più, invece ho la tendenza all'autodistruzione. Devo recuperare un po di energie, non devo avere pensieri e devo dormire di più, molto di più.
E anche un po di ansia che pesa, la percepisco sotto forma di irrequietezza, anche questa fa.
Tornare a casa, matrimonio, commissioni, fare il viaggio con i miei, ecc ecc ecc....
Insomma nn vedo l ora che arrivi la fine di questo mese per stare più sereno e più riposato.
Voglio ban di 15 giorni della mia coscienza

alien boy

Consueta passeggiata del sabato pomeriggio. Certo che uno pensa che esce un po' per prendere un po' di aria e di luce, allontanandosi dal loculo in cui vive, e poi si trova immerso nello smog dovuto all'alta densità di traffico che passa qui vicino e si mette pure a piovere mentre gli manca l'ombrello. Comunque sono riuscito a concentrarmi sulle immagini che fotografo mentalmente: fiori che spuntano dalle siepi di una via defilata, gli spazi aperti del cielo oltre le nuvole, lampioni con lo "stelo" giallo curvate come centenarie spezzate, alberi alti e maestosi ad affiancare i palazzi, la luce solare che riposa trasognante tra uno di questi alberi e un edifico sommesso.
Ritorno tra i fumi delle macchine e decido di comprarmi un gelato, perché non pioveva più, ma appena esco dalla gelateria mi accorgo che rischio di mangiarlo rigato dalle gocce di pioggia se non trovo un riparo. C'è un edificio che ospita una palestra, che ha delle piccole tettoie sopra alcune porte. Mi ci metto sotto e provo la nuova esperienza di consumare un gelato sul bordo di una strada sotto un riparo per evitare la pioggia. Arrivano due ragazzine conciate in modo appariscente, una con i capelli di colore inusuale, l'altra tutta tatuata, vestite di nero, con due cani al seguito, di cui uno di quelli brutti con la testa minacciosa; si infilano sotto la tettoia della porta successiva, a pochi metri. Si aspetta insieme la fine della pioggia. Loro mi hanno dato l'impressione di essere uscite da un film di diversi anni fa, magari dei '90, che tratta di qualche disastro che colpisce l'umanità, la scena casuale prima dell'arrivo dell'onda apocalittica. Poi mi sono ricordato che oggi è l'11 settembre.