limitless

Ho già capito l'andazzo di questa giornata, già stamattina mi sono alzato dopo quasi 12 ore di sonno mezzo stonato che non capivo nemmeno quanto faceva 2+2.

L'ennesimo down depressivo di questi mesi, ormai non li conto più

zoe666

alla coop il sabato e la domenica ( come in ogni ipermercato da mesi a questa parte ) c'è questa ridicolissima cosa del mettere le strisce tipo csi in determinati reparti in quanto se non son cose di primo consumo, in quei giorni non si possono prendere.
Vado alla sezioni libri ( aperta ) che si trova in mezzo al dedalo di reparti con le strisce, e dopo aver sfogliato qualche libro, per fare prima, mi inserisco tra i reparti con cose vietate in quanto mi devo recare in una zona che in linea d'aria seguendo quei reparti è più vicina.
Seguo le strisce, poi vedo che una striscia mi impedisce di proseguire, allora mi immetto in un altro corridoio, lo seguo, e questo finisce con un'altra striscia.
Una tipa sta sistemando delle cose in quel reparto e mi vede.
Rimango interdetta, imbocco un altro corridoio, ed è chiuso.
Insomma, per tornare indietro avrei dovuto farmi mezzo supermercato. E' oltretutto una cosa nuova in quanto settimane prima feci lo stesso percorso e non c'erano strisce a bloccare il passaggio, ma solo che delimitavano i reparti.
La striscia che mi impedisce di proseguire invece porta ad una zona con cose in vendita. Sollevo la striscia, faccio per oltrepassarla, e la tipa mi urla che è vietato.
Mi giro, la guardo interdetta, e le dico che lo stavo facendo in quanto i corridoi sono proprio chiusi, e dovrei tornare indietro per minuti.
Ribadisce che è vietato, che io quella striscia non posso varcarla.
Ecco, il senso delle regole ottuse e senza alcun senso è proprio questo.
E della gente che ci si attacca come se non riuscisse a ragionare lucidamente.
Situazioni normali, da mesi a questa parte.

Crepuscolo

Io invece penso che sia una fortuna che ci sono ancora giovani che vogliono condurre una vita tranquilla in un piccolo borgo. È pieno di paesini che si stanno spopolando e alcuni sono già diventati paesi fantasma, almeno così potranno continuare a vivere. La vita frenetica di città non è adatta a tutti come non lo è quella in un piccolo paese, ognuno sceglie in base alle proprie preferenze.

Dark97

Ogni giorno é sempre uguale, sempre gli stessi pensieri, le stesse emozioni, la stessa routine...

gaucho

Quanto ti capisco

Equilibrium

Pensavo a chi piace viaggiare tipo me, fare un lavoro da remoto e vivere in un camper con connessione wi-fi super efficiente.
Pero penso anche che stare a fare un lavoro seduto sul pc sia qualcosa di molto simile ad avere a che fare con il demonio. Mi annoierei terribilmente.

gaucho

Alla larga le persone troppo convinte di tutto

IO&EVELYN

Oggi è nata la figlia di mio cugino, e ovviamente gli ho fatto gli auguri.

Però non sono per niente invidioso, né per lui né per sua figlia, perché la mia posizione è sempre quella di non procreare, la sofferenza va sempre fermata e sradicata.

Spero che comunque vada tutto bene.

Elle_

Mai aspettarsi comprensione dagli altri..

Atlas

basta basta basta basta basta covid covid covid covid covid covid covid basta tv basta giornali basta rete basta tutto ammazzateci, ma basta

Masterplan92

Magari così se ne accorgono...

gaucho

Spero di non avere il covid

Delta80

Appena finito di leggere , pomeriggio sereno per fortuna

Blue Sky

Schifosa giornata fredda, grigia e invernale. Cielo orribile. Esci in balcone e dopo dieci secondi vuoi rientrare. In casa luce accesa. Che schifo.

Tortina95

mancano pochi giorni e saranno tutte giornate afose, ma con il sole, si suppone.

Angus

Un becchino arriva al cimitero con la sua moto scodando, parcheggia e salta dentro ad una buca mettendosi a scavare. dopo un po' si sente uno "scriick", una tomba si apre e un morto, svegliato dal rumore, esce con la testa (o quel che ne rimane) e si guarda intorno, poi chiama "Antonio, Antonioo!" dalla tomba di fianco si sente in risposta: "che c'è Giovanni, cosa vuoi? sto riposando!" e il primo "Antonio, esci un attimo per favore, questa la devi proprio vedere! dai, su, muoviti!" dopo alcuni istanti si sente un altro "scriick" e dalla tomba di fianco si affaccia un secondo morto che si lamenta: "che vuoi, cosa c'è di tanto importante? lo sai che non mi piace essere svegliato quando dormo!". "Antonio, la vedi là in fondo quella moto? è una Kawasaki GPZ 1000, ha un motore quattro tempi con quattro cilindri in linea da 997 centimetri cubi, per una potenza di 125 Cavalli a 9500 giri al minuto e una coppia di 9 Kg per metro, figurati che arriva tranquillamente a 260 Kilometri orari di velocità, una vera bomba!". l'altro dopo averlo ascoltato sbotta: "no, guarda Giovanni, mi spiace dirtelo ma secondo me quella non ci arriva proprio a quella velocità sai!" e inizia un battibecco "ma ti ho detto di sì, l'ho letto in una rivista di motociclismo, è così ti dico!", "ma no Giovanni, non può essere, avranno sbagliato a scrivere o tu a leggere, quella i 260 non li fa proprio ti dico!". a quel punto il primo si arrabbia: "senti, tagliamo la testa al toro, andiamo a farci un giro sopra e vedrai se non la porto ai 260 e forse anche oltre una volta lanciata!" - "ma Giovanni, cosa dici, non possiamo, e se ci vede qualcuno?" - "tranquillo, penso a tutto io, in mezz'ora andiamo e torniamo, la spingiamo fuori a mano, il becchino neanche se ne accorge, dai su non fare il guastafeste, il dubbio lo hai sollevato tu dopotutto!". dopo numerose titubanze del secondo i due salgono dopo aver spinto la potente moto fuori dal cimitero e partono a tutta velocità impennando con il bolide. si dirigono verso l'autostrada e passano il casello dietro un altra auto, mentre il casellante credeva di aver avuto un allucinazione. in autostrada sulla terza corsia Giovanni tira su la moto al massimo dei giri e si lancia alla ricerca del limite fissato. la moto vola in pochi secondi ai 200 Kilometri l'ora, 210, 215, 220, 225, si blocca sui 225, Giovanni urla: "Antonio, abbassati tutto!" e si piega sotto il cupolino, 227, 230, ma non si sblocca dai 230. a quel punto Antonio blocca la moto tirando una micidiale frenata di almeno cento metri lasciando sull'asfalto una lunga striscia di gomma, si ferma sulla corsia di emergenza, si toglie il casco (del becchino), e arrabbiatissimo comincia ad inveire: "non è possibile, neanche da morto ti dicono la verità, solo bugie, e dire che su Dueruote avevano specificato chiaramente i 260 come velocità massima, sono fuori di me stavolta!" e imprecando si gira verso il compagno, e lo vede ancora seduto sul sedile posteriore della moto, piegato sotto il peso di una enorme lapide in marmo di almeno duecento chili schiacciata sulla sua schiena che tiene con le mani all'indietro", allora urla: "ma Antonio, disgraziato, cosa stai facendo con quella pietra enorme, lo credo che non mi riuscivo a smuovere dai 230 orari, con quel peso dietro, ma che ti sei completamente rimbecillito?!" e l'altro con un gesto di stizza e di sufficienza come deridendolo sbotta: "bravo lui, pensa a tutto lui, ha previsto tutto lui, non è così?! e dimmi un po' ..... e se per caso ci fermavano i carabinieri... poi glieli davi tu i documenti, vero??!!"

Tortina95

vorrei magiare ma non ho fame. Avrò un disturbo alimentare?

Delta80

Ora accendo candele profumate

Angus

Old but gold


Un passerotto ,appena ha imparato a volare, si allontana dal nido per conoscere il mondo. Incontra un cane lupo. "Chi sei tu?" gli chiede? "Sono un cane lupo" "Cosa vuol dire?" "Vuol dire che mio padre era un cane che si è accoppiato con una lupa ed io sono diventato un cane-lupo" Si allontana e si avvicina ad un ruscello, dove nuota un pesce . "E tu chi sei?" "Sono una trota salmonata" risponde il pesce , che, stranamente, non è muto….(n.d.r.)- "Cosa vuol dire?" Vuol dire che mio padre era un salmone, ha fatto sesso con una trota e sono nata trota-salmonata". Mentre sta ascoltando, vede vicino a lui un insetto e gli chiede. "E tu, chi sei?" E quello: "Sono una zanzara-tigre".. "Ma vaffanculo!"

Elle_

Vorrei fare una passeggiata ma non ho nessuno che verrebbe con me e andarci da sola mi fa deprimere troppo