gaucho

Io che mi preoccupo per non contagiare i miei e loro che se ne fottono, vanno e vengono.

A sto punto cazzi loro

alien boy

Anche per me, ma ho l'impressione che non è solo per questo motivo nel mio caso.

Io ho notato che in genere quando ci sono questioni pratiche e modalità di passaggio delle informazioni dello stesso tipo tendo ad andare in crisi anche per discussioni di poco conto. Tipo, che so, bolletta della luce da dividere tra coinquilini e fare qualche calcolo in base al periodo corrispondente del singolo (se ha iniziato l'affitto nell'ultimo periodo di riferimento della bolletta). Magari c'è uno che velocemente fa "ah, semplice, sono 100, basta dividere per 3, togliere 20, ed è questa la cifra da pagare", così su due piedi, senza neanche prendere carta e penna. E parlo di gente comune, no Q.I. elevati. Mentre io: "no, aspetta, mi sono perso".
Credo che sia una questione di metodo, come se si avesse bisogno di fare certi passaggi intermedi e vedere la procedura "pezzo per pezzo".
Comunque, tornando all'argomento iniziale, penso che dipenda anche da una ignoranza di alcuni concetti. Se uno sa cos'è una ritenuta e io no, chiaro che parto svantaggiato nel determinare un risultato che tiene conto anche di quella variabile.

Delta80

Acceso alberello di Natale con candele profumate anche accesse lì vicino

alien boy

Mi raccomando, non troppo vicine

Delta80

Ok , comunque l’albero è piccolo e le tende sono lontane per fortuna

claire

Le metafore sulla propria situazione possono essere simili anche se le circostanze sono differenti.
Non mi era mai venuta questa del cavallo, ma calza abbastanza.
Anni fa mi sentivo come un treno fermo ad un binario morto.
Poi mi sono sentita come una che deve sfondare un muro di gomma, e più gli lancia cose contro, più le rimbalzano addosso.
Adesso oscillo, non mi sento sempre allo stesso modo, in questo momento ho il muro di gomma davanti, continuo a dargli qualche calcio ma con meno forza, perché sono troppo stanca.
Altre volte mi sento una retta parallela a tutte le rette, senza possibili punti di contatto con nessun'altra.

Nightlights

Oggi mi sono svegliato malissimo, quando attacco a pensare in un certo modo mi si storce l'umore in un modo pauroso.
Mi devastano certi pensieri.
Spero che in giornata mi passi.

Delta80

Hai recuperato almeno un po’ di ore di sonno?

claire

Non riesco a tacere ogni volta, mi sforzo tantissimo e mi censuro di continuo, ma mi sento costantemente provocata, sarà anche il mio carattere polemico, ma anche loro cazzo, sempre le solite cose che sapete come la penso a riguardo, un continuo dire le solite frasi sbagliate, continuare a fare le stesse minchiate sbagliate, boccaccia mia statti zitta, poi mi si rivolgono pure direttamente, non è provocare questo? Che risposta volete?É sempre quella la risposta, ma se la dico mi zittite come le iene.
E niente, quando è tutto così banale e semplice, e difficile/impossibile allo stesso tempo, è dura non dare di matto.
Basterebbe così poco.Veramente poco.
Ma qui funziona che io mi devo sforzare a morte, mentre loro non muovono un dito verso il miglioramento.
Io non ce la faccio più a giustificare, e non ce la faccio più a colpevolizzare, voglio solo dimenticarmene.

Nightlights

Ho dormito abbastanza, ma sono certi pensieri che mi porto avanti da ieri e che non mi sono più scrollato di dosso, mi hanno rovinato l'umore.
Ma è un problema mio, sono io che mi avvito su ste cose e non ne esco più.
Che palle.

Delta80

Anch’io in questi giorni ho pensieri ossessivi negativi che mi rovinano un po’ il riposo , volevo passare questi giorni un po’ più sereno onestamente , spero siano solo pensieri e che le cose non andranno davvero male

Nightlights

Mi dispiace delta (pacca sulla spalla virtuale), è la testa, parte tutto dalla testa,ti fa cambiare percezione della realtà in un modo impressionante.
Sono state anche le cose che ho esternato nel topic che ho aperto di la, scaturite da una semplice chiacchierata, sono caduto nel loop, e ciao...

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siamo
forti
con i nostri blujins corti

claire

Mi associo.

Delta80

Anche se faccio un errore oggettivo in qualcosa poi ci sto male per giorni , mi faccio mille problemi e immagino situazioni catastrofiche , oppure una critica ricevuta al lavoro mi mette in ansia e mi fa pensare anche lì a scenari negativi e catastrofici , cose che dovrei superare subito oppure avere un atteggiamento grintoso e attivo

Nightlights

Capisco, è una tendenza ad autoincolparsi sempre, tipica delle fasi depressive, succede anche a me.
È sempre tutto ingigantito dalla maledetta testa.

DownwardSpiral2

Già... una simile al treno era venuta anche a me, mi sentivo come uno che aspetta sulla banchina del binario ma sul binario sbagliato, vede passarsi davanti tutti i treni ma mai il suo e rimane lì ad attendere.
Un'altra è quella di camminare con uno zaino pieno di pietre fino a quando la schiena non inizia ad incurvarsi per poi finire stramazzato a terra schiacciato dal peso delle pietre senza riuscire a muoversi.
Un'altra ancora è quella del gioco della sedia in cui tutti si siedono ma io rimango sempre in piedi.
L'ultima, che coincide anche con uno dei sogni più intensi che abbia mai fatto, vede me sul balcone di casa (uno di quelli brutti di cemento, non dipinti) che si accorge che la parte frontale del balcone sta per crollare e mi attacco con tutte le mie forze al cornicione per non farlo cadere. Nel frattempo vedo passare di sotto tutte le persone a cui voglio bene, e so che non ce la farò a trattenerlo e che o lo lascio andare facendolo precipitare sui miei cari o vado giù con lui.

DeadSoul

Il Natale è passato bene dai, non mi posso lamentare, è il Capodanno che ci sarà da soffrire e tanto anche.

DeadSoul

Bisogna reagire anche quando le cose vanno tutte male, sempre!

Elle_

La cosa peggiore è forse quando ti sforzi a fare qualcosa ma la tua testa e il tuo corpo non collaborano