Daytona

Ho scoperto di essere poco piú di 1.7m. Credevo di essere sui 175cm.
Cioé,c'est fini.

claire

Ecco appunto, siete tutti uguali, voi a me non piace e non ho nessun DCA.


Questa cosa mi ricorda una volta in cui ai tempi universitari , proprio lì fuori dalla facoltà, decretai che non può esistere nessuno a cui piace studiare, chi dice che gli piace è bugiardo perché non può essere. La mia amica mi disse che avevo ragione, poi deve averci ripensato perché non ha più smesso di studiare.

Equilibrium

Ritoccate la foto per apparire più belli? In Norvegia è vietato "Dovete segnalarlo"

E bravi i Norvegesi...

Equilibrium

Pure io e non è da poco...

Equilibrium

Mazza come piove, che guduria

Crepuscolo

A parte la salute la cosa più importante nella vita è il denaro. Te ne fai poco delle qualità interiori se non hai i soldi. Sensibilità, bontà d'animo, altruismo... Tutte fregnacce, non servono a niente.

alien boy

Ti ringrazio, non saprei se è così, ho provato solo con qualche esperimento, spargendo qualche frase e qualche rima qua e là sul forum, ma per fare seriamente ci vuole qualcosa in più. Se dovessi scrivere poesie, non ho molta ispirazione per produrne più di un paio in un tempo molto lungo; se dovessi scrivere in prosa, non ho grandi proprietà di linguaggio, né cultura o conoscenze in generale, dovrebbe basarsi molto sulla fantasia, ma senza un sentimento di valore o un ideale che la sostenga; e da questa punto di vista avrebbe più senso la poesia se mi rifugiassi nell'inconscio del no sense. Allo stesso tempo mi ritrovo in buona parte anti-poetico: annoiato, evitante, calcolatore, quasi cinico (come pensiero).
Se la paura fosse like-abile come l'amore o l'odio o la forza della rivalsa o l'indignazione la potrei usare come combustibile per accendere un qualche componimento, ma purtroppo sarebbe una cosa troppo contorta

Dark97

Mancano 15 giorni al concorso e ancora non ho preso una decisione definitiva...che ansia...

claire

Chissà perché la salute va sempre " a parte", come fosse scontata mentre il resto no.

Daytona

Credo che sia perché la norma sia averla. O avere qualche acciacco dopo una certa etá.
Se fosse normale essere miliardari finirebbe anche il denaro nella voce "a parte" , immagino.

Crepuscolo

Perché non c'era posto insieme agli altri...
Va a parte perché è fondamentale, non scontata.

Trinacria

Ho conosciuto una ragazza che mi ha raccontato che non provava nessun piacere nel mangiare. È stata la cosa più sconvolgente che abbia mai sentito. Praticamente il cibo è l'unica gioia della mia vita
Non aveva nessun disturbo alimentare. Semplicemente non le importava niente del cibo. Ho vissuto con lei qualche mese ed effettivamente era così. Mangiava un po' di roba a caso giusto per non morire di fame.

Mr.Ripley

Pure per me ormai uno dei pochi piaceri rimasti è proprio il cibo, anche se non come una volta anche perché poi mi vengono i sensi di colpa quando mi capita dì esagerare soprattutto in alcuni periodi dove sono più stressato e triste, mi sfogo sul cibo ma riesco a tenere sotto controllo e a gestire la cosa, perché poi smaltisco andando a correre.
Io pure conosco alcune persone che pure non avendo dei problemi con il cibo, non provano molto piacere nel farlo, un mio cugino è così infatti, probabilmente anche perché ha trovato altri modi è possibilita dove trovare piacere rispetto a me, esempio conduce una ricca vita sociale, sta sempre fuori città soprattutto prima del covid questo, ha molti interessi, è un tipo che sa stare in mezzo alle persone, ha tanti amici e conoscenti, non sta quasi ma in casa, tutto il mio opposto 😂

Crepuscolo

Forse anche la depressione o qualche altro disturbo psicologico potrebbero rendere il mangiare meno piacevole

A me piace mangiare (dipende anche cosa), però non mi piace mangiare molto. Quella sensazione di sazietà e pienezza non la amo, preferisco rimanere leggero. Poi se c'è qualcosa di molto buono mi riempio anche io.

claire

Se il male fisico o psicologico sono troppo forti, non mangi e non dormi.
Per questo la storia che "è soggettivo, non è una gara bla bla" è un po' una cagata, cioè vale fino a un certo punto. Dei parametri ci sono, chi soffre di più non riesce a mangiare né a dormire ed è oggettivo. Non è che chi mangia e dorme non stia male, è che chi sta peggio c'è e non è opinione.

Crepuscolo

Però c'è anche chi usa il cibo come sfogo. Persone che subiscono un trauma e iniziano a mangiare tantissimo. O chi sta sempre a letto e cerca di dormire il più possibile per non pensare a niente.

gaucho

Ciao come va tutto bene tu come stai anche io grazie bene tanto tanto bene grazie

alien boy

Io ormai mangio facendo molta attenzione, il doc ultimamente ha invaso anche questo campo, principalmente a causa di un disturbo fisico (non grave) che ho avuto recentemente che con buone probabilità è stato causato da qualche "errore" nell'alimentazione. Sono diventato così diligente che, pur apprezzando molto farmi una birra o qualche bicchiere di vino, sono due mesi che non tocco neanche per sbaglio un goccio di alcolici. Due mesi senza aver mai preso un gelato, abitudine che invece seguo nei mesi caldi. E così per altri cibi che sto controllando. L'unica cosa per cui faccio qualche eccezione è la pizza, ma perché questa, nella mia scala di valori, viene subito dopo la salute (per le condizioni serie)!

gaucho

Perché devo sempre essere sfigato nel posto sbagliato al momento sbagliato fare la scelta sbagliata sempre aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

alien boy

Per racconti o comunque storie che hanno una trama, un filo logico, la vedo un po' dura. Perciò preferirei un genere più fluido come la poesia o comunque delle sequenze di associazioni di idee più libere da vincoli. Ma almeno per ora ho priorità un po' più materiali e poco tempo libero, a qualcosa del genere comunque ci pensavo, non tanto incentrato sulle parole ma sui suoni