Teach83

Quindi non esiste neanche Banderas che fa il mugnaio della mulino bianco ed ha una storia d'amore con la gallina Rosita ?

Si sono infranti i miei sogni....

Artemis_90

La mia difficoltà nel trovare lavoro dipende anche dal fatto che il mio cervello lavora a compartimenti stagni, la logica e l'emotività devono rimanere separate perchè l'una manda in tilt l'altra compromettendone la funzionalità. Ad esempio se io facessi il chirurgo non potrei concentrarmi sulla parte tecnica del lavoro (operare il paziente) perchè la mia emotività mi manderebbe in tilt, starei a pensare al paziente, alla sua famiglia, inoltre probabilmente la presenza dei membri dell'equipe che mi guardano mi distrarrebbe, la mia emotività mi impedirebbe di svolgere bene la parte tecnica del lavoro rendendomi un'inetta.

Ed è lo stesso viceversa, se io mi concentro troppo sulla parte tecnica e logica di una cosa ne vengo assorbita, così tanto assorbita che mi isolo diventando impermeabile a eventuali "contaminazioni emotive" (così da non compromettere il lavoro della logica) e questo alla lunga mi fa perdere il contatto con la realtà e con la mia parte umana. Ad esempio se io fossi una matematica che deve risolvere una equazione irrisolvibile mi immergerò totalmente nel lato logico, magari passerò tutto il giorno a cercare di risolverla che mi dimenticherò che sono umana, mi scorderò come si parla e come si interagisce con gli altri esseri umani e perderò interesse verso l'interazione umana, l'ho già sperimentata questa cosa ed è orribile.

Per cui o faccio un lavoro con una forte componente umana o un lavoro con una forte componente tecnica (ma questo lo escludo a meno che io non voglia esaurirmi, perdere il contatto con la realtà e diventare una pazza misantropa), entrambe le cose non possono coesistere. Non so come facciano le persone a far coesistere logica ed emotività nel lavoro, per me è impossibile, devo scegliere una delle due cose.

Elle_

Ma ci sono lavori che si possono fare da remoto?

lonely heart

Mia madre urla e sclera di continuo, dovevano impedirle di partorire per quanto è problematica, stavo così bene nella mia non esistenza.

Artemis_90

Certo, se sono lavori che bisogna svolgere per la maggior parte del tempo al computer si può, se si lavora con dei colleghi c'è la possibilità di interagire tramite software di video confence come zoom o google meet. Io preferisco lavorare in smart working perchè mi permette di concentrarmi di più sul lavoro ma al contempo non lo preferisco perchè non avendo il contatto diretto con le persone tendo ad isolarmi dal contesto sociale e a diventare misantropa come dicevo, sono pazza non so mai decidere cosa voglio.

Crepuscolo

Questa frase mi ha fatto pensare ai bambini appena nati che piangono perché si trovano in una situazione nuova a cui non sono abituati (e per respirare). Io mi trovo ancora in quella condizione, ancora mi abituo all'esistenza

limitless

Ho già capito l'andazzo di questa giornata, già stamattina mi sono alzato dopo quasi 12 ore di sonno mezzo stonato che non capivo nemmeno quanto faceva 2+2.

L'ennesimo down depressivo di questi mesi, ormai non li conto più

zoe666

alla coop il sabato e la domenica ( come in ogni ipermercato da mesi a questa parte ) c'è questa ridicolissima cosa del mettere le strisce tipo csi in determinati reparti in quanto se non son cose di primo consumo, in quei giorni non si possono prendere.
Vado alla sezioni libri ( aperta ) che si trova in mezzo al dedalo di reparti con le strisce, e dopo aver sfogliato qualche libro, per fare prima, mi inserisco tra i reparti con cose vietate in quanto mi devo recare in una zona che in linea d'aria seguendo quei reparti è più vicina.
Seguo le strisce, poi vedo che una striscia mi impedisce di proseguire, allora mi immetto in un altro corridoio, lo seguo, e questo finisce con un'altra striscia.
Una tipa sta sistemando delle cose in quel reparto e mi vede.
Rimango interdetta, imbocco un altro corridoio, ed è chiuso.
Insomma, per tornare indietro avrei dovuto farmi mezzo supermercato. E' oltretutto una cosa nuova in quanto settimane prima feci lo stesso percorso e non c'erano strisce a bloccare il passaggio, ma solo che delimitavano i reparti.
La striscia che mi impedisce di proseguire invece porta ad una zona con cose in vendita. Sollevo la striscia, faccio per oltrepassarla, e la tipa mi urla che è vietato.
Mi giro, la guardo interdetta, e le dico che lo stavo facendo in quanto i corridoi sono proprio chiusi, e dovrei tornare indietro per minuti.
Ribadisce che è vietato, che io quella striscia non posso varcarla.
Ecco, il senso delle regole ottuse e senza alcun senso è proprio questo.
E della gente che ci si attacca come se non riuscisse a ragionare lucidamente.
Situazioni normali, da mesi a questa parte.

Crepuscolo

Io invece penso che sia una fortuna che ci sono ancora giovani che vogliono condurre una vita tranquilla in un piccolo borgo. È pieno di paesini che si stanno spopolando e alcuni sono già diventati paesi fantasma, almeno così potranno continuare a vivere. La vita frenetica di città non è adatta a tutti come non lo è quella in un piccolo paese, ognuno sceglie in base alle proprie preferenze.

Dark97

Ogni giorno é sempre uguale, sempre gli stessi pensieri, le stesse emozioni, la stessa routine...

gaucho

Quanto ti capisco

Equilibrium

Pensavo a chi piace viaggiare tipo me, fare un lavoro da remoto e vivere in un camper con connessione wi-fi super efficiente.
Pero penso anche che stare a fare un lavoro seduto sul pc sia qualcosa di molto simile ad avere a che fare con il demonio. Mi annoierei terribilmente.

gaucho

Alla larga le persone troppo convinte di tutto

IO&EVELYN

Oggi è nata la figlia di mio cugino, e ovviamente gli ho fatto gli auguri.

Però non sono per niente invidioso, né per lui né per sua figlia, perché la mia posizione è sempre quella di non procreare, la sofferenza va sempre fermata e sradicata.

Spero che comunque vada tutto bene.

Elle_

Mai aspettarsi comprensione dagli altri..

Atlas

basta basta basta basta basta covid covid covid covid covid covid covid basta tv basta giornali basta rete basta tutto ammazzateci, ma basta

Daytona

Bastardisticamente parlando sono contento che si stiano diffondendo i sintomi di alcuni problemi mentali ai normie e che sia aumentato in modo rilevante il bacino di persone che ricorre a benzo o antidep. Non per senso di rivalsa o vendetta.
Magari di sto passo la figura dello psichiatra perderá l'alone del tizio che per lavoro mette al sicuro la societá dai pazzi,sedandoli.

Masterplan92

Magari così se ne accorgono...

gaucho

Spero di non avere il covid

Delta80

Appena finito di leggere , pomeriggio sereno per fortuna