Keith

Keith nessuno lo mette all'angolo, ricorda

DeltaVR80

Odio i prelievi di sangue

froschio

Non mi piace la piega incel che il forum prende di tanto in tanto.
Per fare quegli altri discorsi si conoscono già i posti più adatti, che si vada di là.

lonely heart

Ma chi vuole mettere all'angolo chi? Chissene onestamente, questa non è una sfida. Non volete confrontarvi e basta.
Poi se veniamo ignorate pazienza, nel mio caso ci sono più che abituata, però siamo in un forum dove in teoria dovremmo essere uniti. In quanto donna entrare qui e leggere determinati post fa solo cadere le braccia.
Non si può star male in pace neanche in un forum dove si trattano tematiche importanti.

cuginosmorfio

Mitico Dirty Dancing

Darby Crash

prima che tu ritornassi questa piega era ben più presente, in particolare nei post dell'utente Nitch

(tra l'altro proprio ieri sono venuto a conoscenza di un evento storico, il fdb ha chiuso e si è trasferito su una nuova piattaforma canadese)

froschio

RIP Mi pare un mese o più fa per curiosità ho controllato se fosse ancora aperto e lo era, deve essere successo molto di recente.

Darby Crash

28 ottobre. Giorno che il brutto avrà segnato sul proprio calendario

anahí

Si' ma come ne parlava Nitch almeno era interessante-divertente, perche' portava tutto a conseguenze assurde ed era delirante. Cosi' come e' adesso sono solo robe super ripetitive e noiose

DeltaVR80

Ieri sarebbe stato il compleanno di mamma ed oggi penso a papà mi chiedo se a 42 anni quasi 43 sia ancora normale tutto ciò

Amym

Tanta solidarietà

AvolteRitorno

Non so neanche da dove partire per quanto condivido quest'odio, ma più che odio è proprio un terrore ancestrale.

A parte svenimenti fuori dal centro prelievi, figure con le infermiere, ecc. il clou è che son svenuto anche facendo venire un'infermiera privata a casa a togliermelo: "Hai visto? Non era niente di così tragico, per questo pochino di sang..." Boom svenuto.

dystopia

L'altro giorno ero al centro commerciale dove casualmente c'erano degli studenti universitari che facevano la spesa in piccoli gruppi. Nonostante conoscessi benissimo il luogo, che per me non contiene più nessuna insidia, la presenza di persone coetanee o quasi mi ha provocato reazioni di paura e una serie di pensieri catastrofici. Mi sono irrigidita e mi sentivo costretta a guardare per aria o cose a caso, avevo livelli di nervosismo decisamente più alti del normale, sicuramente dovuti alla presenza di persone che percepisco potenzialmente nemiche, e in quei minuti il cervello stava letteralmente parlando da solo e stava dicendo "adesso che mi giro sicuramente diranno delle cose cattive su di me", "più tardi io sarò l'argomento dei loro discorsi", "se mi avvicino troppo mi diranno qualcosa di cattivo e mi rideranno in faccia". Queste reazioni orrende si presentano solo quando sono in presenza di persone più o meno coetanee e sconosciute, perché mi tornano in mente situazioni passate legate alla scuola. Per fortuna ormai mi sono talmente tanto autoaddestrata che capisco abbastanza velocemente queste varie cose e i pensieri catastrofici si spengono dopo un po'. Però ho avuto dei minuti di blackout parecchio forti.

dystopia

* Invece quando mi trovo con persone più o meno coetanee o più giovani e abbiamo un obiettivo in comune, per esempio quando stavo facendo le guide per la patente e incontravo dei ragazzi anche più piccoli di me, non avevo chissà che paura perché sentivo che io e le altre persone eravamo accomunate da un progetto condiviso e mi sentivo come in una squadra quindi non c'era un giudizio verso di me. Perciò è anche questione di contesto e di struttura.

varykino

https://www.instagram.com/reel/CytQ9...BpYmJrZHZ2MA==

Maffo

Perché tutta questa paura?

Crepuscolo

Mi chiedo se le persone che sono sempre molto serie abbiano anche loro una parte più "stupidotta" dentro di loro (che reprimono) o se ne sono completamente sprovvisti. Stessa domanda ma al contrario per quelli che scherzano sempre.

Hor

Uno dei pensieri che spesso mi tormentano è che se arrivasse una situazione grave su larga scala, tipo una guerra anche in Italia, un tracollo economico stile Argentina, una catastrofe naturale grave, sarei tra i primi a cadere, privo di capacità di cavarmela e di altre persone su cui fare affidamento.
Alla fine ho avuto una relativa fortuna a passare la vita che ho avuto finora in un paese messo non troppo male economicamente e pacifico, in cui anche i più fragili tutto sommato hanno qualche modo di stare a galla.
Se fossi vissuto due secoli fa o ancora più indietro probabilmente sarei morto molto presto.

Hor

Lo dice anche l'opera: "Ridi pagliaccio, sul tuo amore infranto! Ridi del duol, che t'avvelena il cor!"

Maffo

Secondo me sì, almeno buona parte di queste persone reprime il loro lato scherzoso.