Unspecified

L'osservatore si trova al mercato, e nel curiosare tra vestiti, collane e anelli di diversa fattura, nota con gran stupore un cranio terrificante.
Non fa domande, non vuole sapere, vuole solo andar via, e così fa.

Quell'oggetto privo di specifiche è stato sufficiente a provocare una reazione negativa, per via di un'associazione schematica mentale. Solo soffermandosi di più l'osservatore avrebbe potuto scoprire che si trattava in realtà della riproduzione di un cranio, talmente ben fatta e realistica da avere un valore potenzialmente enorme.

Gli umani (o presunti tali) devono essere in grado di comunicare le proprie specifiche senza interazioni dirette, altrimenti si precipita nel calderone "Unspecified", con tutte le conseguenze che ne derivano.

dystopia

Grazie della risposta, mi ha aiutato nel frattempo mi sono un po' calmata, di notte mi succede spesso di sentirmi peggio e di avere pensieri insistenti ma adesso va già meglio

dystopia

Esempio molto bello, e se per nostra sfortuna tendiamo a dipingerci in toni troppo tetri finiamo per trarre in inganno anche le altre persone, che si faranno di noi un'idea negativa, anche esagerata e che non corrisponde al vero, semplicemente perché siamo stati noi stessi a descriverci in toni troppo drammatici.

esteem

Non so mai se andare al lavoro in macchina o in treno. In macchina sono più libero con gli orari, posso uscire più tardi e tornare prima. Però spendo tanto in benzina e quando finisco sono stanco e non ho voglia di guidare. Sono 100km.

cancellato21990

Mi siete mancati....

claire

Ci sono frasi che andrebbero abolite/sanzionate con ammenda pecuniaria
1) "ne hai sempre una!"
2) "come stai bene con questo nuovo taglio, sembri un'altra persona"
3)"siamo tutti nella stessa barca"
4) "Lo stato non tutela la proprietà privata"

euridice_

Che ansia oggi

Hor

Mercoledì vedrò la nuova psichiatra e sto meditando se, una volta che avrò capito che tipa è e se mi ci trovo bene, tirare fuori il discorso farmaci. È un discorso che ho affrontato sempre con titubanza coi precedenti psichiatri, cercando sempre di fare in modo che mi confermassero la terapia che ho ora e che porto avanti ormai da un sacco di tempo.
So che questa mia volontà di tenere tutto fermo è con ogni probabilità anche frutto del mio tipico immobilismo e della paura di modificare anche solo qualcosa della mia vita del momento, della paura che spostando anche un solo piccolo tassello dell'insieme rischierei chissà quale sconvolgimento. Però mi rendo conto che, almeno in questo caso, non è una paura infondata, perché i farmaci vanno ad agire sul cervello e basta cambiare qualcosina per cambiare tutto. Insomma, è qualcosa che va trattato con cautela.
Qualcuno mi dirà che dovrei fidarmi dei medici, ma da questo punto di vista, intendo coi farmaci che ho assunto nel corso degli anni, in passato ho avuto brutte esperienze e ci terrei a non ripeterle. Insomma, se non mi fido dei medici qualche motivo ce l'ho.
C'è però il fatto che sono stufo dall'appiattimento emotivo prodotto dai farmaci che prendo ora, vorrei superarlo, vorrei poter tornare a provare le mie emozioni, quelle che mi hanno accompagnato per buona parte della vita. Ma ho anche il timore che se lo superassi poi potrebbero tornare le emozioni e i pensieri negativi, che prima che mi recassi al CSM mi stavano praticamente distruggendo la vita.
È una situazione difficile e temo che alla fine lascerò tutto com'è ora, anche se continuerò a chiedermi se sia davvero la scelta migliore. Ma intanto mercoledì vedrò com'è questa nuova psichiatra e poi magari ci ripenserò.

Nightlights

Per me una cosa pesante quando si esce è quando gli altri hanno la fissa di broccolare, io non sono così, non è che appena conosco una donna ci devo andare a letto.
Mi è successo di recente e ho pensato "che due coglioni quasi quasi me ne torno a casa"

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sagoma

Sono un attore, mi trovo quasi inquietante. Lo sono anche di fronte a me stesso e questo forse mi frega. Combatti o scappa, oppure fingi. La prima opzione è quella meno praticabile. Non so cosa voglio o non ho il coraggio di vedere cosa voglia.

Anche oggi non riesco a lavorare e lascio trascorrere il tempo in modo improduttivo.
Spero che tra circa un mese ci sia un cambiamento, non ha senso continuare così e non so prendere una decisione autonomamente.

dystopia

Spero che ti troverai bene con la nuova psichiatra. Sui farmaci sono d'accordo, ho avuto una brutta esperienza con un farmaco in particolare ma quando ne parlai al medico non diede ascolto a nulla e la cosa mi infastidì. Anche l'appiattimento emotivo è una cosa che avvertivo. Speriamo che sia seria e non ti proponga sconvolgimenti.

dystopia

Io per anni sono uscita con una comitiva quasi tutta al maschile ed era sempre la stessa storia. Calcio e patata, patata e calcio, scommesse sportive, politica, stalkerare i social delle "inarrivabili ragazze vip" del paesino o di perfette sconosciute, nel frattempo ignorando ragazze "non virtuali" che magari erano pure interessate a loro Anche se io in realtà stavo nel mezzo, perché nemmeno i discorsi delle ragazze mi interessavano poi tanto. Diciamo che uscivo in gruppo ma le persone con cui parlavo e che ritenevo apprezzabili erano poche.

dystopia

Bentornata

Teach83

Ma ne sei proprio sicura ?

Potresti cambiare idea dopo pochi post, fidati.. ahahah 🤣

Hor

Mi sa che domani, con la spesa, farò il pieno di cioccolata o cose similari.
In qualche modo devo contrastare questo umore basso che continua ormai da quattro o cinque giorni.

dystopia

Il pensiero del Natale mi fa sentire delusa, non ho quasi mai festeggiato con i parenti. Nella mia famiglia ci sono sempre state guerre, persone che si sono ignorate reciprocamente per decenni per farsi dispetto, quindi non ho mai stretto nessun legame familiare. Vorrei tanto aver avuto una famiglia diversa, a volte mi sento un'aliena

dystopia

Mia madre mi esaspera. Ogni volta che si presenta una questione mette la testa sotto la sabbia. Mio padre fa lo stesso, si rimpallano continuamente tutte le responsabilità. Stanno facendo andare tutto a rotoli. A volte penso "veramente sono queste le persone che avrebbero dovuto educarmi?".

cuginosmorfio

Io quando guardo i miei genitori, mi stupisco di come persone così abbiano messo su una famiglia e di quante altre ce ne sono (talmente tante da diventare agghiacciante normalità), così come io sia riuscito a diventare l'opposto di ciò che essi sono... Per parafrasare De Andrè "io non sono certo un diamante, ma di fronte a 'ste 2 merde son di certo un fiore".

Hor

Il mio profilo sul forum ste per raggiungere le 3.000 visite.
Non so se siano poche o tante, però mi sono sempre chiesto che utilità abbia visitare i profili altrui, visto che nella maggior parte dei casi non contengono niente di interessante.

gaucho

Ho comprato delle calze su Amazon. Il produttore è tedesco, sull’etichetta c’è scritto a grandi caratteri ARBEIT.
Mi sono venuti brutti pensieri.