Da'at

Vedere i tweet dei mentecatti di Ultima Generazione che bloccano la GRA mi ha messo una tale rabbia addosso che mi ha fatto passare il sonno. Spero che a qualcuno parta la brocca e rifili loro una bella lezione.

Scott

i sinistrati

cancellato21990

io non saprei.....voi come mi vedete?

cancellato21990

voglio una foto di Hor.

Nightlights

Con l'arrivo di novembre è iniziata ufficialmente la stagione della nebbia in valpadana. Quindi la mattina letargo e avvio a manovella

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cancellato21990

questa mattina da me poca...solo in alcuni punti, forse perchè ha piovuto l durante la notte.

Hor

Ieri ho messo per la prima volta in questo autunno una coperta sul letto, visto che finora ho sempre dormito solo con lenzuolo e copriletto, ma questa notte mi sono svegliato che avevo caldo.

Nightlights

È incredibile come i pensieri disfunzionali quando si insinuano nella testa ti rovinano l'umore. Continuo a pensare alle cose che ho scritto nel diario ieri sera e mi prende lo sconforto, anche se razionalmente so che sono paranoie ingigantite che esistono solo dentro la mia testa.

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Hor

Stasera mi aspetta la pizza.
Cerco di tirarmi su da una vita semi-vuota con la prospettiva del cibo.

Ruoppolo

"Give me a good sharp knife and a good sharp cheese and I’m a happy man"
George R.R. Martin

dystopia

Stamattina sono dovuta uscire per un impegno sociale e ho sentito un malessere molto forte già mentre mi stavo preparando. Una persona di 30+ anni che quando si trova in presenza di un gruppo non sa dove guardare, suda, cerca invano di controllare le microespressioni facciali, fa figuracce degne di Fantozzi, si poggia con la schiena contro la parete cercando di diventare parte dell'arredo. L'ansia sociale nella sua massima espressione, era da parecchio che non mi sentivo così. Succede specialmente dopo lunghi periodi di isolamento, in cui mi disabituo

dystopia

Quando sono in situazioni sociali rendo infinitamente meno, faccio figuracce a ruota, sembro stupida. So benissimo di non poter lavorare in contesti con tante persone. Durante l'addestramento in call center gli altri dopo un giorno mi avevano già emarginato, mi chiudevo nel bagno e durante la lezione mi vedevano così nervosa che una volta mi hanno chiesto se mi sentivo bene. Non tutte le situazioni mi creano un disagio tale, ma alcune sì.

bukowskiii

Capita anche a me, e si soprattutto per noi 30enni è mortificante ti viene voglia di chiuderti in camera e non uscire più...

dystopia

Io mi sono sempre immedesimata in personaggi letterari cupi e dall'aspetto malaticcio, tormentati dai loro stessi pensieri, che non smettono mai di rimuginare, che vivono isolati dal mondo in castelli sconfinati e passano la vita leggendo e studiando, senza mai uscire, perché basterebbe un colpo di vento ad annientarli, perché hanno una salute da sempre cagionevole. Questo tipo di vita sarebbe perfetto per me. Mi sono sempre immedesimata in questo tipo di personaggio. Queste fisse mi sono venute leggendo Poe e guardando vari film.

bukowskiii

Stessa cosa, nel periodo in cui scrivevo un libro fantasticavo di campare chiuso in casa.Anche ultimamente ho pensato ad una vita da eremita magari in un monastero o in una casetta sulle montagne che si comprano per poco vivendo coltivando la terra.

dystopia

Anni fa conoscevo un ragazzo che percepiva un assegno per una disabilità ed era in pessimi rapporti con la famiglia perché i genitori volevano prendersi i suoi soldi, una cosa squallida. Nascere in una famiglia amorevole non è per niente scontato. Chi nasce in famiglie problematiche è destinato a sviluppare un modello di realtà non coerente

Vespa1976

Questa situazione spiega perfettamente il perché dovremmo continuamente cercare di allenare in qualche modo la nostra socialità.

Per come siamo fatti noi, purtroppo, non abbiamo alternative...non appena ci isoliamo, anche per poco, ecco che subito ricadiamo nei nostri problemi.

Unspecified

Mia cugina si presenta al portone: "Ciao, come mai non hai risposto ai messaggi? Avevo bisogno per il cellulare..."
Questa qui le ultime due volte mi ha fatto ordinare i pezzi per ripararglielo, poi quando le ho detto che erano arrivati mi ha risposto di averci ripensato e quindi ho dovuto in entrambi i casi rispedirli indietro.
Le avevo anche detto chiaramente di non rivolgersi più a me, siccome avevo poi notato che l'aveva fatto riparare altrove.
"Ho dimenticato come si aggiustano i cellulari, mi dispiace".
"Vabbè va, ho capito", e se ne va.

Certa gente ha la faccia come il culo, però non un bel culo, diciamo come il culo di Briatore

Keith

Il Papa ai seminaristi: “Attenti, anche i preti e le suore hanno vizio del porno sul web”

Atlas

pensiero interno

paliamone

no.

fra me e te.
no voglio vedere le lesbiche

no, niente lesbiche, magari dopo, dobbiamo parlare

lalalaalalalalaalalallalala

e tanto non funziona

LALALALALAAL

sei innamorato.

no. cazzo dici. idiota. imbecille.

hai perso completamente il capo, se ne sono accorti tutti, lei per prima.

vabbè, faccio l'orbiter, sono una puttana con tutte ormai. chi sa chi mi garba davvero?

te la adori sempre. te la odi sempre. la pensi tipo 24 ore su 24.

non mi ci faccio le seghe, ergo non mi piace. vinto io ora.lesbiche.

non ti ci fai le seghe perche non ti permetti nemmeno di desiderarla. che un giorno svanisce all'improvviso. o si trova il tipo.

se mi piacesse gli starei appiccato tutto il tempo.

e cosa stai facendo? vi vedete più voi due che una coppia di sposi. smetti di fare il codardo e succhiagli il clitoride. da lì in poi è discesa.

ho paura.

sei un verginello codardo.

no, quello è facile. ho paura che mi "dica fai quel che devi fare e togliti dai coglioni" lei mi ha già detto no diverse volte, e non è tipa che dice no due volte.

capisco come si risolve...?

...lesbiche?

vabbene andiamo a guardare le lesbiche...




fine trasmissione