Trinacria

A quelli che ascoltano Red Ronnie sicuramente.

ladyambra

Concordo assolutamente, addirittura girano in rete dei manuali (ovviamente nella "vita reale" verrebbero censurati) su come riconoscere le red flag in un@ psichiatra e abbandonarl@ prima che faccia danni, in base allo stesso principio dei neri d'america che hanno i manuali su come sopravvivere alla polizia (che analogamente, è l'organo che in teoria dovrebbe aiutare, invece gli abusi spingono sempre più persone al fai da te, informarsi sui propri diritti e pretenderli rispettati) ma purtroppo la conoscenza dei pericoli deve ancora attecchire. Sarà perché diverse "compagne" hanno studiato lì?

Purple rain

Stanno cancellando e rinviando i concerti per via del covid ma Sanremo no, non sia mai, anzi sembra che i posti siano pure al completo. :/

Darby Crash

eh vabbè, ma mica puoi mettere tutti sullo stesso piano.
Uno che passa le giornate a dormire e fissare le pareti, cosa avrà mai da dire? e poi, anche se avesse un'interiorità brillante e interessante risulterebbe comunque strambo perché prima o poi gli toccherebbe dire com'è la vita che conduce.

Una normale persona che lavora, ha vita sociale, fa esperienze, coltiva interessi, invece certo che ha cose da dire e modi di piacere a un interlocutore.

mah, io personalmente noto che quando racconto qualcosa di bello e interessante le persone sono attratte e si avvicinano volentieri a me. Se parlo di cose neutre e senza particolare valenza emotiva, non suscito lo stesso effetto.
Se racconto di una nuova ragazza conosciuta, di un racconto scritto, un viaggio fatto, un corso che seguo, le persone sono interessate e noto la loro stima nei miei confronti. Se mi lamento, se parlo di cose neutre e scarsamente eccitanti, chi mi ascolta viene coinvolto con minore intensità.

Il contenuto di quel che si dice ha una sua importanza. Del tipo, giorni fa una signora mi chiede che scuole superiori ho fatto. Io dico "Il classico". Vedo la sua espressione di ammirazione, mi dice che il classico è difficile e invece suo figlio ha fatto il linguistico, lo dice con delusione. Poi mi chiede che cosa sto facendo adesso, io rispondo che sono ancora all'università pur avendo 26 anni. Lei fa "ah, ancora all'università". Nel suo tono si notava la delusione, la sua considerazione di me già era scesa.

ladyambra

Ho ripescato un vecchio articolo del sole 24 ore sui lacaniani: https://st.ilsole24ore.com/art/cultu...E&refresh_ce=1

il tribunale di Lille ha condannato Sophie Robert, regista del documentario Le mur - La psychanalyse à l'épreuve de l'autisme, a risarcire per circa 50mila euro tre psicoanalisti intervistati nel filmato, e ha messo al bando l'opera su tutto il territorio francese.

Già 8 anni fa il Comitato europeo dei diritti sociali e il Consiglio d'Europa denunciarono la Francia perché non forniva ai bambini affetti da autismo e ai loro familiari le migliori cure, visto che nei Paesi anglosassoni e nordeuropei oltre i due terzi di questi bambini frequentano le scuole, mentre in Francia la percentuale è limitata a poco più di un terzo.
Da cosa dipende il ritardo francese? Semplicemente dalla perniciosa influenza, culturale e politica, della psicoanalisi. In modo particolare, degli esponenti di una delle sette psicoanalitiche più insidiose, cioè il lacanismo. Il documentario, che riprende nel titolo una famosa raccolta di racconti di Jean-Paul Sartre, è stato prodotto in collaborazione con l'associazione «Autistes sans frontières». Fu proiettato per la prima volta il 7 settembre 2011, e poco più di un mese dopo, tre psicoanalisti intervistati intrapresero una causa legale contro la regista e la casa di produzione, sostenendo che le loro interviste erano state tagliate e quindi manipolate dalla regista.
Lo scopo della Robert è di far luce sul perché in Francia le diagnosi di autismo sono tardive e i trattamenti inadeguati: il che aggrava le sofferenze di pazienti e famiglie.

Laurence

Mi spiace. Quando frequentavo ambienti psichiatrici l'ansia prima di ogni incontro mi divorava, era come parlare con un muro. Questi giorni ora sono passati, ma i ricordi sono ancora vivi.

Comunque, ti auguro almeno di riuscire a ricavare qualcosa da questo incontro. Possibilmente non negativo.

Dark97

Una società del cazzo, a cui non frega niente del prossimo, se potessi farei una strage.

SoloUnaDonna

La pulizia dei denti è tortura e la devi pure pagare ._.

Ezp97

Perché? O il mio dentista è un fenomeno che non sento quasi niente o siete voi checche.

Ezp97

Perché alcune si truccano così tanto? Poi le vedo dal vivo e sono totalmente diverse...

Daytona

Ellamadò,addirittura?

franz90

Apro Fb e purtroppo leggo di un ragazzo che si è buttato sotto ad un treno a Cuneo….
Tristezza a palate, per non parlare dei commenti dei boomer sull’ accaduto.

MoussakaChaos94

Attraggo solo persone manipolatorie.
Paradossalmente, le brave persone son quelle che mi snobbano.

edward00767

Non c'è nessuno.
Belli sti momenti di consapevolezza di non aver mai avuto nessuno, vedere i coetanei felici con qualcuno a cui vogliono bene accanto. Momenti in cui rimpiangi l'adolescenza e sei consapevole di aver buttato tutto all'aria, che certi momenti non torneranno, tutte le cose che potevi fare e che non hai fatto, tutti i rimpianti... Che male.

Sydbarrett

Vorrei avere una testa normale

Dark97

Non ne posso piú di vivere come un emarginato..

alien boy

Super-ansia per il lavoro. Mi vogliono far fare roba più complessa su cui non so cavarmela da solo e devo chiedere sempre ad altri. Non capisco il motivo di questa scelta, visto che sanno anche loro che non sono indipendente, probabilmente serve più per aumentare il numero di persone del team al momento (si lavora per terzi, e l'azienda prenderebbe di più portando più persone). Inoltre si prospettano, fra non molto tempo, riunioni giornaliere con quasi - mega direttori galattici. Che ho fatto io per meritare questo? Vi prego di mandarmi via, voglio mettere su un negozio di frutta, come l'arabo qui vicino.

Blue Sky

Solidarietà.
Cerca di pensare che in fondo, se ti vengono date da fare cose che è chiaro che non sai fare, più di tanto non ti si potrà dire onestamente.
Vedila così. E inoltre, almeno il critico interiore può essere un attimo zittito.

alien boy

Il critico interiore è critico anche verso gli altri. Quando vedo che si organizzano in certi modi e io devo andarci di mezzo, li trovo meno sopportabili e mi scoccia averci a che fare.
Comunque loro hanno proprio consigliato di risolvere chiedendo aiuto ai colleghi, e qui si apre il vero problema. Devo disturbarli di continuo sapendo che già sono indaffarati per conto loro. Il peggio per un sociofobico

Laurence

L'insonnia è tornata, accompagnata da una forte sensazione di solitudine.