Strange Man

Razionale al massimo, tanto le emozioni che ho sono negative e le devo reprimere/esprimere limitatamente alla mia persona.
E poi la razionalità mi aiuta a controllare l'irrazionalità che altrimenti esploderebbe, e posso scegliere di essere razionale o irrazionale consapevolmente, un po' come quella storia del vantaggio dell'essere intelligenti.

alien boy

Razionale per quanto mi è possibile esserlo. Emotivamente sono un disastro, lo sono nelle dosi sbagliate a seconda dei casi, a volte inspiegabilmente (per gli altri) freddo, altre volte con un'emotività eccessiva anche se in genere non si nota dall'esterno, o meglio quello che si nota è una certa cupezza e assenza di riflessi.

Alakazam

Esistono persone non emotive?
Esistono persone non razionali?

Yumenohashi

Anche io tengo a bada l'emotività, che finisce per implodere a furia di rimanere latente a Oltranza a mangiarmisi dall'interno.
E pure io fatico a calibrarla, a volte che vorrei esprimermi mi censuro pensando non sia il caso, di risultare patetica o non essere capita.
Non aver mai esercitato minimamente una qualche canalizzazione dell'emotività, porta ad essere eternamente insicuri su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato nel proprio modo di sentire e percepire le cose.

Noriko

Emotiva dentro e razionale fuori.

Boston

Sono razionale, a volte in modo estremo.

Edera

Un po piu' emotiva che razionale

XL

Le ragioni del cuore per me sono sempre più forti e fondamentali rispetto a tutto il resto. Non so se definirle emotive.
La razionalità per me è solo un mezzo, non un fine, è serva di questo resto e non può esser padrone di alcunché. Mi identifico poco con il razionale. Un martello (=razionalità) lo uso per inchiodare dei chiodi o fare qualcos'altro, ma io non sono di sicuro il martello.

C'è qualcosa di mio solo nell'intenzione di far certe cose, questa di sicuro è una parte di me.

Il martello io lo uso soltanto là dove potrebbe tornarmi utile (potrebbe anche non servire a nulla, dipende dallo scopo) mentre non uso le mie intenzioni... Io sono queste intenzioni.

Se si intendeva questo direi che ho un carattere sentimentale, seguo soprattutto quel che sento, sono quel che sento, non sono quel che calcolo o che potrei calcolare con certi strumenti e mezzi.

illumi

Super emotivo ma sempre razionale quanto basta per rinanere in quadro e non perdermi del tutto.

CHAD

Io sono tipicamente razionale, tutta ragione e zero istinto, a pensarci bene credo di essere uno di quegli individui che usano prevalentemente l'emisfero sinistro, visto che quello destro è stato parzialmente danneggiato .

ElsaonMars

La mia forte emotività e la mia razionalità fanno quotidianamente a cazzotti.

Gilliant

per quanto mi riguarda, risulta difficile separare queste due caratteristiche.
dipende dal contesto.
parafrasando le discipline filosofiche orientali, alterno momenti dove è preponderante il canale/lato destro (razionalità) e altri in cui uso di più il lato/canale sinistro (legato all'emotività).
questi 'sbalzi' sono tipici degli introversi come me...
la ragazza che a me piace mi considera un emotivo, ma allo stesso tempo per lei "ho una bella mente" (ovviamente penso sia un po esagerata come affermazione), quindi vede anche della razionalità.

Jacksparrow

Un mix dipende dalle situazioni.
Vita quotidiana razionale, emotivo quando mi innervosisco.

Boyyy82

Più emotivo per certe cose, più razionale per altre...
a volte cerco (o almeno dovrei) compensare meglio, per certe cose in cui sono un po' troppo razionale ci vorrebbe maggiore emotività e viceversa..

muttley

Post da incorniciare. Credo che qui lo si sia un po' tutti...

Equilibrium

Bastardo

varykino

10 anni fa ero solo emotivo , razionalità zero proprio

ora sono cosi razionale che mi faccio paura da solo

Demiurgo

Emotivo

CHAD

Si, ho avuto un trauma cranico

PrincessGinevra

lascio da parte l'oroscopo, il mio carattere è molto in linea con il mio segno comunque.
sono estremamente fredda e razionale, ma credo sia dovuto principalmente all'educazione ricevuta, ormai ho assunto questo comportamento/atteggiamento ed è quello prevalente. mi piacerebbe di tanto intanto lasciarmi un po' andare e ascoltare quella vocina che è la mia parte emotiva, ma ho paura del rifiuto, della delusione, della critica... la mia parte emotiva rimane pertanto una cosa mia, che non esterno praticamente mai. non finchè non trovo qualcuno di cui fidarmi veramente. e per quanto mi riguarda, succede assai di rado...purtroppo.