dicred

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Denethor

Il problema è che trovare qualcuno con cui sei profondamente in sintonia è molto raro. Credo che per le persone sia difficile rendersi conto di questo: se due persone stanno più o meno bene insieme da lì ne nasce una coppia, ma non è sufficiente, non essendoci reale sintonia dopo un tot di anni si paga pegno.

Halastor

Bè son tutte cose che si sapevano.
Però penso che nonostante sia sicuramente molto raro non possiamo non crederci perchè non rimarrebbe nient'altro per cui vivere.

liuk76

Il conformismo fa di quei danni... Però chi agisce passivamente e/o per inerzia lo segue pedissequamente.

Sopratutto, chi dice che a certe età bisogna avere un determinato [i]status[/b] o che la normalità passa per determinati scenari?

Io, a 35 anni, non sento assolutamente la necessità in una relazione con convivere con l'altra persona, sposarmi ed avere figli se non dopo ANNI di relazione. Perché? Perché la mia normalità passa per vivere una relazione per un periodo sufficientemente lungo come non ho mai avuto modo di viverla in passato.

Perché dovrei seguire il conformismo? Perché a 35 anni non dovrei perdere tempo facendo il fidanzato?

Purtroppo pagherò 'ste scelte perché sono poche le coetanee disposte a ciò oppure sono persone che hanno una visione, a lungo termine, di relazione diversa dalla mia.

Qual'è il concetto? Ognuno deve fare ciò vuole.
Normalità è libertinaggio, fare il fidanzato a 50 anni, lo sposo a 20, il padre a 30, per dire, se uno si sente BENE così.

Sono rari perché la gente tende ad accontentarsi, perché le relazioni sono difficili da instaurare, perché c'è paura di rimanere soli e perché spesso le persone bruciano le tappe.
La persona con la quale avere affiatamento si può trovare, assolutamente.

Esatto

Io posso confermare dicendo che su Internet la maggioranza delle donne "disponibili" con le quali ho interagito (senza peraltro arrivare a combinare, eccetto che in un caso, per mia scelta) erano donne sposate in cerca di amante (sessuale).

E' molto più vigliacco e comodo costruirsi una vita parallela senza perdere i privilegi.

Beh, io temo che per molti sociofobici la paura della solitudine e la convinzione di avere poche possibilità sia abbastanza diffusa e li possa portare ad accontentarsi...

James86

L'amore non esiste..nella maggioranza dei casi è solo un miscuglio di opportunismo e calcoli per i fatti propri...sia da parte della donna che dell'uomo.

liuk76

Esiste, io l'ho provato almeno una volta nella mia vita e confido di riprovarlo.
Il disilluso ed il pessimista sostiene che non esiste ma chi ha una visione equilibrata è certo della sua esistenza anche se non c'è la certezza d'"incontrarlo" nella propria vita.

Belindo

è anche la società che ti impone ste cose
quando i parenti alla 876 esima volta ti dicono? non ti sposi? poi ti sposi per esasperazione

Morgaz

Mia madre e mio padre stanno insieme da 37 anni. Un mese fa ho avuto conferma di ciò che pensavo che in tutti questi anni mio padre tradiva mia madre e viceversa, mia madre ha avuto la decenza di non farsi l'amante, credo siano state avventure durate il tempo della vacanza nel determinato luogo. Mio padre invece cretino come di dimostra sempre, si è fatto eccome l'amante. Ho letto il diario di mia madre appunto perchè l'ho trovato nel cestino e credetemi, con vergogna, l'ho voluto leggere per conoscere quella donna che di me non sa nulla e io di lei. Ho visto la sofferenza nelle parole di mia madre. Le parole erano piene di sofferenza nel non bastare a mio padre. Poi l'altro giorno mentre pulivo la libreria ho trovato un portafoto e non vi dico, ho visto il volto dell'ex amante di mio padre, sembrava la brutta copia di mia madre...per dire. Quello che voglio dire è che dopo 37 anni e alti e bassi stanno ancora insieme. L'amore vero non è necessariamente l'amore giusto. Io credo che ognuno di noi viva un amore vero, puro, sincero, passionale e pieno. Ma che per forza di cosa al 90% non si riesce a vivere per il resto della vita e allora ci si accontenta dell'amore giusto. Credo che per mia madre mio padre fosse in fin dei conti...l'amore vero. E per mio padre mia madre fosse solo l'amore giusto.

chomsky

Questa cosa la sento spesso, questo disdegnare la normalità.
Mi pare di capire che per te significhi sposarsi e fare figli.
A 35/40 anni quali potrebbero essere progetti più decorosi, nella tua opinione? Domanda non retorica.

Larissa

halastor hai cancellato tutto quello che dovevo quotare...
quoto tutto quello che ha cancellato halastor

secondo me non è raro l'amore...ci si innamora anche abbastanza spesso in una vita...raro semmai è trovare qualcuno che voglia intraprendere lo stesso viaggio con la stessa intensita' e passione..raro è trovare due persone che si amino allo stesso modo nello stesso istante ecco perche' si finisce per accontentarsi...e poi quel che ci frega è la molta superficialita' nell'intraprendere relazioni tanto morto un papa ce ne sono altri milioni a disposizione..non ci sono piu' rapporti esclusivi come quelli di una volta....conclusione: l'amore vero? credo di averlo visto in qualche bel film romantico..nella realta' solo l'ombra o la parvenza... io per esempio mi sarei trasferita e cercato lavoro per un ragazzo che ho conosciuto ma a quanto pare è stata una cosa a senso unico , non tutti capiscono realmente quello che prova l'altro ed è tristissimo se non devastante.

Sotterranea

mi piace questa riflessione

Manuela.tr

Il fatto di essere sociofobici non credo esclusa l'eventuale desiderio di avere una propria famiglia, dei figli, ecc. Concordo sul fatto che il timore di restar soli o di non seguire quel modello di normalita'che ci viene quasi imposto come un sistema di vita, spinga spesso a delle scelte in contrasto con la volonta'reale.
Ritengo che l'amore non possa durare nel tempo ammesso che lo si riesca a provare.
Dico cosi'perche'nel mio caso c'e'una certa difficolta'a lasciarmi andare, a fidarmi. E con tale tipo di chiusura non e'più una questione di persona giusta o meno. Per assurdo potrei incontrare la persona più affine a me del mondo senza per questo riuscire a superare i miei blocchi.
In generale provo ammirazione per chi sceglie in base al proprio volere senza pensare alle conseguenze (come appunto solitudine, ecc.).

rainy

mah, io sono dell'idea che l'amore non dura in eterno, è bello finché dura.
L'importante è goderselo quando c'è e quando tiene unite due persone, sia di opposto che dello stesso sesso.
In genere sono contrario ai matrimoni, perché dopo un paio d'anni, secondo me, si rimane insieme per "dovere". Come se la fede che si porta al dito fosse un contratto inscindibile.
Certo, ci sono casi e casi. Alcuni amori durano tutta la vita, altri solo l'istante di un bacio.
In amore conviene sempre rimanere coi piedi per terra, vivere alla giornata. Non pensare mai al futuro. Quel che accadrà, si vedrà.
Insieme, s'intende

Diclonius

Secondo me molto dipende da quanto REALMENTE ci si conosca vicendevolmente.
E soprattutto dal perché si decida di unirsi.

In fondo io ci credo al fatto che due esseri possano conoscersi l'un l'altro nel profondo, accettarsi e decidere di impugnare insieme le armi per combattere contro lo stesso nemico, la vita.
Voglio crederci.

paccello

Accasarsi e figliare può essere bellissimo, se uno proprio lo vuole ecc. ma può anche trasformarsi in una attanagliante prigione... Conosco degli esempi a riguardo.
Una volta un amico mi fece un discorso: "Ma come farai a tot anni? Sempre da solo?". Tanti sono convintissimi del passaggio accasarsi-figliare, che segnerebbe la definitiva maturità di una persona. Ma personalmente, soprattutto nel secondo, non mi ci vedo. E piuttosto che accontentarsi brutalmente, senza essere felici, rompendosi le palle da mane a sera senza dormire... Oh per carità, se tutti ragionassero come me il mondo morirebbe, dunque evviva la varietà della specie

cld

voglio credere che esista....

Quintuplo

Io direi che non bisogna proprio pensare in termini di progetti più o meno decorosi.
Tanti diversi progetti di vita possono essere ugualmente decorosi.
Avere moglie e figli è decoroso tanto quanto convivere oppure fare i fidanzati ognuno a casa propria, o anche quello di essere soli perchè si stà cercando ancora la persona giusta.
L'importante è non stabilire che una di queste scelte sia normale=giusta e tutte le altre anormali=sbagliate, perchè così si costringe la maggioranza delle persone a inutili sofferenze.

PioggiaDiStelle

Per quanto mi riguarda non esiste.
Così, come non esiste l'amicizia, anche se di lunga data.

Miky

mi pare che l'analisi dell'autore del post sia alquanto superficiale. Che ne sai tu della altre coppie? di come vivono, di quello chepensano, di come vivono il rapporto, se sono felici o no? Lo sai solo per quello che vedi dall'esterno, per sentito dire, o tramite pettegolezzi.

Roy

Mi trovi in disaccordo. Io credo che ciò che dà veramente senso all'esistenza sia mettere al mondo un figlio e io sono di quelli che ne vuole tanti. Certo, ci vuole la donna giusta e in tutte le storie che ho avuto (tutte piuttosto brevi e necessariamente capitolate sull'attrazione carnale) non ho mai nemmeno intravisto la ragazza che cerco, quella di cui puoi dire:"con lei posso pensare a metter su famiglia". Però la troverò.
Ti auguro che tu possa cambiare idea, quando troverai qualcuno che soffierà sul tuo cuore e riuscirà a toglierti quella polvere di dosso.