Quote:
Originariamente inviata da Nodnod
Il rancore mi distrugge
per i torti subito.e mai avuto rivalsa
non c'e la faccio piu
il rancore mi distrugge
il mio odio
non riesco ad accettare questa bruttissima realta
non so come andraaaaaaaaaaa
che rapporto avete voi con la rabbia e il rancore
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Prima di tutto penso che non sia il rancore a distruggermi ma ciò che l ha generato e già su questo mi trovo alla base in disaccordo col 99,999% delle interpretazioni che ci sono in giro.
Il problema per me è nelle cose non nella mia reazione di rifiuto a queste.
Se per te è un problema non arrabbiarti cerca di ripetere con una cantilena che ti sta bene tutto e può essere che ti convinci.
Io questa strada non la seguo e non ho nemmeno intenzione di seguirla perché è sbagliata.
Se la vita a me non sta bene e non è stata bene, perché non dovrei essere arrabbiato? Perché a non essere arrabbiati si sta meglio? Per me questa cosa non ha nessun senso.
Se i motivi per cui essere arrabbiati si dimostra che non esistono la mia rabbia cesserà, altrimenti resta.
Ma vale lo stesso per le altre emozioni, hanno un senso, non sono sensazioni.
Jean Amery aveva ragione per me e Primo Levi torto.
Il risentimento non mi distrugge, quel che mi distrugge è quello che lo ha generato là fuori.
Sono arrabbiato con le cose e non con me stesso perché sono arrabbiato!
Questo passaggio per me non ha alcun senso e non lo faccio.
Lo hai detto tu stesso che servirebbe per fare cessare la rabbia, una forma adeguata di rivalsa, una ricompensa, un risarcimento... Hai avuto queste cose? No, e allora perché dovrebbe passare?
Il rapporto negativo io ce l ho con cose e persone, non con quello che provo, quello che provo in fin dei conti questo mi racconta e mi dice. In pratica non è certo il provare questa cosa il problema, potrei far sparire ogni sensazione fisica ma la "rabbia verso", ci sarebbe lo stesso perché è a monte che non mi stanno bene certe cose.