Forever Red 2

Il nostro tempo su questa terra è limitato.
Quanti anni avete vissuti?
Quanti anni vivrete ancora? Non lo sa nessuno..
Ci avete mai pensato? Ad un certo punto non ci saremo piu'...


Forse dobbiamo apprezzare le cose che abbiamo,
e non dare nulla per scontato

Hor

Ci penso ogni giorno ed è un pensiero che mi tormenta. E inevitabilmente mi tormenta ogni giorno che passa, perché ogni giorno resta sempre un giorno strappato alla Morte, che può colpire in qualunque momento.

Varano

Ci penso spesso...mi angoscia il fatto è che non ho combinato niente di significativo finora e se morissi domani il mio impatto sarebbe limitato nelle persone che ho influenzato nel bene o nel male.
Per ora la mia eredità è semplicemnte questa, qualcosa di immateriale, anche grazie al web alcune mie frasi circolano e si sono diffuse come un virus.
Ho scritto una frase che forse diventerà una citazione anonima famosa...è stato un colpo quando ho letto questo vip citare la mia frase senza ovviamente citare l'autore. Questa è la mia eredità, tutto quello che ho appreso se ne andrà con me e non verrà trasmesso a nessuno.
E poi c'è l'impatto che abbiamo avuto sulle vite degli altri...spero che rimanga traccia per un po'.

vikingo

Il tempo è stato galantuomo e alla lunga mi sto prendendo le rivincite,dico solo questo il tempo e sempre galantuomo

Lost75

La morte è il male minore
Ammalarsi è il male maggiore

SoloUnaDonna

Vero.. convivere con certe malattie per anni.. senza nessuno.. peggiorando sempre di più.. poi chissà dove finisci.. meglio la morte..

Clover

Pensarci non cambia in ogni caso il nostro destino.
La vita è come il monopoli, probabilità, imprevisti e a volte prigione, fisica o emotiva che sia.

varykino

si sei sempre in parco della vittoria a perdere soldi , passi dal via e nn ti danno mai dei soldi e quelli che rotolano nn sono dadi ma le palle

Clover

Li perdi solo se non la compri per primo

SoloUnaDonna

Il famoso privilegio .-.

varykino

eh figurati se sei il primo XD co 10 miliardi di persone

varykino

la vita è come una scatola di cioccolatini diceva forrest gump , nn sai mai quello che ti capita ma sai che fanno tutti male

Clover

Puoi ripiegare sul viale dei giardini

Clover

Solo se sei cieco e non leggi gli ingredienti della scatola ,sennò dovresti saperlo cosa ti capita

varykino

meglio cestinarli in partenza o sennò li mangi tutti insieme

gaucho

Ci manca ancora che devo vivere sta merda per sempre, ma tanto l’inculata arriva che poi scopri che c’è pure l’aldilà

pokorny

Certo, ci penso in continuazione. Ho vissuto la gran parte di una vita di media durata e da un lato ogni giorno la consapevolezza di non avere tantissimo davanti a me mi angustia. Poi però penso a tutto quello che la vita mi ha negato e mi dico che il terreno attorno a me, inteso come cose fatte, da fare, che avrei voluto fare, è solo deserto. Questo da un lato mi tranquillizza perché non devo temere di essere dimenticato o di non aver lasciato un'eredità spirituale. Non ho nessun senso di urgenza come potrebbe avere un artista o qualsiasi persona sia soddisfatta del proprio lavoro e rete di rapporti umani. Non ho niente. Non ho concluso niente. Quindi non perderò qualcosa e dunque non ho motivo di preoccuparmi. Ho la consapevolezza totale che non mancherò a nessuno.

Ma dall'altro lato provo una specie di dolore continuo per quel che non ho avuto dall'esistenza, che sorpassa la paura della morte, come se volessi che tutto finisca il prima possibile per sottrarmi a questo stato di sofferenza mentale.

Insomma, massima confusione che non mi preoccupo di chiarire perché solo nel momento in cui sta per finire tutto ciascuno potrà capire come reagirà. Ho invece molto timore della perdita dell'indipendenza fisica, ho un sacco di acciacchi; piccoli ma tanti e ciascuno può evolvere in una situazione disastrosa. Non avendo famiglia ho paura di questo, della povertà eccetera. Insomma, del semplice cercare di non soffrire nel tempo che ho ancora davanti a me.

Crepuscolo

A me spaventa che probabilmente ho ancora tanti anni davanti e non so cosa fare in tutto questo tempo. Già adesso mi sono rotto le scatole di stare al mondo.

zoe666

più invecchio più l'idea della morte mi incuriosisce, più che spaventarmi.
Ho fatto tante cose e provato tante esperienze, so che mi capiterà di provarne ancora. Non ho rimpianti su cosa non ho fatto, o peggio, sul non lasciare nulla ai posteri di me.
La trovo una cosa senza senso. Quando il mondo ci sarà ancora e io no, io sarò altrove, non sarò più interessata a cosa accade qui. Non avrà più alcun senso cosa pensano gli altri di me e se mi pensano. Sarò semplicemente su un altro livello di diversa esistenza.

IO&EVELYN

Io direi menomale, perché in quasi 30 anni di vita per la maggior parte ho solo sofferto e fatto veramente poco di bello, e se guardo da qui ad anni in avanti, solo il nulla mischiato con ancora più sofferenza... preferirei morire adesso a 30 anni, non mi serve altro tempo per cui non farò nulla di quello che io voglio fare e soffrirò di più e basta...

Dovrei avere un mondo da girare, un gruppo di amici con cui stare, (donne e famiglia assolutamente no, poi sono anti natalista) tanti cibi e locali da assaporare...

Ma non ho nulla di tutto questo, non faccio nulla di tutto cio', perché sembra paradossale ma la vita non ti permette di vivere... poi se mi ci metto pure io... il cerchio si chiude.

P.s. ho paura anche che ci possa essere un aldilà, ma quello è niente perché non sarebbe eterno (come dice la chiesa falsamente) ma dopo un po di ricadere qui, ancora a vivere la vita umana sotto le sembianze di una altra persona... ancora a sopportare la vita... e potrà pure essere peggio, chi lo sa...
Se ci saranno ad aspettarmi per buttarmi giù, io farò di tutto per non farmi ingannare...