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13-09-2013, 14:02
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Ciao a tutti.
Sento l'esigenza di aprire questo topic in seguito a quanto si legge quasi quotidianamente, ormai da tempo, sul forum in merito alla sessualità tra maschi gay, percepita da alcuni soggetti operante secondo una modalità di questo tipo:
- il maschio gay (in quanto maschio) ha un desiderio sessuale visivo che lo spingerebbe a farsi una percentuale che si aggira attorno al 95% della popolazione maschile;
- quando la situazione di cui al punto 1. si verifica, il maschio gay si connette ad internet, preme un pulsante ed ottiene ciò che vuole.
Ora, non è qui mia intenzione sfatare il mito del Paese dei Balocchi™ gay attraverso l'enunciazione della condizione socialmente opprimente che, almeno e soprattutto nell'età dell'adolescenza, un gay è costretto a vivere, e che così spesso lo porta a vivere una così profonda non-accettazione di sé che dubito francamente sia anche solo lontanamente paragonabile alla frustrazione sessuale. Non è questo il punto.
Il punto è un altro, ovvero che sono molto convinto che alcuni di voi, complice la non-conoscenza del mondo gay, si siano creati una visione illusoria dello stesso al fine di giustificare teorie altrettanto illusorie sul mondo etero, del tipo: se le donne diventassero pari ad un maschio dal punto di vista sessuale, ovvero se provassero ed esprimessero desiderio sessuale con la stessa facilità visiva di un maschio, allora per il povero timido sociofobico l'inferno della frustrazione sarebbe finito, ed inizierebbe una pacchia fatta di allegre orge, threesome, foursome e via dicendo.
In realtà, mi spiace deludervi, ma il mondo gay non è come ve lo immaginate voi. Innanzitutto, se parliamo di un maschio gay introverso (quel che ci interessa su questo forum), cade subito il punto 1., così come sono fermamente convinto che si abbatta ugualmente (magari in minor misura, per carità, questo lo sapete solo voi) per un etero introverso: l'introverso è infatti contraddistinto da una naturale iperselettività in ogni campo, che in questo particolare campo lo porta a cercare un partner sessuale che abbia determinate caratteristiche. Pertanto altro che 95%, un maschio introverso cerca tipicamente un partner sessuale che sia sessualmente attraente, ovviamente secondo i suoi propri canoni, gusti, inclinazioni, etc., tuttavia ciò significa che ben difficilmente andrebbe a letto col primo/la prima che capita. L'introverso ha una naturale tendenza all' idealizzazione, ovviamente più o meno marcata a seconda dell'età (nel senso che maturando si auspica che tale idealizzazione almeno si ridimensioni).
Se ci spostiamo sul versante opposto, ovvero quello dell'estroversione, si nota come il maschio gay estroverso si faccia guidare invece nelle sue scelte da standard sociali che, ovviamente, coincidono con i suoi gusti individuali (appartenendo alla maggioranza estroversa): il partner sessuale deve essere deciso, sicuro, non deve avere esitazioni/dubbi nel prendersi quel che desidera, fisicamente deve essere curato (no a pancetta, meglio se fai palestra o comunque sport).
Insomma l'introverso è selettivo per un motivo (un'idealizzazione più da disadattato e quindi in genere meno omologata, anche se non è affatto detto), l'estroverso per un altro (poiché è guidato dagli standard socialmente approvati, che tuttavia coincidono anche effettivamente con i suoi standard, essendo egli parte della maggioranza). Ovviamente la mia è una estremizzazione per trasmettere il senso, ovvio che poi difficilmente nella realtà si trovino introversi o esteroversi puri, anzi, la realtà è molto più sfaccettata.
Ma veniamo ora alla bufala più grande che su questo forum si vuole far passare, ovvero che un gay timido che abbia un desiderio sessuale possa ottenere sesso così come si esce a comprare le sigarette. La situazione da voi immaginata, ovvero di uomini desiderosi che ricercano altri uomini altrettanto desiderosi, in effetti si verifica, ma si verifica anche quanto segue:
- Siccome la maggioranza delle persone è estroversa, si verifica che anche la maggioranza di una minoranza è estroversa; pertanto, la domanda di sesso si orienta decisamente in base ai gusti di detta maggioranza: come ho detto sopra, soggetti decisi, sicuri di quello che vogliono, senza esitazioni, pronti a trombare e poi chiudersi reciprocamente la porta in faccia; fisicamente curati secondo i dettami della società moderna, estroversa o introversa che sia (guardatevi le scene delle selezioni iniziali dei ragazzi e delle ragazze in Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pasolini se volete farvene un'idea...); che sappiano riempire il silenzio con le parole (eh sì, perché anche mentre si scopa, occorre parlare, ve lo posso dire per esperienza...).
- La maggior parte degli uomini in chat, spinta dall'impulso sessuale del momento (quello che captainmarvel vorrebbe riprodurre all'ennesima potenza su tutta la popolazione mondiale), è costantemente alla ricerca di un incontro immediato, senza alcuna previa conoscenza anche molto superficiale (tipo scambiare quattro chiacchiere; in tal caso, sei uno non deciso, io cerco sesso senza menate ché stai scherzando?); dubito che un timido, anche etero, al di là delle fantasie, si sentirebbe poi molto a suo agio in una situazione reale nella quale qualcuno gli dice "vieni subito a casa mia che trombiamo, sennò ciao"; per cui, nella maggioranza dei casi, o si prende al volo il treno che passa con tutti i rischi che ciò comporta (venire rifiutati poi al momento dell'incontro, che è abbastanza la norma, o trovarsi a dover rifiutare o, peggio, non riuscire a rifiutare), oppure tanti saluti, perché tanto il mercato del sesso è ampio e di certo troverò qualcun altro, vuoi mica che stia a perder tempo con te? In fondo, sei solo una merce che viene prodotta anche da miriadi di altre aziende, non possiedi certo il monopolio del sesso...
Conclusione: il maschio gay introverso, a livello di incontri occasionali di puro sesso, viene ugualmente scartato nella stragrande maggioranza dei casi; la biologia fa sì che nel mondo gay ci sia un'enorme offerta di sesso, ma la cultura sociale fa sì che tale offerta si orienti in stragrande maggioranza verso gli adattati alla società stessa e non certo verso i disadattati.
A questo punto la mia domanda è: ma siete proprio così sicuri che se le donne si eccitassero come gli uomini, allora voi non sareste più dei frustrati sessuali per ciò stesso?
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13-09-2013, 14:06
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,122
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Mi viene da farti una domanda semplice semplice: so far, hai schiacciato più tu o tuo fratello?
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13-09-2013, 14:08
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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molto fico il simbolo ™ nel titolo
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13-09-2013, 14:20
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Mi viene da farti una domanda semplice semplice: so far, hai schiacciato più tu o tuo fratello?
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Non posso rispondere perché violerei la privacy di mio fratello, ma ammettiamo pure che sia io ad aver trombato di più.
E quindi? Sono ugualmente un frustrato sessuale, eppure vivo nel mondo ideale tratteggiato da tuo fratello (quello in cui il desiderio sessuale è assolutamente paritetico tra domanda e offerta).
Vuol dire forse che le sue teorie sono abbastanza fallaci e illusorie, e che oltre alla biologia contano anche le dinamiche sociali?
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13-09-2013, 14:21
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da passenger
La maggior parte degli uomini in chat, spinta dall'impulso sessuale del momento (quello che captainmarvel vorrebbe riprodurre all'ennesima potenza su tutta la popolazione mondiale), è costantemente alla ricerca di un incontro immediato, senza alcuna previa conoscenza anche molto superficiale (tipo scambiare quattro chiacchiere; in tal caso, sei uno non deciso, io cerco sesso senza menate ché stai scherzando?); dubito che un timido, anche etero, al di là delle fantasie, si sentirebbe poi molto a suo agio in una situazione reale nella quale qualcuno gli dice "vieni subito a casa mia che trombiamo, sennò ciao"
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Dipende anche dal tipo di prestazione sessuale che viene richiesta e da se si verrà giudicati per la riuscita. Poi in linea generale e per il resto del topic sono d'accordo con te.
Quote:
Originariamente inviata da passenger
Conclusione: il maschio gay introverso, a livello di incontri occasionali di puro sesso, viene ugualmente scartato nella stragrande maggioranza dei casi; la biologia fa sì che nel mondo gay ci sia un'enorme offerta di sesso, ma la cultura sociale fa sì che tale offerta si orienti in stragrande maggioranza verso gli adattati alla società stessa e non certo verso i disadattati.
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Non sono completamente d'accordo sull'uso del termine "scartato", visto che nell'ipotesi di cui sopra sarebbe il gay introverso a rifiutare (indipendentemente da qualunque possa essere il motivo). Per me (e sottolineo per me) anche il solo essere considerato sessualmente appetibile sarebbe già una botta(rella) di autostima.
Quote:
Originariamente inviata da passenger
A questo punto la mia domanda è: ma siete proprio così sicuri che se le donne si eccitassero come gli uomini, allora voi non sareste più dei frustrati sessuali per ciò stesso?
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Come ho già avuto modo di scrivere, non condivido l'impostazione dei topic di captainmarvel perché non ritengo che TUTTO, nell'approccio e nell'instaurazione di una relazione, passi solo attraverso la famosa eccitabilità femminile che avviene una volta ogni morte di papa blabla.
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13-09-2013, 14:22
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Mi viene da farti una domanda semplice semplice: so far, hai schiacciato più tu o tuo fratello?
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Casistica =/= statistica.
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13-09-2013, 14:34
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,643
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Ho letto con estremo interesse, nulla da aggiungere. Secondo me tutto questo è valido soprattutto nelle relazioni occasionali o cmq nell'iniziale rapporto conoscitivo con una persona.
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13-09-2013, 14:35
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non sono completamente d'accordo sull'uso del termine "scartato", visto che nell'ipotesi di cui sopra sarebbe il gay introverso a rifiutare (indipendentemente da qualunque possa essere il motivo). Per me (e sottolineo per me) anche il solo essere considerato sessualmente appetibile sarebbe già una botta(rella) di autostima.
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Essere considerati appetibili sessualmente è sicuramente qualcosa, ma essere perennemente considerati non appetibili caratterialmente, dalle medesime persone, non penso coincida con una situazione particolarmente piacevole o desiderabile. Questo, premettendo che per me l'autostima comunque non dovrebbe dipendere dal giudizio altrui (almeno non completamente, altrimenti non è auto).
Insomma, il mondo ideale come lo immagino io è molto diverso da quello immaginato da captainmarvel: il suo è, in pratica, il mondo gay che ho descritto sopra, il mio è invece un mondo in cui si sia abbattuto completamente qualsiasi pregiudizio e giudizio negativo nei confronti dell'introversione.
Certo, vedere nella biologia la causa dei propri problemi aiuta molto a pensare che tale causa sia completamente fuori di sé; pensare che la causa dei propri problemi sia - anche - la propria introversione invece porta a pensare che tale causa sia fuori di sé (per il giudizio negativo sull'introversione della società) ma anche dentro di sé (quando l'introversione sfocia in realtà nella sociofobia).
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Ultima modifica di passenger; 13-09-2013 a 14:37.
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13-09-2013, 14:40
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da passenger
Essere considerati appetibili sessualmente è sicuramente qualcosa, ma essere perennemente considerati non appetibili caratterialmente, dalle medesime persone, non penso coincida con una situazione particolarmente piacevole o desiderabile. Questo, premettendo che per me l'autostima comunque non dovrebbe dipendere dal giudizio altrui (almeno non completamente, altrimenti non è auto).
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Eh ma di solito il timido/fobico etero non è considerato appetibile né sessualmente né caratterialmente, per cui vedi un po' tu... che poi i problemi non finiscano lì è ovvio, per carità.
L'autostima non dovrebbe essere completamente dipendente dal giudizio altrui, ma non credo neanche possa essere completamente indipendente.
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13-09-2013, 14:45
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,122
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Quote:
Originariamente inviata da passenger
Essere considerati appetibili sessualmente è sicuramente qualcosa, ma essere perennemente considerati non appetibili caratterialmente, dalle medesime persone, non penso coincida con una situazione particolarmente piacevole o desiderabile. Questo, premettendo che per me l'autostima comunque non dovrebbe dipendere dal giudizio altrui (almeno non completamente, altrimenti non è auto).
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Somiglia molto a determinati discorsi di provenienza femminile in cui viene fatto notare che l'appetiblità sessuale è nulla se non supportata dall'elemento sentimentale...per il resto è vero che la concezione di se stessi non dovrebbe essere schiava dell'approvazione esterna (l'ho anche ribadito nell'apposito topic sulle conferme), ma una persona giovane, non ancora matura emotivamente e razionalmente, e quindi non in grado di operare particolari sforzi metacognitivi, può arrivare a sviluppare un grande senso di autosvalutazione in assenza di segnali di interesse sessuale. Insomma, non è una cosa da poco quest'ultima.
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13-09-2013, 14:46
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#11
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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son curioso di sentire leonard!
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13-09-2013, 14:50
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,825
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L'erba del vicino è sempre più verde
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13-09-2013, 14:51
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#13
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Quote:
Originariamente inviata da passenger
A questo punto la mia domanda è: ma siete proprio così sicuri che se le donne si eccitassero come gli uomini, allora voi non sareste più dei frustrati sessuali per ciò stesso?
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pensavo di essere l'unico a NON pensare questa cosa sul forum
comunque non sono frustato sessuale, c'è anche gente che vive single certo con desideri di trovare morosa, ma si sta bene anche lo stesso..... è l'ultimo dei miei problemi....
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13-09-2013, 14:56
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Eh ma di solito il timido/fobico etero non è considerato appetibile né sessualmente né caratterialmente, per cui vedi un po' tu... che poi i problemi non finiscano lì è ovvio, per carità.
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Appunto, infatti il mio pensiero è che chi (non tu, Winston), etero, si lamenta invidiando gay e donne, se fosse gay o donna avrebbe altri motivi per lamentarsi, e si lamenterebbe ugualmente. In altre parole, penso che il suo lamentarsi sia indipendente dalla sua "condizione etero", e dipendente da altri fattori: ad esempio, come detto, l'affannosa ricerca nell'ambiente esterno delle cause che generano i propri problemi, pur di non guardare dentro di sé e di conseguenza responsabilizzarsi un minimo.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
L'autostima non dovrebbe essere completamente dipendente dal giudizio altrui, ma non credo neanche possa essere completamente indipendente.
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Sono d'accordo, è esattamente il mio pensiero.
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13-09-2013, 15:16
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Somiglia molto a determinati discorsi di provenienza femminile in cui viene fatto notare che l'appetiblità sessuale è nulla se non supportata dall'elemento sentimentale...
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Non hai capito: per me va benissimo il sesso senza sentimenti, anche incontrarsi alla Ultimo tango a Parigi, senza sapere nulla (né nomi né altro) dell'altro, solo per fare sesso. Non trovo ci sia nulla di male tra persone adulte e consenzienti, né penso che il sesso vada necessariamente accoppiato ai sentimenti. Come dice Woody Allen: "Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è una delle migliori".
Tuttavia, mi capita anche, in quanto essere umano, di desiderare qualcosa di diverso che includa anche i sentimenti. Non so se ciò sia dovuto al fatto che noi gay abbiamo un lato femminile più sviluppato rispetto agli etero, ma in tal caso non posso che esserne felice ed orgoglioso, se essere etero vuol dire essere interessati solo al sesso senza sentimenti. Tra l'altro non penso affatto che ciò sia vero, e che molti maschi etero non si sentano affatto rappresentati da quest'immagine.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
per il resto è vero che la concezione di se stessi non dovrebbe essere schiava dell'approvazione esterna (l'ho anche ribadito nell'apposito topic sulle conferme), ma una persona giovane, non ancora matura emotivamente e razionalmente, e quindi non in grado di operare particolari sforzi metacognitivi, può arrivare a sviluppare un grande senso di autosvalutazione in assenza di segnali di interesse sessuale. Insomma, non è una cosa da poco quest'ultima.
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Su questo ti do completamente ragione. Tuttavia, penso che la causa di tale mancanza di feedback positivi da parte delle donne:
- è sia biologica che culturale, e non solo biologica come sostiene tuo fratello
- non è detto in generale che dipenda esclusivamente dall'esterno (nel caso, dalle donne); se ad esempio uno vive chiuso in casa e non fa vita sociale di alcun tipo, è ben difficile che possa ottenere feedback positivi: non ho mai visto aprirsi il soffitto di qualcuno perché cascasse un tipo/una tipa a dirgli "oh quanto sei bello, X!"
Quote:
Originariamente inviata da reknub
son curioso di sentire leonard!
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Anche io...
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
L'erba del vicino è sempre più verde
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
comunque non sono frustato sessuale, c'è anche gente che vive single certo con desideri di trovare morosa, ma si sta bene anche lo stesso..... è l'ultimo dei miei problemi....
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Tengo a precisare che il termine "frustrato" per come lo intendo io non ha alcuna connotazione negativa e non implica alcun giudizio: lo uso semplicemente in questo contesto per indicare qualcuno che abbia un desiderio sessuale e non riesca a soddisfarlo.
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13-09-2013, 15:19
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,643
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... E in tutto questo io non ho ancora capito chi sia il fratello di muttley
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13-09-2013, 15:23
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,541
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Non tutti quelli che partecipano a questo forum sono introversi.
A me sembra che le occasioni siano più facili da trovare nel mondo gay perché l'interazione è diversa. L'ho visto quelle poche volte che mi sn fermato in chat, e dalle esperienze di un paio di miei amici.
Certo se uno cerca la storia d'amore, le cose si complicano.
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13-09-2013, 15:27
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Quote:
Originariamente inviata da clanghetto
Certo se uno cerca la storia d'amore, le cose si complicano.
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E se uno non cercasse la storia d'amore (in questo contesto, almeno) ma un minimo di umanità e rispetto?
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13-09-2013, 15:36
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,541
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Quote:
Originariamente inviata da passenger
E se uno non cercasse la storia d'amore (in questo contesto, almeno) ma un minimo di umanità e rispetto?
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nel sesso con gente conosciuta per quello scopo? Non saprei, l'umanità e il rispetto si hanno dagli amici, dalle persone con cui si ha un legame affettivo. E questo è difficile da creare a qualunque livello.
Sesso senza conseguenze è quello che cercano molti di quelli che si lamentano di nn fare sesso, riducono tutto all'atto, non c'è un prima né un dopo. Quindi il tuo discorso perde di validità in queste ipotesi.
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13-09-2013, 15:44
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#20
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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ma tu frequenti amicizie maschili etero ?
ma poi se la cosa non ti tocca, se non cerchi l'approccio con le donne che ne sai ?
io osservo la gente e mi rendo conto che se un gay nella media ha contatti con altri gay/bisex ha una vita romantica/SESSUALE molto più libera e rassicurante di un etero nella media..
per carità, ragazze che già cercano un maschio ce ne sono, e con me qualcuna ci ha pure palesemente provato ma sarà perché non le cagàvo di striscio e si sa il fascino "dei misteriosi", di quelli che non cag@no di striscio alle donne.. o perché avranno avuto una cottarella come hanno le bimbe..
probabilmente se avessi avuto un interesse più attivo nei loro confronti, per fare sesso con una ragazza dovrei per forza fidanzarmici(ma che rottura è ? O.O)apparte eventi sporadici o andare a prostitute.
mentre le avances maschile che ho ricevuto sono molte diverse..
alcuni e manco ci conosciamo dal vivo da 5 minuti e già ti chiedono "andiamo nei bagni del centro commerciale.."
e qua la mia risposta dipende:
se l'altro, per me, è bruttino (magari pallido, ciccioso, faccia tonda, capelli lunghi) cerco di non andarci....
se uno è magro(ma non anoressico) e magari atletico (qua devo sbavare per forza....) aaaah.... il primo ad allungare le mani sono io e spesso l'altro ricambia XD no dai nella maggior parte dei casi so gli altri ad iniziare e per fortuna
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