vikingo

La forza di certi atleti djokivic sharapiva medvedev viene proprio dalla fatica per uscire dalla povertà...

muttley

E' gente forte, dura, provata dalla vita e con voglia di riscatto, altro che rdc

David Brent

Mah, gli oligarchi russi mandano i figli a studiare nei migliori college europei e americani, vivono all'occidentale ecc, mentre nessun occidentale va a vivere in Russia, sarà un caso, però...

pokorny

Non è ovviamente un caso Ma va anche detto che una parte dell'universo mentale e culturale russo è in Europa, esattamente come la cultura europea comprende quella russa; anche per questo vorrebbero invaderci.

L'attentato alla figlia di Dugin che ovviamente è stato presentato dalla nostra stampa filorussa come una efferata malvagità (ed è vero) in realtà ha colpito la cassa di risonanza di un ideologo folle che da 20 anni insegna in tutte le università russe che l'Europa occidentale è roba slava e dovrebbe essere ricongiunta alla Grande Matrice russa con le buone o con le cattive, suppongo senza escludere altre "operazioni militari speciali". Un buon 70% della guerra ucraina è colpa personale di Dugin in quanto catalizzatore di un modo di sentire che c'è sempre stato.

Certo, sanno che qui si vive incomparabilmente meglio, che quando si esce dalla periferia di Lione (una per tutte) non si è più in un deserto senza servizi, senza acqua corrente, elettricità, ospedali, mercati eccetera quindi oltre al valore dell'istruzione (che però non è qualitativamente lontana da quella russa anzi) in un certo senso li abituano ad avere ciascun piede in due mondi diversi. Tra parentesi con l'idea di scappare se le cose si mettono male e allora meglio conoscere già usi, lingua eccetera.

pokorny

Cerca su torrent "le bureau", è una serie di spionaggio molto realistica (me lo ha detto un conoscente che ritengo credibile). In alcune puntate l'eroe (francese, serie francese quindi sempre positivo, senza macchia né paura) è imprigionato dai russi e a parte quello che si può facilmente intuire che da quelle parti penso avvenga anche se non cade la saponetta nella doccia, la ricostruzione degli ambienti è eccezionale quanto quella della serie di Chernobyl. E appunto, la vita militare è molto poco diversa, pare sia un inferno.
Per te sì, hai una professione spendibile in qualsiasi posto; potresti andare dove vuoi e trovare lavoro. Ma come puoi immaginare non è la solita frase fatta di chi non si mette nei panni altrui, se tu mi dicessi che non riusciresti nemmeno a trovare il movente per comprare il biglietto aereo senza contare burocrazia e cambio di radici, come sai ti comprenderei. Anche il mio lavoro se pure molto meno, sarebbe stato spendibile ma già ho ansia ad andare dal panettiere a 100 m da casa.

Crepuscolo

Mah... Stipendi bassi, mentalità omofoba e razzista ancora diffusa, degrado architettonico lasciato dal periodo comunista... Non è tutto sto paradiso Poi ci sono differenze enormi tra paese e paese, quelli più sviluppati dell'ex blocco comunista sono Estonia e Repubblica Ceca (forse Lituania), a seguire ci sono gli altri paesi dell'Unione Europea, Polonia, Slovacchia, Lettonia. Ancora meno sviluppati Romania e soprattutto Bulgaria. Uscendo dall'unione Europea il degrado totale, Bielorussia e Ucraina...

Certo, se uno ha un mucchio di soldi da parte allora può fare la bella vita anche lì perché si risparmia ma oggettivamente non sono posti con standard di vita molto alti (ad esclusione di due tre nazioni).

claire

Non capisco chi argomenta e controargomenta con tutte ste lungaggini geografiche climatiche e antropologiche quando si tratta solo di volersi appropriare di donne non" complicate"(consapevoli, indipendenti, moderne, istruite, autodeterminate). Si sta meglio nell'est (e negli anni 50) per questo, per la minor consapevolezza delle donne di non essere un oggetto e un diritto altrui. Più arretrata e patriarcale è la società, meglio se la passa l'uomo, sai che scoperta.
Sì ok anche i paesaggi e il clima e raccontarsi le novelle attorno al falò e farsi i favori fra vicini di casolare, come no.

pokorny

Se dici anche di me, il retropensiero di fauna femminile nemmeno mi sfiora. Qualche mese fa sono stato definito letteralmente "ributtante", la parola era esattamente quella, quindi tutta la mia partecipazione al topic deriva dal mio interesse per la storia, la geografia economica eccetera... Non credo proprio che se non sono apprezzato qui lo sarei a 2000 km di distanza e se lo fossi vorrebbe dire che non sono apprezzato per quello che sono ma che eventualmente avessi. E questo vale in qualsiasi angolo del mondo, cambiano solo i differenziali economici ma il principio no.

Holbaek

Il mondo dell'est, per quanto possa essere affascinante, credo non sia un mondo che può fare al caso mio. Per quanto ci possa essere qualche differenza con l'Occidente, comunque una persona con problemi di insicurezza avrà difficoltà pure lì, in mezzo a tutti quei fisicati poi quello che una donna richiede in un uomo è qualcosa di universale, al di là della zona di provenienza, dello stile di vita ecc.
C'è sempre da lavorare su sé stessi in ogni caso

All'estero guardo decisamente altrove, non disdegno neanche qualche zona dell'Africa, ma è difficile comunque, direi impossibile, che mi ci stabilisca

Qwerty

Non sono sicura che quelli che pensano che al est società è patriarcale e trovano donne ubbidienti non restano delusi. Da quel che mi ricordo io nella maggior parte delle famiglie comanda la donna, vero che li ci sono ancora concetti che qui qualcuno considera antiquati ( tipo galanteria), ma è normale che un uomo porta stipendio alla moglie e lo gestisce lei ( anche perché potrebbe esserci rischio che parte di quel stipendio viene speso in vodka se no )

vikingo

Vi piacciono le donne dell est perché pensate che amino gli uomini patriarcale e in Italia in tanti ambienti e impossibile trovare donne così,ma sono donne di personalità,vogliono l'uomo di personalità ma non perché gli manca,perché vogliono un uomo degno,avete una concezione sbagliata,non vi rimboccheranno le coperte ogni sera vedete..se avete benessere economico può attrarre,ma non sono donne semplici

pokorny

Perché Muttley sì e io no?............................. oh, si scherza eh

vikingo

Benzema e cresciuto nel ghetto di lione gli han tolto la nazionale per 6 anni non ha fatto una piega ha avuto ragione lui,i cavalli vincenti si vedono all arrivo la scritto qualcuno su sto forum,meglio crescere a corte,ma crescere in strada ti dà un altra tempra che puoi acquisire nel percorso di vita in seguito ad eventi ma non è facile,

pokorny

L'ho sempre detto che a me è mancata la vita di strada (no, non quella, magari...).

claire

Niente di personale. É solo una questione geografica. Noi donne prediligiamo Milano per la moda e gli apericena ai navigli.

Qwerty

Uomini con personalità vanno benissimo, basta che questa personalità la sfogano con altri uomini, al lavoro ecc.. a casa con moglie però uomo deve essere un cucciolo, dolce e ubbidiente

pokorny

ahahaah sul serio, il tuo senso dell'humour è spettacoloso!

vikingo

Varano dei pesci che esce con una russa lo vorrei vedere tipo jason statham in transporter,non comprare la vodka,mi fai uno spogliarello..

vikingo

Avrei voluto crescere in strada anche io anche se in corso d'opera ho migliorato l'approccio e la mentalità,ma guardacaso djokivic ibra benzrma tutti cresciuti nei ghetti sono dei top,anche ronaldo funcal a madeira non è dubai o Singapore,marchisio stesso che chiamano il principe suo padre faceva l'operaio ho letto un articolo,si alzava presto per farsi 10 km e andare ad allenarsi,sacrifici enormi,se ti vuoi elevare devi sacrificarsi,petrovic a sebecenico si andava ad allenare all alba,lewandosky e cresciuto nella Polonia sovietica,il problema delle russe è la quantità di alcool che bevono quanto gli uomini..per me e una cosa rilevante,in età adulta sono inconciliabili certe abitudini,non è l'amaro la domenica dopo cena,e il vizio del bere che è preoccupante

Angus

La mia (limitata) esperienza è che, più che essere ubbidienti, nei paesi slavi le donne, ma anche gli uomini, hanno un maggior rispetto per certi tipi di carattere, risultato inevitabile di un certo tipo di educazione o di una crescita difficile.

Maggior rispetto nel senso che non li svalutano a priori.

Penso sia questo che piace ad alcuni fobici, il fatto che è molto meno probabile essere trattati come alieni, inferiori, persone prive di qualsiasi qualità a prescindere, ecc.