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25-10-2010, 17:30
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#1
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Ultima modifica di Noctis; 09-01-2011 a 11:32.
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25-10-2010, 17:46
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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Credevo fossi del '69. ^_^'''
Il resto lo leggo con calma appena ho tempo.
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25-10-2010, 17:52
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#3
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Banned
Qui dal: May 2010
Messaggi: 747
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Quote:
Originariamente inviata da Mangetsu69
Dopo molto tempo ho finalmente deciso di raccontare la mia storia, per me è qualcosa di nuovo perchè non ne ho mai parlato, nessuno sà come mi sento realmente, questa è la mia vita finora:
Il mio vero nome è simone, sono nato a pescara il 2 luglio 1989 di domenica alle 5 del pomeriggio, poco prima di nascere scoppiò un temporale e si mise a piovere, come ad avvisarmi della vita piena di lacrime che mi aspettava.
Io sono il primogenito della famiglia, che è composta da me, mia madre, mio padre e mio fratello di 2 anni più piccolo.
La mia è una famiglia medio-povera, arriviamo a fine mese a fatica, ma almeno abbiamo da mangiare, la condizione della mia famiglia non mi pesa per niente, io mi accontento di poco, peccato che gli altri non la pensino come me, me l'hanno sempre fatta pesare con i loro sguardi e risate.
Io sono timido dalla nascita, ho sempre sofferto d'ansia e ho un mal di stomaco cronico, sono così sensibile che piango anche per gli insetti, infatti sono vegetariano, amo gli animali e odio gli umani.
Mio fratello purtroppo è nato malato, è alto 1.50 a 19 anni e soffre di epilessia, mi ricordo che quando aveva le crisi da piccolo io mi spaventavo a morte perchè non sapevo quello che aveva, non sò se avete mai visto le crisi epilettiche, vi assicuro che è bruttissimo, per questo mio fratello prende una pensione di invalidità.
Mia madre è l'esatto mio opposto, la sua vita è stata solo un turbine di sofferenze che non vogliono fermarsi, non dirò nulla di lei perchè sarebbe troppo difficile e lungo da descrivere.
Mio padre è il tipico padre violento, ho tanti, troppi ricordi brutti di lui, quando ero piccolo ricordo che per qualsiasi cosa picchiava mia madre, una volta gli ha tirato un pugno in testa ed è svenuta, un'altra volta ha sfondato la porta del bagno e l'ha picchiata davanti a me e mio fratello, e non dimenticherò mai tutte le volte che l'ha minacciata col coltello.
Non riuscivo a capire il pechè di tutto quello, e così incominciai a sentirmi responsabile, credevo che fosse colpa mia.
Non ho mai avuto una vera infanzia, quando giocavo piangevo, sono cresciuto con la paura dei contatti umani, soprattutto con gli uomini, infatti adesso odio i maschi, non voglio averci a che fare per nessun motivo.
Non ho mai avuto un vero amico, dei conoscenti, ma non di più, credevo che le donne fossero diverse, ma mi sono ricreduto crescendo, sono uguali, non possono usare la forza fisica, ma le loro parole feriscono più di un pugno, soprattutto quando ti vai a innamorare, quindi cercherò di stargli il più lontano possibile.
Verso i miei 13 anni mia madre incominciò a deprimersi e ad avere attacchi di panico, non riusciva più a camminare e restò a letto per 1 anno prendendo medicine su medicine, visto che non guariva andò in ospedale a curarsi e fece casa-ospedale per 3 anni, riuscì a guarire ma ancora adesso prende 5 tipi di farmaci al giorno.
Dopo incominciai a soffrire anche io di depressione, abbandonai la scuola e smisi di uscire, persi interesse per qualsiasi cosa.
Mi mandarono da una psicologa, feci un anno di terapia ma furono soldi buttati, anzi peggiorai, ci fù un periodo in cui non parlai per niente, mia madre era preoccupata e allora mi sentii in colpa, mi chiusi in me stesso ancora di più.
Sono arrivato a 21 anni senza futuro, non voglio assolutamente entrare in un mondo che odio, come quello degli umani, ormai devo solo realizzare il mio obiettivo che non coincide con nessuna filosofia di vita umana.
Nella mia prima presentazione avevo scritto che sorridevo alla vita, niente di più falso, non sono mai stato felice, mai sorriso veramente, da adesso in poi non userò mai più quelle faccine orribili, non farò mai più lo spiritoso, questo è il mio vero io, sono stufo di fingere.
Ciao.
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Ciao,ho letto la tua storia mi sento di dirti che mi dispiace molto per quello che ti è successo.
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25-10-2010, 17:58
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#4
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Mi dispiace , quello che posso dirti è di continuare a cercare e di non pensare di aver scoperto il tuo vero essere perchè non è così.
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25-10-2010, 18:19
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#5
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Intermedio
Qui dal: Jul 2008
Ubicazione: Provincia di Napoli
Messaggi: 215
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E' veramente una storia molto triste. Il fatto poi che tuo padre picchi tua madre, per giunta davanti a te e tuo fratello, è gravissimo. Ma perché non lo denunciate così può darsi che si dà una calmata. La violenza sulle donne, oltre ad essere un reato, è un fatto ignobile. Ad ogni modo capisco bene la tua condizione di disagio visto che anche dalle mie parti "mio padre legale" usa violenza su mia madre per fortuna raramente si spinge ad alzare le mani, fatto sta che in due occasioni sono dovuto intervenire per cantargliene quattro e la prima volta ho perso pure il controllo e sono arrivato alle mani.
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25-10-2010, 18:21
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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La tua storia è molto triste, l'unico consiglio che mi sento di darti è di non giudicare tutte le persone basandoti sulle teste di cazzo che hai conosciuto (e mi pare che sono tante...).
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25-10-2010, 18:27
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#7
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Banned
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,171
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amico ,che vita infernale hai vissuto
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25-10-2010, 18:35
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#8
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Banned
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,171
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Quote:
Originariamente inviata da Mangetsu69
Dai 15 anni in su non l'ha più fatto, se ci avesse provato sarei intervenuto, per fortuna è passato, ormai sono grande.
Ma non capirò mai perchè sono così violenti molti uomini, sarà la natura umana, vigliacchi.
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Piacchiare una donna è un comportamento vigliacchesco ,ma picchiare chi fa del male no.
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25-10-2010, 18:36
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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che posso dirti amico... capisco abbastanza bene quello che hai provato e che provi, anzi... già il fatto di riuscire sfogarti in pubblico è un buon segno, e ti sentirai un pò meglio, io proprio non ci riesco, quindi sarà il mio primo ed unico messaggio in questo thread.
comunque a me hanno sempre detto che certe cose ti fanno maturare più in fretta... anche se sembra una frase giusta per darti il "contentino".
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25-10-2010, 18:50
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#10
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Guarda Simone le mie parole forse ti risulteranno dure ma ti posso assicurare che sono consigli che vengono dal cuore e in parte anche dall'esperienza..
L'unico modo che conosco per sopravvivere in una situazione come la tua è quello di indurirsi e di aiutare l'egoismo che alberga in te ( come in ognuno di noi) ad emergere prepotentemente...
Le persone che ti sono vicine possono avere tutti i problemi di questo mondo ma la vita è la tua..
E devi combattere per essa visto che non ti verrà restituita..
Devi fare quello che puoi per aiutare chi ti è vicino quello si ma poi devi essere anche in grado di pensare a te stesso...
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25-10-2010, 18:57
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#11
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Intermedio
Qui dal: Jan 2010
Messaggi: 200
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prova con Lourdes
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25-10-2010, 19:15
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#12
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Mi avevi detto che nooi due eravamo molto simili. Ti sbagli.
Non ho sofferto le pieghe dell'inferno che hai sofferto tu. Dev'essere brutto vivere quello che hai vissuto, mi dispiace davvero.
sii te stesso, qui non è necessario fingere per sembrare felici.
In bocca al lupo!
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25-10-2010, 19:17
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#13
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Avanzato
Qui dal: May 2010
Messaggi: 323
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c'è un punto in cui peggio di così nn può andare," non può essere più nero della notte", quindi ti auguro da adesso in poi che la vita vada via via sempre e solo migliorando
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25-10-2010, 19:45
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#14
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Banned
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 374
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Ricordati che non hai colpe per tutto questo. Vivi la tua vita!
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25-10-2010, 20:31
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Quote:
Originariamente inviata da Triplalien
Piacchiare una donna è un comportamento vigliacchesco ,ma picchiare chi fa del male no.
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e se fosse una donna a fare del male?
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25-10-2010, 20:35
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#16
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Banned
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,171
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
e se fosse una donna a fare del male?
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La cosa è reciproca
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25-10-2010, 20:36
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#17
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da Mangetsu69
Crepi.
Ti ringrazio, ma non ritengo di aver sofferto le pene dell'inferno, ci sono troppe persone che stanno peggio.
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Queste parole ti fanno onore...
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25-10-2010, 20:53
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,541
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Interessante. Avevi scritto una frase così positiva nella presentazione, scoprire che era falsa e leggere la tua storia è stato abbastanza duro.
Ma il fatto che tu sia sensibile così tanto nonostante la vita che ti è stata riservata dal caso, secondo me è lodevole. Al tuo posto, probabilmente non avrei potuto nemmeno essere considerato umano, quelle cose mi avrebbero distrutto del tutto.
Spero che tu riesca ad incontrare persone di cui fidarti o cmq di vivere serenamente la strada che scegli.
PS: mio cugino soffriva di crisi epilettiche, adesso fortunatamente non più, ma ricordo le nottate di mia zia in ospedale. E' un rompipalle esagerato ahahah
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25-10-2010, 22:00
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#19
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,117
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Ciao Mangetsu, dato che parli di far uscir fuori il tuoi ego (anche se io preferisco definirlo sano egoismo), ci sarà qualcosa, qualche attività, qualche passione che ti fa sentire bene in questo mondo, che ti rende vivo alleviando il tuo dolore: io partirei da lì per ricostruirti una vita degna di te e del tuo potenziale...
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26-10-2010, 02:08
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#20
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Vedi che se piangi non sei chiuso in te stesso e non assomigli a quella persona che dici tu
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