il mio futuro

viene.y.va · 25-01-2011, 20:30

buonasera colleghi,
qui siamo un po' tutti ansiosi, tristi, cupi, ...............
beh, io ora lo sono veramente molto

non so voi, ma io non riesco a vedere oltre l'attimo che sto "vivendo", non riesco ad immaginare una via d'uscita, un'altra strada, un'altra chance.
si dice che la vita sia piena di sorprese, non puoi mai saper quel che ti capiterà,............io invece ho l'impressione, anzi la certezza, di quel che sarà, che lo psichiatra, la psicologa, i consigli dei miei genitori....altro non sono che un palliativo per tirar avanti un altro po': un "tirare a campare" finchè non arriverà la botta decisiva, la caduta troppo in basso per risalire.
la mia visione del futuro si esaurisce in un'unico gesto, quello a cui poi non potrei più porre rimedio, e questo non mi fa paura, non mi sconvolge, mi lascia passivo ed inerme davanti a questa scelta che consciamente o inconsciamente ho preso.

avrei altro da scrivere ma lo farò in seguito, ora non ne ho più la forza.

boshY · 25-01-2011, 20:45

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Originariamente inviata da viene.y.va

buonasera colleghi,
qui siamo un po' tutti ansiosi, tristi, cupi, ...............
beh, io ora lo sono veramente molto

non so voi, ma io non riesco a vedere oltre l'attimo che sto "vivendo", non riesco ad immaginare una via d'uscita, un'altra strada, un'altra chance.
si dice che la vita sia piena di sorprese, non puoi mai saper quel che ti capiterà,............io invece ho l'impressione, anzi la certezza, di quel che sarà, che lo psichiatra, la psicologa, i consigli dei miei genitori....altro non sono che un palliativo per tirar avanti un altro po'.
la mia visione del futuro si esaurisce in un'unico gesto, quello a cui poi non potrei più porre rimedio, e questo non mi fa paura, non mi sconvolge, mi lascia passivo ed inerme davanti a questa scelta che consciamente o inconsciamente ho preso.

avrei altro da scrivere ma lo farò in seguito, ora non ne ho più la forza.

Anche io lo faccio; ma ora più che mai mi accorgo che è sbagliato...so che non è facile ma vivi alla giornata e non pensare al futuro...sei in una situazione tale che i tuoi pensieri sono negativi e influenzano la tua persona...cerca la tua strada o percorrine una senza pensare al futuro ma migliorando quello che non ti piace....

io ci sto provando

barclay · 25-01-2011, 21:56

Come ho già detto una volta, questo è l'unico mio futuro che riesco a immaginare…

Nebel · 25-01-2011, 22:52

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Originariamente inviata da viene.y.va

buonasera colleghi,
qui siamo un po' tutti ansiosi, tristi, cupi, ...............
beh, io ora lo sono veramente molto

non so voi, ma io non riesco a vedere oltre l'attimo che sto "vivendo", non riesco ad immaginare una via d'uscita, un'altra strada, un'altra chance.
si dice che la vita sia piena di sorprese, non puoi mai saper quel che ti capiterà,............io invece ho l'impressione, anzi la certezza, di quel che sarà, che lo psichiatra, la psicologa, i consigli dei miei genitori....altro non sono che un palliativo per tirar avanti un altro po'.
la mia visione del futuro si esaurisce in un'unico gesto, quello a cui poi non potrei più porre rimedio, e questo non mi fa paura, non mi sconvolge, mi lascia passivo ed inerme davanti a questa scelta che consciamente o inconsciamente ho preso.

avrei altro da scrivere ma lo farò in seguito, ora non ne ho più la forza.

Mi trovo d'accordo con te, forse a malincuore.
Pensare un futuro in certi momenti viene difficile perchè, per quanto mi sforzi di combattere, "il presente è fatto solo di passato" [cit.nec.]. Guardare avanti e vedere esili speranze, e guardare indietro e vedere il nulla è abbastanza frustrante.
Trova un qualcosa che ti dia la forza, una volta che l'avrai raggiunto (spero) trova e combatti ancora per un altro obiettivo. Rimugina meno e agisci di più.

Noctis · 26-01-2011, 00:39

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buonasera colleghi,
qui siamo un po' tutti ansiosi, tristi, cupi, ...............
beh, io ora lo sono veramente molto

non so voi, ma io non riesco a vedere oltre l'attimo che sto "vivendo", non riesco ad immaginare una via d'uscita, un'altra strada, un'altra chance.
si dice che la vita sia piena di sorprese, non puoi mai saper quel che ti capiterà,............io invece ho l'impressione, anzi la certezza, di quel che sarà, che lo psichiatra, la psicologa, i consigli dei miei genitori....altro non sono che un palliativo per tirar avanti un altro po'.
la mia visione del futuro si esaurisce in un'unico gesto, quello a cui poi non potrei più porre rimedio, e questo non mi fa paura, non mi sconvolge, mi lascia passivo ed inerme davanti a questa scelta che consciamente o inconsciamente ho preso.

avrei altro da scrivere ma lo farò in seguito, ora non ne ho più la forza.

Sono momenti di sconforto che prima o poi quasi tutti hanno, io qualche tempo fa pensavo le stesse cose, la durata è una cosa soggettiva, l'importante è che quando sei preda di questi pensieri, tu non faccia qualcosa di sbagliato.

I consigli sono sempre gli stessi, bisogna trovare uno scopo, un qualcosa per vivere, impegnati a trovarlo, e seguilo.
Il difficile è trovarlo, poi una volta trovato, ti darà la giusta motivazione per continuare questa breve vita.
Se lungo il cammino dovessi cadere...rialzati!

Lo so che sono sempre le stesse cose, e lo so che sono di una difficoltà pazzesca, però io penso che sia sempre meglio che vivere una vita vuota per poi morire da solo, o uccidersi.