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03-08-2010, 17:36
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#41
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Arezzo/Milano
Messaggi: 1,420
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è assolutamente falso il fatto che nelle piccole città si ci trova meglio rispetto alle metropoli...
Dove sto io più o meno si conoscono tutti e se ti danno una reputazione quella reputazione non te la scrolli più di dosso...quando esci vedi sempre le stesse persone, non incontri nessuno di nuovo e ti senti chiuso in gabbia...
Se non sei riuscito a entrare nel giro negli anni delle medie/superiori sei fuori per tutta la vita...nemmeno un estroverso riuscirebbe a entrare in un gruppo di amici di un paese di provincia...
In una metropoli invece è diverso, soprattutto se parliamo di milano, londra ecc...ci sono studenti e persone da tutta italia e europa e farsi amici può essere molto più facile...non incontri sempre le stesse persone ma essendoci più tipi di carattere puoi trovare persone più simili a te.
Ci saranno persone che si trasferiranno come te e siccome nessuno vuole restare solo anche loro sono in cerca di amicizie e possono nascere dei bei rapporti...
Non avrai scritto sfigato sulla fronte perchè la città è grande e al massimo sarai considerato sfigato da 20 persone ma gli altri non ti conoscono e le voci non girano come in un paesello...
E, infine una metropoli ti offre tutto...un paese no...
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03-08-2010, 17:50
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#42
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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ma io da bambino vivevo in paese,poi in citta' medio piccola,poi ho provato la grande citta',ho cambiato 2 facolta' universitarie...
sono migliorato ma la base caratteriale e' quella.....alla fine piu di 3 3 amici a periodo non riesco ad avere....ogni tanto trovo qualcuno che mi fa uscire con se o con suoi amici,o qualke collega di universita' che decide di fare qualcosa e poi fine...si vivacchia cosi'....
la grande citta' offre di piu' pero' credoc he ci volgia il carattere giusto o la capacita' d'inserirti che io non ho avuto perche' avevo altri problemi....
la mia citta' di provincia e' abbastanza piatta,parecchi pregiudizi,spesso vedi solo coppie in giro..per cui credo sia un problema di molti....
mi sono fatto diversi conoscenti negli ultimi 2 anni,ma amici sono u n altra cosa...
devi trovare persone affini e piu complicata,e piu si diventa grande servono cose in comune per socializzare...
faccio un esempio quest'estate avro' fatto una decina di uscite serali fin ora,ma sono nadato al mare sono una volta e io adoro il mare,perche' non ho u mezzo mio e devoc hiedere a qualcuno passagio...
questo perche penso che solo se si raggiunge un equilibrio e un indipendenza di un certo tipo,si puo' adattarsi ad ogni contesto,cosa che a me manca....
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03-08-2010, 17:55
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#43
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Quote:
Originariamente inviata da Massi91
è assolutamente falso il fatto che nelle piccole città si ci trova meglio rispetto alle metropoli...
Dove sto io più o meno si conoscono tutti e se ti danno una reputazione quella reputazione non te la scrolli più di dosso...quando esci vedi sempre le stesse persone, non incontri nessuno di nuovo e ti senti chiuso in gabbia...
Se non sei riuscito a entrare nel giro negli anni delle medie/superiori sei fuori per tutta la vita...nemmeno un estroverso riuscirebbe a entrare in un gruppo di amici di un paese di provincia...
In una metropoli invece è diverso, soprattutto se parliamo di milano, londra ecc...ci sono studenti e persone da tutta italia e europa e farsi amici può essere molto più facile...non incontri sempre le stesse persone ma essendoci più tipi di carattere puoi trovare persone più simili a te.
Ci saranno persone che si trasferiranno come te e siccome nessuno vuole restare solo anche loro sono in cerca di amicizie e possono nascere dei bei rapporti...
Non avrai scritto sfigato sulla fronte perchè la città è grande e al massimo sarai considerato sfigato da 20 persone ma gli altri non ti conoscono e le voci non girano come in un paesello...
E, infine una metropoli ti offre tutto...un paese no...
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su questo concordo le citta' di provincia hanno questo limite,pero' la mia fortuna e' che sono stato anni chiuso a casa quindi non credo neanche di avere una reputazione..
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03-08-2010, 17:57
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#44
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da Massi91
è assolutamente falso il fatto che nelle piccole città si ci trova meglio rispetto alle metropoli...
Dove sto io più o meno si conoscono tutti e se ti danno una reputazione quella reputazione non te la scrolli più di dosso...quando esci vedi sempre le stesse persone, non incontri nessuno di nuovo e ti senti chiuso in gabbia...
Se non sei riuscito a entrare nel giro negli anni delle medie/superiori sei fuori per tutta la vita...nemmeno un estroverso riuscirebbe a entrare in un gruppo di amici di un paese di provincia...
In una metropoli invece è diverso, soprattutto se parliamo di milano, londra ecc...ci sono studenti e persone da tutta italia e europa e farsi amici può essere molto più facile...non incontri sempre le stesse persone ma essendoci più tipi di carattere puoi trovare persone più simili a te.
Ci saranno persone che si trasferiranno come te e siccome nessuno vuole restare solo anche loro sono in cerca di amicizie e possono nascere dei bei rapporti...
Non avrai scritto sfigato sulla fronte perchè la città è grande e al massimo sarai considerato sfigato da 20 persone ma gli altri non ti conoscono e le voci non girano come in un paesello...
E, infine una metropoli ti offre tutto...un paese no...
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Premesso che la cosa più importante è come stiamo noi stessi, altrimenti puoi vivere pure a rio de janeiro durante il carnevale ed essere triste lo stesso, effettivamente mi ritrovo in gran parte delle cose dette da Massi.
Non è solo il fatto dei locali, che in città saranno più grandi più belli e con ragazze +carine, però se questi ambienti non ti attirano al paesello, difficilmente lo faranno nella metropoli, è soprattutto il fatto che nei paesi con poche decine di migliaia di abitanti basta poco ad essere catalogato e poi si pagano i pregiudizi a vita, le persone ti classificano già prima di conoscerti perchè "si sa" che sei fatto così o cosà, che ci sai fare o no con le ragazze ecc.
Se sei fortunato da avere un giro di amici e qualche ragazza intorno puoi stare discretamente bene, ma altrimenti non hai quasi più alternative, i gruppi sono formati , già a 25/26 anni molti si sposano, e che ti resta da fare?
camminare per le vie del paese semideserte per vedere gli altri con le carrozzine e le mogli a fianco o i vecchi che giocano a carte nei bar?
Magari in una grande città puoi trovare comunque svaghi fino a che resti da solo: palestre, centri di meditazione, scuole di recitazione, circoli sportivi, musei , mostre , conferenze, corsi di lingua, giardinaggio, pittura, kung fu, qi gong ecc tutte cose che senz'alltro farei se stessi in una grande città, poi se in questi posti conosci qualcuno più "affine" tanto meglio, se no pazienza ho sempre fatto cose più interessanti che stare a casa con la tv.
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Ultima modifica di Myway; 03-08-2010 a 18:00.
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03-08-2010, 17:58
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#45
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da LordDrachen
un conto è se ti trasferisci in campagna, un altro conto se in una piccola comunità ci nasci. nei piccoli centri abitati gli uomini non sposati sono praticamente assenti.
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Si è vero. Io a volte mi sono accorto di che "bella vita" fanno alcuni miei compagni di scuole che vivono in paesi piccoli e che continuano a stare lì, c'è un unico gruppo di amici coeso, c'è senso di comunità...però non capita sempre (se uno è "strano", magari introverso, è più facile che venga ostracizzato), e sopratutto è un benessere che può esserci appunto se ci nasci..io dicevo che non è buono il paesino per questo, può essere un "paradiso" ma a patto di avere fortuna..invece la città bene o male ti da sempre qualche opportunità.
Io ad esempio vivevo in un quartiere dove c'era un unico gruppo di ragazzi, e per il mio carattere mi ero autoescluso, se per caso vivevo in un paese ero fregato.
Poi ci sono città tipo livorno (parlo di quella perché conosco quelle zone) dove gli abitanti hanno un senso "della comunità" veramente spettacolare, e nonostante vivano in un buco raso al suolo dalla seconda guerra mondiale, non lo cambierebbero con nulla al mondo.
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Ultima modifica di JohnReds; 03-08-2010 a 18:01.
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03-08-2010, 18:36
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#46
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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mio padre lavorando a brescia mi dice che ogni sera fanno eventi,notte bianca,concerti,serate in piazza,nella mia citta' in estate manco un concerto sanno fare,puntano tutto sulle rappresentazioni classiche....
credoc he dipenda molto dal posto,pero' credo ci siano citta' dove trovi sempre qauclosa che fare....
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03-08-2010, 18:43
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#47
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Quote:
Originariamente inviata da Massi91
Se non sei riuscito a entrare nel giro negli anni delle medie/superiori sei fuori per tutta la vita...nemmeno un estroverso riuscirebbe a entrare in un gruppo di amici di un paese di provincia...
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perchè non dovrebbero far entrare un estroverso?
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03-08-2010, 18:55
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#48
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Banned
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,171
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"LA PROVINCIA" mi viene da dire ,Se la vita è uno stupido scherzo ,meglio viverla 24 su 24 con le forme piu atroci perchè non c'è una direzione nel futuro.
(stessa cosa vale per la periferia)
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03-08-2010, 19:02
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#49
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Non ciulare per non ciulare, preferisco personalmente vivere in una città perchè mi smarono meno.
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03-08-2010, 19:06
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#50
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Arezzo/Milano
Messaggi: 1,420
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
perchè non dovrebbero far entrare un estroverso?
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perchè a 19/20 anni un gruppo è già formato...loro si conoscono dal tempo dell'asilo o scuole elementari e ormai il gruppo è coeso e "chiuso"..senza contare che nei paesini o nelle piccole città chi viene lì dopo una certa età non è molto ben visto..si conoscono tutti e non sono granchè abituati a vedere gente nuova...in una metropoli invece vedere gente sempre nuova o che si trasferisce è normale e non c'è nessun pregiudizio...
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03-08-2010, 19:40
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#51
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Io, per rispondere a questa interessantissima discussione, porto innanzitutto il mio personale esempio di vita vissuta in una schifosissima città di provincia..
Nel fantasmagorico "paesone" in cui vivo non ci sono praticamente divertimenti serali (il centro è chiuso ed in mano agli extracomunitari e agli spacciatori dopo una certa ora) e quei pochissimi sono letteralmente presi d'assalto da una quantità indescrivibile di gruppi (chiusi a tripla mandata) di fighetti/e con la propensione ad etichettare come "sfigato" chiunque non rientri nei loro canoni rigidissimi..
Tutti conoscono i cazzi di tutti e chiunque venga tacciato come sopradetto può tranquillamente spararsi un colpo in testa...(o su un altro punto sensibile che preferisco non nominare... )..
Dopo un'adolescenza devastante sotto questo aspetto sono riuscito (stando in casa per anni cmq) a riprendermi un pochettino e a farmi qualche amico locale nonostante tutto e, sorpresa delle sorprese ma non troppo, cosa pensano questi nuovi amici della città in cui vivono???
La stessa cosa che penso io...
Oltretutto l'unico mezzo su internet riconosciuto da questa massa è, essendo nazional popolare oramai, Fb. Il resto tipo Forum, chat e altro è roba per "sfigatoni allo stato puro" (sentito con le mie orecchie da una donzella)
Per tornare alla domanda di apertura Topic direi che il trasferirsi in una grande città, pur non essendo la panacea a tutti i mali, può essere un buon inizio per chi vuole fuggire da una realtà quotidiana asfissiante e/o noiosa..
Le possibilità di conoscenza (dandosi da fare cmq) sono maggiori...
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03-08-2010, 19:53
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#52
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Messaggi: 1,868
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Quote:
Originariamente inviata da Massi91
Dove sto io più o meno si conoscono tutti e se ti danno una reputazione quella reputazione non te la scrolli più di dosso...
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perché a Milano no? tra quelli che conosci la reputazione ce l'hai lo stesso.
se poi ti devi spostare per scrollarti di dosso la reputazione ti faccio presente che andare da un capo all'altro di una metropoli è uguale che andare in un'altra città partendo dal paese.
Quote:
quando esci vedi sempre le stesse persone, non incontri nessuno di nuovo e ti senti chiuso in gabbia...
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anche se frequenti lo stesso quartiere della metropoli.
prova a stare a Milano 2. poi me lo vieni a dire.
le distanze sono identiche.
Quote:
Se non sei riuscito a entrare nel giro negli anni delle medie/superiori sei fuori per tutta la vita...
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c'è molta gente che ha la compagnia nei paesi vicini, dov'è il problema?
però se entri nel giro (pensiamola sempre in negativo eh, tanto per non smentirci....) hai una compagnia che è molto più legata.
Quote:
nemmeno un estroverso riuscirebbe a entrare in un gruppo di amici di un paese di provincia...
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nemmeno nella metropoli se la compagnia è consolidata.
inoltre io ho specificato: bisogna nascerci.
Quote:
In una metropoli invece è diverso, soprattutto se parliamo di milano, londra
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te dovresti davvero frequentarli quei posti.
una mia amica si è trasferita a Milano e una sera è uscita da sola (premesso che è molto carina) per fare il classico aperitivo. secondo te c'è stato un mezzo ragazzo che l'ha fermata, intortata? no.
in questo non vedo differenza con la provincia. c'è troppa mitologia dietro le grandi città.
se parliamo SOLO di studenti allora qualsiasi luogo con una università è un giro
continuo nel quale, cmq, l'introverso fa lo stesso fatica.
non raccontiamo sciocchezze.
basta una città come Parmao o Reggio, non serve andare a Milano per avere un'università.
Quote:
ma essendoci più tipi di carattere puoi trovare persone più simili a te.
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due introversi nella folla non si conosceranno mai.
Quote:
E, infine una metropoli ti offre tutto...un paese no...
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ma tutto cosa? vogliam specificarlo una buona volta invece di lanciare slogan?
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03-08-2010, 19:57
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#53
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Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 961
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NO non cambierebbe niente, il problema è dentro di lui, bisgona prima imparare a stare bene con se stessi
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03-08-2010, 19:57
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#54
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Messaggi: 1,868
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Quote:
Originariamente inviata da Markettino
Nel fantasmagorico "paesone" in cui vivo non ci sono praticamente divertimenti serali (il centro è chiuso ed in mano agli extracomunitari e agli spacciatori dopo una certa ora)
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possiamo fare l'esempio di un paese normale, o sempre dei ghetti?
mi dispiace che il tuo paesone è sfigato, ma non sono tutti così....
Quote:
cosa pensano questi nuovi amici della città in cui vivono???
La stessa cosa che penso io...
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è esattamente l'atteggiamento che spiegavo prima.
no il paese no, meglio la città.
no la città no, meglio la metropoli.
no, meglio la capitale.
no meglio Star Trek.
ma va laaaaaaaaaaaaaa
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Le possibilità di conoscenza (dandosi da fare cmq) sono maggiori...
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io voglio un esempio pratico.
voglio che mi spiegate quali luoghi frequentareste in una metropoli che in un paese di 20.000 abitanti non c'è. e vi prego di considerare le distanze chilometriche. GRAZIE.
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03-08-2010, 20:18
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#55
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Magari in una grande città puoi trovare comunque svaghi fino a che resti da solo: palestre, centri di meditazione, scuole di recitazione, circoli sportivi, musei , mostre , conferenze, corsi di lingua, giardinaggio, pittura, kung fu, qi gong ecc tutte cose che senz'alltro farei se stessi in una grande città, poi se in questi posti conosci qualcuno più "affine" tanto meglio, se no pazienza ho sempre fatto cose più interessanti che stare a casa con la tv.
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Quote:
Originariamente inviata da LordDrachen
io voglio un esempio pratico.
voglio che mi spiegate quali luoghi frequentareste in una metropoli che in un paese di 20.000 abitanti non c'è. e vi prego di considerare le distanze chilometriche. GRAZIE.
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Io ne ho citati alcuni, potrei citarne altri ...
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03-08-2010, 20:23
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#56
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Messaggi: 1,868
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le palestre in provincia ci sono, centri di meditazione (-_- ecco va beh, non mi era passato per la testa...) , scuole di recitazione: a Reggio Emilia ce ne son diverse più ci sono compagnie teatrali della provincia, di ganci al museo guarda ne ho visti una marea.... , arti marziali ci sono anche in provincia.
ma non è che state pensando a paesi di montagna isolati dal mondo eh???
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03-08-2010, 20:30
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#57
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Arezzo/Milano
Messaggi: 1,420
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Quote:
perché a Milano no? tra quelli che conosci la reputazione ce l'hai lo stesso.
se poi ti devi spostare per scrollarti di dosso la reputazione ti faccio presente che andare da un capo all'altro di una metropoli è uguale che andare in un'altra città partendo dal paese.
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come fanno a conoscersi tutti a milano se sono in 1 milione e mezzo?? e se consideriamo anche l'area metropolitana arriva a 3-4 milioni di persone...se ti danno la reputazione da sfigato te la daranno 20-30 persone ma ci sono altre 1 milione e mezzo di persone da conoscere e che non ti considerano sfigato...e in un paese la voce gira perchè tutti sanno tutto di tutti in una grande città molto meno...
Quote:
anche se frequenti lo stesso quartiere della metropoli.
prova a stare a Milano 2. poi me lo vieni a dire.
le distanze sono identiche.
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ma scusa, chi ha parlato di milano 2?? io ho parlato di milano e io l'appartamento l'ho preso a milano in pieno centro...vicino porta venezia a due passi da corso buenos aires...e la gente è sempre diversa...sono andato su 5-6 e non ho incontrato MAI le stesse persone nemmeno all'università...se esco qui ad arezzo trovo sempre e comunque gli stessi...
Quote:
c'è molta gente che ha la compagnia nei paesi vicini, dov'è il problema?
però se entri nel giro (pensiamola sempre in negativo eh, tanto per non smentirci....) hai una compagnia che è molto più legata.
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io parlo per me e nel giro non ci sono entrato e ora mi è impossibile entrarci..e nei paesi vicini non credere che sia facile perchè la reputazione arriva anche a loro...se stanno a 20/30km da arezzo loro vengono a scuola qui o escono qui percui anche loro sanno tutto di tutti e con uno considerato sfigato solo perchè è timido non vogliono avere nulla a che fare...
E poi che la compagnia è più legata questo è tutto da dimostrare...come ho già detto ho visto gente che fanno gli amici, escono insieme e poi su facebook sulla chat privata si sputtanano a vicenda per far vedere che loro sono "meglio"...
Quote:
nemmeno nella metropoli se la compagnia è consolidata.
inoltre io ho specificato: bisogna nascerci.
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nella metropoli c'è un ricambio di gente continuo, molta gente che ci va e poi decide di trasferirsici per sempre e sono in cerca di amicizie...per un estroverso è facile integrarsi in quei gruppi...
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te dovresti davvero frequentarli quei posti.
una mia amica si è trasferita a Milano e una sera è uscita da sola (premesso che è molto carina) per fare il classico aperitivo. secondo te c'è stato un mezzo ragazzo che l'ha fermata, intortata? no.
in questo non vedo differenza con la provincia. c'è troppa mitologia dietro le grandi città.
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io a londra ci sono stato e a milano pure qualche volta ci sono andato...le città si somigliano sotto certi aspetti...sono entrambi internazionali e due metropoli che attirano gente da ogni dove..
Quella ragazza che è uscita da sola è stata fortunata...perchè se fosse uscita da sola qui ad arezzo l'avrebbero etichettata come sfigata perchè chi esce da solo è così che è considerato qui da me...
E poi la tua può essere un eccezione perchè a milano si sa che c'è gente che viene anche da fuori percui uno che viene da fuori può anche non essere considerato sfigato per il semplice fatto che è venuto a milano (magari a studiare) lasciando gli amici nel suo paese d'origine...
E poi a milano se uno va all'uni dovrebbe essere facile farsi gli amici...è la città con più fuorisede d'italia e a 18/19 anni nessuno vuole stare sempre dentro casa percui la gente cerca amici e conoscenti con cui uscire...e poi ci sono le feste universitarie...la tua amica sarà stata semplicemente sfortunata e come tu hai portat quell'esempio io posso portartene altri letti da altri forum di gente che esce tranquillamente una volta trasferitasi a milano...
Quote:
se parliamo SOLO di studenti allora qualsiasi luogo con una università è un giro
continuo nel quale, cmq, l'introverso fa lo stesso fatica.
non raccontiamo sciocchezze.
basta una città come Parmao o Reggio, non serve andare a Milano per avere un'università.
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no, non è lo stesso...in una grande università e prestigiosa c'è gente da tutta italia e non solo di quel paese...in una università piccola ci sarà solo gente di quel paese e il gruppo ce l'ha già di suo...
Parma o reggio a me non mi dicono nulla...in quelle università non ci sarebbe nessun fuorisede o sarebbero pochissimi quelli che vengono da molto disante...risultato è che tutti hanno il loro gruppo e nei week end se ne tornano a casa loro e io mi ritroverei solo...
Per non parlare poi che in quelle città da te citate non ci sono università granchè prestigiose come a milano...ad esempio non c'è la bocconi o la cattolica e queste due università sono meta di tantissimi ragazzi che si trasferiscono...
Quote:
due introversi nella folla non si conosceranno mai.
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ma questo lo dici tu...mica è una legge universale...
Quote:
ma tutto cosa? vogliam specificarlo una buona volta invece di lanciare slogan?
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tutto è inteso tutto...dalle persone, ai luoghi, alle cose...
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03-08-2010, 20:31
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#58
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Quote:
Originariamente inviata da LordDrachen
nemmeno nella metropoli se la compagnia è consolidata.
inoltre io ho specificato: bisogna nascerci.
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Ma il fatto che la compagnia sia consolidata implica che chi ne fa parte abbia una certa chiusura mentale verso altre persone? per me non far entrare nessuno è un atteggiamento molto limitante socialmente parlando ... io anche se fossi in un gruppo consolidato non avrei problemi ad accettare nuove persone ... poi può essere che chi è già nel gruppo e sia ben considerato abbia paura che arrivi qualcuno meglio di lui, invidia in pratica ..
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03-08-2010, 20:36
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#59
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Quote:
Originariamente inviata da Massi91
Parma o reggio a me non mi dicono nulla...in quelle università non ci sarebbe nessun fuorisede o sarebbero pochissimi quelli che vengono da molto disante...risultato è che tutti hanno il loro gruppo e nei week end se ne tornano a casa loro e io mi ritroverei solo...
Per non parlare poi che in quelle città da te citate non ci sono università granchè prestigiose come a milano...ad esempio non c'è la bocconi o la cattolica e queste due università sono meta di tantissimi ragazzi che si trasferiscono...
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beh a Padova ad esempio c'è gente da tutto il veneto e a volte anche fuori regione..
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03-08-2010, 20:36
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#60
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Messaggi: 1,868
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
Ma il fatto che la compagnia sia consolidata implica che chi ne fa parte abbia una certa chiusura mentale verso altre persone?
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mi sembra normale. è lo spirito identitario che separa te dall'altro e che quindi per entrarci bisogna "passare" attraverso un'accettazione molto lenta e ardua.
un lupo non entra negli altri branchi molto facilmente.
così funziona anche l'uomo.
si creano gruppi perché spesso mancano riferimenti identitari di altra natura.
così la politica, il tifo, ecc.
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