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07-09-2024, 18:17
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#101
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,725
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Originariamente inviata da Antares93
Ad esempio, come puoi quantificare l'operato di un magistrato? Né il numero di sentenze, né il numero di ore impiegate possono essere criteri validi per stabilire in modo adeguato quanto è efficiente/competente un magistrato.
O ancora, se si tratta di scegliere da che parte stare in un conflitto bellico, ci si fa guidare dai dati? Quali sono i dati che portano l'Occidente a preferire l'Ucraina o la Russia? E quali sono i dati per cui un cittadino deve trovare preferibile una vittoria dell'Ucraina su quella della Russia?
Scegliere tra politiche di sinistra e politiche di destra è una questione di dati?
Se tutto è ordinabile, far annegare 200 profughi a quanti miliardi investiti in sanità equivale?
Quanti 80enni possiamo sacrificare pur di non subire una contrazione del PIL di un punto percentuale in caso di pandemia? Perché presumo sia questa la discriminante che porterà a scegliere tra lockdown e libera circolazione dell'individuo.
Come quantifichiamo, per poi ordinare su una scala, le politiche dei diversi partiti?
E un genocidio? Sopra i 20mila bambini morti in un anno si può parlare di genocidio, sotto no?
Quali sono i dati che ci portano a considerare crimine di guerra bombardare un ospedale in Ucraina per poi invece considerare un male necessario devastare 150 ospedali a Gaza?
L'errore di fondo però è addirittura un altro. Non si tiene conto dell'incapacità dell'essere umano di compiere scelte razionali e ancor peggio si ignora l'asimmetria informativa. Facciamo pure finta che tutto sia quantificabile e ordinabile in una scala. Fingiamo anche di essere macchine perfette capaci di analizzare i dati disponibili in modo ottimale. Bene, nel 90% dei casi ci ritroveremo comunque a prendere decisioni in contesti in cui non possiamo avere tutti i dati a disposizione.
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Dietro le scelte politiche comunque si fanno dei ragionamenti partendo da dati piú o meno precisi e affidabili e si fa una scelta basandosi su quella. Al di là delle solite cagnare elettorali. Quindi non é tutto cosí relativo, sono scelte che a loro volta possono essere algoritmizzate, o almeno le variabili che portano alla scelta del meglio o del meno peggio con un inquadramento del proprio peso nella scelta
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07-09-2024, 19:01
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#102
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,169
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Originariamente inviata da Antares93
Chissà come mai, su questo forum, quando fate un'osservazione "intelligente" alla fine ci mettete sempre una risata. Aiuta a migliorare la propria autostima?
In ogni caso, citare a caso l'articolo 1 della Costituzione e pensare che con il termine "lavoro" si intenda il mero strumento di guadagno o qualcosa che deve essere compatibile e funzionale all'economia di mercato è elemento sufficiente per far capire molte cose...
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Definisci lavoro
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07-09-2024, 19:24
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#103
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,707
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Quote:
Originariamente inviata da Maffo
Definisci lavoro
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forza per spostamento ahah
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07-09-2024, 20:17
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#104
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,169
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Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
forza per spostamento ahah
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Pravo, promosso, ti do 7- solo perché non mi hai scritto la formula con il vettore
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08-09-2024, 12:05
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#105
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Avanzato
Qui dal: Oct 2022
Ubicazione: nel castello errante di Howl
Messaggi: 490
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Ritornando sull'argomento della discussione:
a questo punto direi che le materie umanistiche sono talmente inutili che tanto vale eliminarle anche dall'università.
Sicuramente gli intellettuali che frequentano questo forum ci daranno inoppugnabili argomentazioni come d'altronde hanno fatto fino ad ora.
Però, vi consiglierei almeno di mantenere l'italiano, perché senza di esso voi qui non potreste né leggere né scrivere tutte le cazzate che ho letto.
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08-09-2024, 12:29
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#106
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Avanzato
Qui dal: Oct 2022
Ubicazione: nel castello errante di Howl
Messaggi: 490
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Anche la Storia a che serve?
È solo un bazzecola, robetta, d'altronde senza storia non esiste memoria, individuale e collettiva, e di conseguenza non può formarsi nemmeno una identità, quindi a che serve?
La filosofia è stato uno, se non il principale, motore dell'evoluzione del pensiero umano, dato che ci insegna a pensare, a chiederci il perché dei fenomeni, a trovare nuovi punti di vista raccordando differenti discipline, a riflettere e analizzare attraverso una logica ferrea tutto ciò che esiste in questo universo, ma sì non serve a nulla, eliminiamola, d'altronde persone come Socrate, Platone, Aristotele, Parmenide, Giordano Bruno, giusto per fare qualche nome e senza citare i filosofi orientali antichi o quelli dell'età moderna e contemporanea occidentali e orientali, sono solo gentaglia da quattro soldi, ma sono certo che Maffo, che avrà approfondito e studiato a lungo l'argomento, potrà testimoniare nonché dimostrare come sia una disciplina del tutto inutile.
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08-09-2024, 13:26
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#107
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Intermedio
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Dove vivo
Messaggi: 227
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Un algoritmo eccellente ti può mandare nel miglior modo possibile da A a B, ma cos'è il migliore come istanza valoriale in una società data? B cos'è? può essere un muro( valore sociale immaturo) e l'algoritmo ti manda a spiaccicarti con la massima efficienza a tutta velocità contro un muro. Ci dovrebbe essere dialettica tra premesse, mezzi e fini, la nostra è una società integralista per ciò che concerne premesse e fini, ossia i valori fondativi del liberismo capitalista, mentre è parossisticamente puntigliosa nel migliorare i mezzi per raggiungere questi fini mai messi in discusssione.
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08-09-2024, 16:30
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#108
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Avanzato
Qui dal: May 2017
Messaggi: 329
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Stai facendo tutto da solo.
E comunque sì, il termine lavoro all'interno della Costituzione prevede eccome anche (ANCHE) il mero strumento di guadagno. Non lo dico io, lo dicono i padri costituenti stessi.
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Quindi continui a pensare che il termine "lavoro" utilizzato nell'articolo 1 della Costituzione vada interpretato come mero strumento di guadagno. Bene così.
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08-09-2024, 16:43
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#109
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,341
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Quote:
Originariamente inviata da Antares93
Quindi continui a pensare che il termine "lavoro" utilizzato nell'articolo 1 della Costituzione vada interpretato come mero strumento di guadagno. Bene così.
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Forse quell'"anche", oltre ad averlo ripetuto e averlo messo in maiuscolo, lo avrei dovuto addirittura sottolineare.
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08-09-2024, 16:51
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#110
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,004
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Originariamente inviata da Nightlights
No non sono d'accordo.
Io non ho fatto il classico, ho fatto un itis, ma penso che il liceo classico e le materie umanistiche siano utili per sviluppare le capacità di avere un pensiero critico sulla realtà che ci circonda.
Le materie scientifiche da sole sono funzionali solo a svolgere azioni e compiti, non a pensare se quell'azione che si sta facendo è utile o dannosa per qualcuno.
Non sviluppano un senso etico.
Non so se si è capito cosa intendo dire.
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Più che altro aiuta in questo la filosofia
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08-09-2024, 16:54
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#111
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Avanzato
Qui dal: May 2017
Messaggi: 329
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Forse quell'"anche", oltre ad averlo ripetuto e averlo messo in maiuscolo, lo avrei dovuto addirittura sottolineare.
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La sua ripetizione e l'uso del maiuscolo infatti spiega molto di quella risposta.
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08-09-2024, 17:14
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#112
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,341
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Quote:
Originariamente inviata da Antares93
La sua ripetizione e l'uso del maiuscolo infatti spiega molto di quella risposta.
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A cosa ti riferisci, al fatto che trovi un ossimoro l'aver utilizzato i termini "mero" e "anche" assieme? Guarda che il mero era una letterale ripresa semi-ironica di quello che avevi scritto tu sopra. Sempre che sia quello il problema. Altrimenti ripeto quanto detto: il concetto di lavoro per la Cositutuzione comprende anche il guadagno visto che senza di quello non si campa e non lo dico certo io ma i padri costituenti. Se poi pensi che per me il lavoro per la Costituzone riguardi solo l'aspetto di guadagno e il mantere vivo l'attuale sistema di mercato (a parte il fatto che siamo sempre in attesa di un sistema migliore che finora non siamo riusciti a trovare: ma chi lo avrebbe scritto? Io?) ti sbagli.
In ogni caso, indipendentemente da cosa dice la Costituzione il concetto di base rimane: il lavoro è uno degli aspetti più importanti della vita. Se per te la scuola non deve affrontare questa sfida buon per te, ma non farne una verità visto che è anche molto discutibile.
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08-09-2024, 17:28
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#113
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Avanzato
Qui dal: May 2017
Messaggi: 329
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Capisco le preferenze individuali. C'è chi preferisce il sapere scientifico, chi quello umanistico. Per dire, anche io sono più affascinato dal primo. Ciò che trovo incredibilmente stupido è la pretesa di imporre ad altri cosa studiare.
Ma davvero credete di aver raggiunto un livello di competenze tale da poter mettere bocca su cosa devono studiare gli altri?
Un mio ipotetico figlio dovrebbe studiare ciò che ha deciso un tale che definisce la statistica "disciplina controintuitiva"?
O da chi in 5 anni di liceo scientifico non aveva capito l'importanza della gaussiana?
Dovrei ascoltare chi vorrebbe eliminare lo studio della filosofia, ignorando però, tra le tante cose, che allo stato attuale è l'unica disciplina che permette di studiare il più importante logico(Aristotele) della storia dell'umanità?
Chissà poi, cosa ne pensava Godel(discreto matematico) della filosofia.
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08-09-2024, 17:35
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#114
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,341
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Quote:
Originariamente inviata da insiemealvento
Anche la Storia a che serve?
È solo un bazzecola, robetta, d'altronde senza storia non esiste memoria, individuale e collettiva, e di conseguenza non può formarsi nemmeno una identità, quindi a che serve?
La filosofia è stato uno, se non il principale, motore dell'evoluzione del pensiero umano, dato che ci insegna a pensare, a chiederci il perché dei fenomeni, a trovare nuovi punti di vista raccordando differenti discipline, a riflettere e analizzare attraverso una logica ferrea tutto ciò che esiste in questo universo, ma sì non serve a nulla, eliminiamola, d'altronde persone come Socrate, Platone, Aristotele, Parmenide, Giordano Bruno, giusto per fare qualche nome e senza citare i filosofi orientali antichi o quelli dell'età moderna e contemporanea occidentali e orientali, sono solo gentaglia da quattro soldi, ma sono certo che Maffo, che avrà approfondito e studiato a lungo l'argomento, potrà testimoniare nonché dimostrare come sia una disciplina del tutto inutile.
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Ma io non capisco chi abbia detto di abolire la storia qua dentro. Però sicuramente una revisione sulla materia si potrebbe fare visto che, almeno ai miei tempi, si arrivava, se tutto andava bene, fino agli anni 70. Come funzioni il mondo d'oggi* è un mistero e direi che è un problema: benissimo dire agli studenti che l'Olocausto è stata una tragedia e che non si deve più ripresentare, peccato che i campi di concentramento esistono tutt'ora e chi lo dice mai agli studenti?
Per la filosofia vale un discorso simile: a scuola non si studia la filosofia, si studia storia della filosofia, con tanto di nozioni che al giorno d'oggi non hanno alcun senso di esistere. Perché va bene studiare la memoria secondo Plotino, ma davvero deve avere la priorità rispetto a tutto quello che abbiamo scoperto nel Novecento e di cui non si dice nulla? Qua comunque aggiungo che tutte le caratteristiche positive che hai elencato della filosofia non sono proprie unicamente di tale disciplina.
*So che ci sono alcuni che dicono che il presente non è storia ma cronaca. Eh bon, allora introduciamo anche la cronaca nelle lezioni di storia
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Ultima modifica di Bluevelvet93; 08-09-2024 a 20:54.
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08-09-2024, 19:29
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#115
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Intermedio
Qui dal: Nov 2021
Messaggi: 123
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ma io non capisco chi abbia detto di abolire la storia qua dentro. Però sicuramente una revisione sulla materia si potrebbe fare visto che, almeno ai miei tempi, si arrivava, se tutto andava bene, fino agli anni 70. Come funzioni il mondo d'oggi* è un mistero e direi che è un problema: benissimo dire agli studenti che l'Olocausto è stata una tragedia e che non si deve più ripresentare, peccato che i campi di concentramento esistono tutt'ora e chi lo dice mai agli studente?
Per la filosofia vale un discorso simile: a scuola non si studia la filosofia, si studia storia della filosofia, con tanto di nozioni che al giorno d'oggi non hanno alcun senso di esistere. Perché va bene studiare la memoria secondo Plotino, ma davvero deve avere la priorità rispetto a tutto quello che abbiamo scoperto nel Novecento e di cui non si dice nulla? Qua comunque aggiungo che tutte le caratteristiche positive che hai elencato della filosofia non sono proprie unicamente di tale disciplina.
*So che ci sono alcuni che dicono che il presente non è storia ma cronaca. Eh bon, allora introduciamo anche la cronaca nelle lezioni di storia
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Concordo. Riguardo la filosofia, io credo che la abolirei, sia a scuola che all'università. Come dici tu, a scuola non si insegna filosofia, ma storia della filosofia, e all'università, almeno in Italia, non va tanto meglio. D'altra parte la filosofia, come ricerca di soluzioni a problemi filosofici, ha forse ormai poco senso come disciplina a sé, e le sue varie branche potrebbero ciascuna essere inserita nel curriculum di qualche altra disciplina (filosofia del linguaggio in linguistica, filosofia della matematica in matematica, filosofia della mente in neuroscienza e intelligenza artificiale, e così via).
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08-09-2024, 19:39
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#116
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,725
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Quote:
Originariamente inviata da Antares93
Capisco le preferenze individuali. C'è chi preferisce il sapere scientifico, chi quello umanistico. Per dire, anche io sono più affascinato dal primo. Ciò che trovo incredibilmente stupido è la pretesa di imporre ad altri cosa studiare.
Ma davvero credete di aver raggiunto un livello di competenze tale da poter mettere bocca su cosa devono studiare gli altri?
Un mio ipotetico figlio dovrebbe studiare ciò che ha deciso un tale che definisce la statistica "disciplina controintuitiva"?
O da chi in 5 anni di liceo scientifico non aveva capito l'importanza della gaussiana?
Dovrei ascoltare chi vorrebbe eliminare lo studio della filosofia, ignorando però, tra le tante cose, che allo stato attuale è l'unica disciplina che permette di studiare il più importante logico(Aristotele) della storia dell'umanità?
Chissà poi, cosa ne pensava Godel(discreto matematico) della filosofia.
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Se era un riferimento a ció che ho scritto, visto che l'ho definita cosí la statistica nel mio primo commento, ti invito a rileggere bene i miei interventi. Non ho mai scritto di voler imporre qualcosa da studiare ad altri
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08-09-2024, 22:46
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#117
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Piemonte orientale
Messaggi: 726
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Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Voi sareste d'accordo con questa proposta?
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Più che eliminare il liceo classico secondo me dovrebbero rendere quello scientifico realmente "scientifico".
Non so se sia cambiato qualcosa nel frattempo, ma quando io lo frequentavo 10-15 anni fa c'era lo stesso numero di ore di materie scientifiche che di materie umanistiche e sinceramente mi sembra abbastanza insensato che qualcuno che vuole avere una formazione scientifica (e magari ha intenzione di continuare con un'università di quel tipo) sia costretto a perdere un sacco di tempo con cose come filosofia, letteratura italiana e latina, ecc...
Per chi è interessato alle materie umanistiche esiste già, appunto, il liceo classico
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08-09-2024, 23:08
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#118
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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Quote:
Originariamente inviata da SMS94
Più che eliminare il liceo classico secondo me dovrebbero rendere quello scientifico realmente "scientifico".
Non so se sia cambiato qualcosa nel frattempo, ma quando io lo frequentavo 10-15 anni fa c'era lo stesso numero di ore di materie scientifiche che di materie umanistiche e sinceramente mi sembra abbastanza insensato che qualcuno che vuole avere una formazione scientifica (e magari ha intenzione di continuare con un'università di quel tipo) sia costretto a perdere un sacco di tempo con cose come filosofia, letteratura italiana e latina, ecc...
Per chi è interessato alle materie umanistiche esiste già, appunto, il liceo classico
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Ti dirò di più. Nel mio liceo scientifico le materie umanistiche avevano un peso maggiore rispetto a quelle scientifiche.
Gente gravemente insufficiente nelle scienze ma brillante in storia, italiano, filosofia usciva con voti alti, tipo 52/60. Chi invece era il contrario, brillante in scienze e scarso il umanistica prendeva molto meno.
Quasi tutti quelli della mia classe di scientifico hanno preso facoltà umanistiche, storia, filosofia, etc.
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09-09-2024, 06:31
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#119
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Intermedio
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Dove vivo
Messaggi: 227
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Ti dirò di più. Nel mio liceo scientifico le materie umanistiche avevano un peso maggiore rispetto a quelle scientifiche.
Gente gravemente insufficiente nelle scienze ma brillante in storia, italiano, filosofia usciva con voti alti, tipo 52/60. Chi invece era il contrario, brillante in scienze e scarso il umanistica prendeva molto meno.
Quasi tutti quelli della mia classe di scientifico hanno preso facoltà umanistiche, storia, filosofia, etc.
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Esperienza totalmente inversa rispetto alla mia. P.S. Quanto tempo è passato da allora....., stiamo diventando véci.
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09-09-2024, 07:30
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#120
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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Originariamente inviata da Keith
Ti dirò di più. Nel mio liceo scientifico le materie umanistiche avevano un peso maggiore rispetto a quelle scientifiche.
Gente gravemente insufficiente nelle scienze ma brillante in storia, italiano, filosofia usciva con voti alti, tipo 52/60. Chi invece era il contrario, brillante in scienze e scarso il umanistica prendeva molto meno.
Quasi tutti quelli della mia classe di scientifico hanno preso facoltà umanistiche, storia, filosofia, etc.
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identico a me , anzi tutta la.classe aveva tipo 4 in matematica e c e'gente che e'uscita con 80 su 100 lo stesso ..... stessa cosa in chimica , ero l unico sufficente insieme ad un altro ..... per nn parlare del laboratorio che nn ci siamo mai andati ..... di scientifico il liceo scientifico nn ha niente , ma forse meglio perche eravamo tutti bene o male delle merde nelle materie scientifiche
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