Robedain

Sto studiando finanza per diventare un investitore online, in modo da essere padrone dei miei soldi e del mio tempo...
Ho capito che è uno dei pochi settori dove puoi veramente guadagnarti la tua libertà finanziaria e senza lavorare per gli altri...
In realtà ho anche altri progetti per il futuro, ma ora sono concentrato su questo.
Comunque, a proposito di telelavoro, se cercate bene in rete, le opportunità per guadagnare online da casa ci sono (tra le molte bufale che girano)...

LatrinLover

Potresti darmi qualche dritta sul telelavoro "reale" da casa??? Vorrei guadagnare qualcosina, pure poco per non sentirmi una merdina.......aspetto in pvt dei suggerimenti.......se ti và......grazie!

ansiosissimo

straquotooo!!!!!!!!!! MOBILITAZIONE GENERALE:
RAGAZZI, PREPARIAMO I SACCHI A PELO E ANDIAMO A PALAZZO CHIGI !!!

Nocturno83

davvero?! l'hai chiesto a tutti?

è normale che quanto io dico non piaccia agli idealisti, al punto da essere bollato come cazzate o con altri epiteti analoghi

io rispetto chi crede in qualcosa, ma non tollero insulti dettati dalla cecità alla quale conduce l'essere di parte

solo71

Io ho contattato molte di queste società che propongono lavoro online, ma le risposte che ho ricevuto erano tutte sospette e puzzavano di fregatura da un miglio, alcune chiedevano una quota di iscrizione, altre erano dei veri e propri sistemi piramidali dove chi sta al vertice fa un sacco di soldi e chi sta sotto non vede un euro. Tu sai di qualcuna seria?

esposizione

Si si c'hai ragione su tutto, pero' le regole del mercato sono le regole della giungla, il piu' forte e abile va avanti gli altri crepano !


Visto il tuo avatar direi che la tua soluzione sarebbe diventare come la nord corea ovvero mangiare riso a colazione pranzo e cena gentilmente offerto dallo stato comunista !

Guarda dovresti metterti nei panni di un imprenditore per un giorno solo e vedere che lui magari lavora 2o ore, ed e' strozzato da tasse e debiti mentre tu fai le tue nove ore e te ne vai tranquillo a casa lui deve pensare a tirare avanti l'azienda notte e giorno

secondo me il mercato e' il male, ci vuole l'economia pianificata ma non certo comunista ! Uno deve andare avanti se se lo merita e non se e' un cazzaro inutile alla societa' e al progresso


e la piu' grande cazzata che pensate e' quella di far entrare immigrati a milioni, senza considerare che chi gode a veder gli immigrati in italia sono proprio i padroni........... perche' hanno gente da sfruttare a basso prezzo.

ma si sa chi e' ideologizzato queste cose non le vuole ascoltare, comunque io non voglio far polemiche anche perche me ne fotto ! E non voto per nessuno ! Ma sono contento che c'e' sempre piu gente come me che se ne sta a casa invece di votare sinistra, molti hanno capito il giochetto, quelli piu' ideologizzati invece vedono solo salame davanti agli occhi ma ormai sono pochi

muttley

E il successo di lui come te lo spieghi?

Dedalus

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esposizione

i figli so' pezz e core !

http://www.corriere.it/politica/08_s...4f02aabc.shtml

U'megghje

Come non darti ragione!! Ci vuole un tetto massimo alla produttiva e al profitto, in modo che il benessere possa essere perequarato senza ledere ai principi di libertà di un cittadino anche a livello di proprietà privata e di impresa. Solo che per fare ciò bisogna che ci sia una forte volontà politica a livello comunitario o mondiale ma mi pare che la classe politica si stia sempre più corrompendo con i gerarchi del libero mercato.

muttley

Dire che l'imprenditore è un poverello sfortunato che lavora 20 ore al giorno strozzato da debiti e tasse è una bufala colossale visto che in Italia evaderle è un giuoco da ragazzi.
Che poi abbia voglia di sobbarcarsi venti ore di lavoro giornaliero sono problemi suoi, non gliel'ha mica ordinato il medico.
Discorsi del genere mi ricordano tanto il diretto dell'albergo per cui lavorai che durante le riunioni era solito "pizzicarci" con frasi colpevolizzanti del tipo "dovete metterci lo stesso impegno e dedizione che ci metto io nel dirigere questa struttura visto che questo mese siamo sotto di ventimila euro" quando tutti sapevano che la colpa era sua visto che affittava camere a gruppi di cinesi che (come era noto) facevano prezzi molto più bassi e si intascava fior fiori di quattrini per pagarsi le vacanze a St. Moritz. E, dulcis in fundo, non sapeva nemmeno scrivere in italiano nelle lettere informative che ci spediva di tanto in tanto (Una perla su tutte:" Ricordatevi che il cliente è vostro ré" con l'accento )

muttley

I soldi del libro che ha venduto lui appunto, invece il Renzo Bossi è stato segato nelle meglio squole private coi soldi degli itagliani

esposizione

il problema e' che non vogliono dei limiti ad accumulare ricchezza, vogliono la liberta' integrale


ed ancora piu' grosso come problema e' che dovresti imporre in tutto il mondo queste regole, invece ci sono stati del cazzo che sfruttano i poveracci e non ne vogliono sapere di mettere regole...

esposizione

secondo te con i soldi del libro ci ha fatto crescere la figlia x 2o anni ?

solo71

Ho sentito qualche volta certi imprenditori che dicono che a volte e meglio essere dipendenti senza responsabilità, senza i pensieri di dover farsi pagare dalla gente morosa, senza il fiato del fisco sul collo. In parte sarà anche vero, ma io vorrei vedere uno di questi imprenditori con meno di mille euro al mese se riuscirebbero a fare il tenore di vita che fanno di solito.

Dedalus

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esposizione

se un azienda fallisce l'impernditore di turno ce l'ha nel culo.
Se devi 4 centesimi ad una banca, la banca non fa sconti ti porta via tutto.
E l'imprenditore di turno non e' che prende la cassa integrazione, va direttamente ad appendersi con un cappio al collo
Certo chi e' ideologizzato e pensa che gli mprenditori sono tutti il male questo non lo vede

muttley

L'articolo si riferiva all'appartamento, comprato appunto con i proventi del libro. E comunque tutti i pollitici vivono coi sordi degli itagliani, anche i leghi

PS Una volta sono stato a Pontida, che postaccio!

muttley

Ripeto: se uno fa l'imprenditore non gliel'ha ordinato il medico della mutua, è stata una sua libera scelta, quindi era consapevole del rischio d'impresa. Evidentemente preferiva quello all'idea di subire le angherie di una padrone. Quindi è inutile santificarli e deificarli come modelli di proba virtù

solo71

Non sono contro gli imprenditori, ma se uno decide di avviare un impresa è consapevole del rischio d'impresa, poi molti tentano di fare gli imprenditori perché non vogliono fare gli operai, perché la prospettiva di prendere un misero stipendio e avere un basso tenore di vita non gli va giù, bhe allora poi non vi lamentate se avete oneri e doveri da imprenditore. Avete voluto la bicicletta? Adesso pedalate. Non dimentichiamo poi che stiamo in Italia e chi decide di aprire un'azienda sa quanto e dura in questo paese avviare e mantenere un'attività.