Black Moon

IL VERO IO è sepolto in profondità ed è quasi impossibile farlo risalire perché si è perso nel labirinto della mente. Per trovare l'uscita è necessario disporre di molta volontà. La strada è completamente buia e purtroppo ci sono vicoli ciechi. Nessuna persona esterna troverebbe il percorso giusto poiché anch'essa svanirebbe nell'immensa oscurità.

Black Moon

Voi che ne pensate? Mi piacerebbe sapere le vostre opinioni

Noriko

Ciao, dipende cosa intendi... un Io che è soffocato da condizionamenti esterni o interni, o un Io che per causa più grave è prevaricato da istinti.

Chained to dust

Se per VeroIo intendi la "programmazione mentale" che la persona ha geneticamente appena nata, quella ormai è andata.. dopo anni di condizionamenti ambientali all'uscita del labirinto in cui si è persa ce n'è probabilmente un altro.. ogni condizionamento è un labirinto a sè..

NothingElse

Spero che quell'inarrivabile Io qualcuno lo riesca a trovare e nel combattere le tenebre giunga fino a te, così guardando indietro saprai che qualcuno a questo mondo ha avuto la fortuna di conoscerti realmente.

goodenough

wow

Hal86

Io so solo che spesso ho la sensazione che tutto quello che mi sta intorno e che faccio durante la mia routine, di cui parlo e discuto, anche qua, sia tutto un passare il tempo ma che non è realmente importante. Che non riguarda davvero i miei sogni. E' come se fossero tante cose che mi distraggono e fanno "passare il tempo".. ma i miei sogni risiedevano altrove.

Ma in generale... .. anche tutti stì discorsi che si fanno e si sentono.. in qualsiasi forum o social network.. i soliti vari problemi della vita.. vorrei essere così e cosà.. vorrei avere questo e quello.. che mi ritrovo a fare anche io eh... ma alla fine mi sembra tutto... boh.. non realmente importante. Anche quello che dico io. E' come se vivessi di questioni che in realtà non mi coinvolgono veramente in profondità. Il mio io risiede appunto altrove.

E non è questione di "non avere qualcosa".. è quando proprio sogneresti una vita completamente diversa ma non diversa intesa come l'essere più ricco o più qualcosa .. ma proprio totalmente al di fuori di tutto questo ordine di cose che noi conosciamo.. è difficile da spiegare...

Noriko

Sembra un modo di percepire la realtà come una mancanza di scopi, sembra che tutto sfugga e non si riesca ad afferrare il senso .
Mi ricordi alcuni libri che ho letto di autori esistenzialisti.

Passiflora

e' vero che ciascuno di noi ha la propria strada x l'uscita, che nessuno ci puo' insegnare... pero' e' importantissima la relazione con gli altri...
Io ci trovo sostegno, conforto, spunti x nuove idee, stimolo ad essere migliore...
Cerco di usare il setaccio e buttare prima possibile invece altri aspetti, stavolta negativi, che la relazione con gli altri a volte inevitabilmente porta.
Quello che hai scritto mi evoca un po' il mito di Orfeo ed Euridice.