wolfy

è una riflessione che ho fatto in seguito a dei pensieri che ho avuto..e sono giunto alla conclusione che un essere umano tocca il fondo quando è scontento della felicità degli altri (sotto sotto perchè forse si vorrebbe essere al loro posto)...si penso sia così..sbaglio?

Lino_57

Ritengo che il fondo venga toccato da chi si fa attore dell'infelicità altrui...

Bill Nash

Dipende se la felicità altrui è meritata e se le persone che sono felici sono in realtà delle feci ambulanti, in questi casi l'invidia è una cosa positiva.

wolfy

più che altro quando gli allori altrui ti vengono sbattuti in faccia COSTANTEMENTE seppur non ne vuoi sapere

cancellato2824

secondo me sì, o ancor più il contrario, semigodere delle disgrazie altrui (secondo il principio mal comune mezzo gaudio), e soprattutto quando gli altri sono persone verso cui hai un debito di riconoscenza o che comunque ti sono amiche

evitante

Sotto il mio c'è un altro barile

Oda Nobunaga

non esiste nessun fondo, per chi è così sfortunato da aver avuto l'occasione di scavare

Manes.

Ogni volta che penso di aver toccato il fondo del barile mi accorgo che c'è un doppio fondo . Comunque seriamente penso che il momento in cui si tocca veramente il fondo sia un attimo prima di lanciarsi dal cavalcavia, quando la speranza è ormai peduta e niente può farti tornare indietro. Spero sempre di non arrivare a quel punto.

Barcollo

non penso proprio sia il fondo del barile...

Oda Nobunaga

oppure c'è un altro barile

Peppemetal81

Forse è cosi'...A tal proposito mi sento di consigliarti la visione del thriller "Bed time" uscito al cinema quest' anno che parla proprio di questo problema.