|
|
11-07-2013, 14:10
|
#21
|
Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Nagual
Messaggi: 1,950
|
ipocrita non direi, mi sento più solo. del resto, è quello che voglio.
|
|
11-07-2013, 14:13
|
#22
|
Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
|
Quote:
Originariamente inviata da shady74
All'ultima tua domanda rispondo no.
Anche perchè ho avuto un'educazione in cui lagnarsi veniva considerato da "deboli", quindi sono abituato a tenere tutto per me sin dalla prima adolescenza.
|
Però nell'ambito di un rapporto di coppia come ti sentiresti?
|
|
11-07-2013, 14:18
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 560
|
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale
Se non ci si pone in un'ottica di empatia e comunicazione reciproca, non serve a niente premere il tasto Play e poi pretendere che l'altro ci ascolti senza annoiarsi. Per comunicare non basta parlarsi addosso, per lo più il contatto visivo è fondamentale per uno scambio effettivamente costruttivo. Non si può pretendere che l'altro si improvvisi psicologo, mettendosi comodi e addirittura scocciandosi se si annoia o non capisce. Finché il dolore non sarà tanto straziante da fuoriuscire spontaneamente e incontrollatamente, saremo condannati a concentrarci su noi stessi per non perdere il controllo.
|
E' vero, per carità, il controllo è una parte della questione, ben presente, ma a sua volta può essere dovuto alla paura di lasciarsi andare per paura di un rifiuto, per paura semplicemente, in base a una propria scorretta interpretazione dei rapporti interpersonali in base alle esperienze passate, traumatiche, negative e di un atteggiamento delle persone che a volte è effettivamente non dialogante, ma molto ostile...
|
|
11-07-2013, 15:15
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
|
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
A proposito di ipocrisia (se ne sta parlando in un altro topic), stavo riflettendo su una questione.
Non ritengo di avere il diritto di vomitare tutta la mia sofferenza addosso a chi mi ama e mi vuole bene, specie se questi hanno anche loro gravi magagne.
O meglio: ritengo di avere il diritto di tirare fuori i miei problemi e parlarne, ma non mi sembra opportuno usufruire di questo diritto/necessità.
Questa cosa però mi fa sentire ipocrita, insincero, in colpa.
Come risolvere l'inghippo?
|
Forse la differenza sta nel parlare e nel vomitare.
Cioè non bisognerebbe abusare della disponibilità di una persona,perchè potrebbe stufarsi nei nostri confronti.
Esporre i propri problemi dovrebbe essere normale tra due persone amiche(credo/penso sia normale),creando una sorta di compromesso:io ti aiuto,tu mi aiuti.
|
|
11-07-2013, 15:17
|
#25
|
Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
|
Quote:
Originariamente inviata da AbitanteDiMarte
Forse la differenza sta nel parlare e nel vomitare.
Cioè non bisognerebbe abusare della disponibilità di una persona,perchè potrebbe stufarsi nei nostri confronti.
Esporre i propri problemi dovrebbe essere normale tra due persone amiche(credo/penso sia normale),creando una sorta di compromesso:io ti aiuto,tu mi aiuti.
|
Eh, ma ripeto: non parlavo principalmente di amicizia.
Mi riferivo soprattutto ad un rapporto di coppia.
|
|
11-07-2013, 15:20
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
A proposito di ipocrisia (se ne sta parlando in un altro topic), stavo riflettendo su una questione.
Non ritengo di avere il diritto di vomitare tutta la mia sofferenza addosso a chi mi ama e mi vuole bene, specie se questi hanno anche loro gravi magagne.
O meglio: ritengo di avere il diritto di tirare fuori i miei problemi e parlarne, ma non mi sembra opportuno usufruire di questo diritto/necessità.
Questa cosa però mi fa sentire ipocrita, insincero, in colpa.
Come risolvere l'inghippo?
|
secondo me non ti devi sentire ipocrita, anzi, è un bellissimo gesto il tuo
però stai attento, i tuoi cari vogliono la tua felicità, perciò non esagerare nel tenerti tutto dentro, se la situazione è pesante devi permettergli di aiutarti
ah ma ho letto meglio, parlavi di love allora non so
|
|
11-07-2013, 15:25
|
#27
|
Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
|
Riguardo al confidarsi col partner non saprei perché non ce l'ho. Con gli amici non mi confido mai. Dimostrano troppa superficialità.
Spesso mi chiedono come sto, e io generalmente rispondo bene. Mi sento un po' ipocrita si, ma in realtà anche la domanda praticamente lo è. Son convinto che si vede benissimo che non sto granché bene, magari non sempre, ma a volte si vede. Ma nessuno ha mai indagato oltre la domanda di rito, che appunto alla fine diventa solo quello, una formalità.
Comunque nel momento in cui vi confidate entrambi le cose si equilibrano. Più che vomitare i problemi sull'altro vi sostenete a vicenda, che è quel che si dovrebbe fare in una relazione. Cioé, forse bisognerebbe vederla così, che è la stessa cosa ma vista dal lato positivo. Però come ho detto non sono pratico, è un'ipotesi. E comunque capisco che sia complicato anche farlo. Forse per riuscire a tirar fuori tutto bisogna comunque darsi tempo, farlo un po' alla volta. :/
|
|
11-07-2013, 15:27
|
#28
|
Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
|
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
Eh, ma ripeto: non parlavo principalmente di amicizia.
Mi riferivo soprattutto ad un rapporto di coppia.
|
Ah pardon,non avevo letto tutto.
Per la poca esperienza che ho direi che non e bene tenersi tutto dentro perché prima o poi viene fuori,solo che può non far piacere se la partner lo viene a sapere da terzi,o se lo deve estirpare dalla tua persona con le pinze.
Anche qui credo si debba creare una sorta di compromesso,dato che giustamente ognuno ha i suoi problemi.
|
|
|
|
|