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27-09-2017, 19:32
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#41
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,134
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Quote:
Originariamente inviata da Alceste
Io Libero l'ho citato quando ha pubblicato l'articolo sul segreto del successo di Alberto Angela
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sì, ma te dopo aver scritto d'aver picchiato un immigrato con il bastone da passeggio sei ufficialmente il nuovo Tino.
hai fatto del trash un'arte e l'arte non si giudica
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27-09-2017, 19:39
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#42
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Banned
Qui dal: Aug 2017
Ubicazione: Ushuaia
Messaggi: 326
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Quote:
Originariamente inviata da Atlas
sì, ma te dopo aver scritto d'aver picchiato un immigrato con il bastone da passeggio sei ufficialmente il nuovo Tino.
hai fatto del trash un'arte e l'arte non si giudica
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Mi hai fatto sobbalzare dalla mia sedia a dondolo, e sto roteando il mio bastone in aria, urlando improperi contro i giovani irrispettosi che hanno bisogno di mezzi di correzione tradizionali.
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27-09-2017, 19:53
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#43
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,760
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Quote:
Originariamente inviata da Alceste
Articolo tratto dal Daily Mail. A volte non vorrei vivere questa c**zo di epoca così incasinata...
Prima di un appuntamento, la ventiduenne Natasha Hooper non pensa al parrucchiere, ma a stilare la lista degli argomenti importanti da trattare con l’uomo che si siederà al suo tavolo.
Lui si rivela un bel tipo, ben vestito, ma appena viene fatto il nome del politico Jeremy Corbin, dice: «E chi è?». Non è questo il ragazzo giusto per lei. Natasha è piacente ma i ragazzi che incontra non sono mai all’altezza. Non cerca Einstein, solo qualcuno intellettualmente stimolante. E’ che la Gran Bretagna è a corto di uomini colti.
Solo quest’anno, gli uomini iscritti all’Università sono 30.000 in meno rispetto alle donne. L’occupazione femminile sale, soprattutto nei posti che contano. Il 90% delle laureate, secondo uno studio recente, ritarda la maternità non per seguire la carriera, ma perché non trova il compagno adatto. Alcune sono così disperate che congelano le uova, nell’attesa.
Anche in Cina il fenomeno esiste, questa tipologia di donne si chiama ‘Leftover’. Risultato: le donne hanno paura di restare single e senza figli, gli uomini vivono con un senso di inadeguatezza. Sono intimiditi dalla preparazione dell’altro sesso.
Dopo gli anni ’60, gli uomini hanno accettato, anzi cercato, le donne emancipate, ma ora che competono per le stesse carriere, si trovano in difficoltà. E con sempre più donne laureate e preparate, fra 20 anni sarà ancora più complicato.
Becca Porter viene da una famiglia proletaria, ma è riuscita laurearsi. E’ una anomalia fra i suoi amici. Nella fascia più povera, il divario fra uomo e donna aumenta: gli uomini scelgono lavori manuali e fanno gli operai, le donne sempre più spesso riescono a continuare gli studi. Lei ha frequentato otto ragazzi, tutti non laureati. Non sapevano come reagire, l’educazione e la cultura erano una barriera insormontabile.
Andrea Gould, 41 anni, ha due lauree ed è rimasta single: «Ho studiato cose che non interessano agli uomini, che si occupano più di computer. Io amo la psicologia e la letteratura, loro preferiscono Harry Potter e gli UFO. La mia preparazione ha limitato la scelta di un partner. Ormai gli uomini scelgono le donne on line, il profilo che si adatta più al loro livello».
E’ anche vero che la cultura non è sinonimo di persona migliore, perciò si possono cercare anche altre qualità, e, usando un po’ di umiltà, si può raggiungere un compromesso.
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Mah... se veramente il titolo di studio contasse così tanto, gli uomini studierebbero di più. Evidentemente non rende come dicono.
E' probabile che la situazione sia la stessa che qui in Italia, cioè che gli uomini debbano essere utili in quanto più ricchi, per cui devono lavorare prima per avere qualche soldo di vantaggio. Lavorare prima=smettere prima di studiare
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27-09-2017, 20:33
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#44
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: pavia
Messaggi: 416
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ho letto l'articolo...dipende dal gusto femminile, ma che da parte loro ci sia una voglia di sposare solo un uomo colto, non ci credo....
forse cercano anche un uomo con un minimo di cultura...
la scela cade su bellezza, carattere, interessi comuni...della cultura, la maggior parte (uomini o donne), se ne infischiano...
di questi tempi l'intelligenza o cultura può essere un impedimento, un limite...
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27-09-2017, 20:40
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#45
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Quote:
Originariamente inviata da iturbe89
Concordo che ci possono essere persone molto intelligenti non laureate... ma il laureato difficilmente è scemo, a meno che non sia uno di quelli che per una triennale ci mette 10 anni, con voto 90 massimo
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Eccomi
Ci ho messo sette anni e il 90 non l'ho neanche sfiorato
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28-09-2017, 09:59
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#46
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Gilliant
ho letto l'articolo...dipende dal gusto femminile, ma che da parte loro ci sia una voglia di sposare solo un uomo colto, non ci credo....
forse cercano anche un uomo con un minimo di cultura...
la scela cade su bellezza, carattere, interessi comuni...della cultura, la maggior parte (uomini o donne), se ne infischiano...
di questi tempi l'intelligenza o cultura può essere un impedimento, un limite...
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Sottoscrivo ogni parola, quadro perfetto. La cultura e l'intelligenza in mancanza o in forte carenza di alcune caratteristiche non attraggono quasi nessuno/a.
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29-09-2017, 21:23
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#47
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Intermedio
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 146
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Mi sa che sono io “il coglione che giudica la gente in base al titolo di studio”.
Si vede, che il mio pensiero in quell'altro post non è stato ben compreso, e qualcuno si è anche offeso
Ci tengo a ribadire che io non giudico la gente dal titolo di studio.
Vengo da una famiglia di estrazione sociale bassa dove nessuno è laureato (nonni contadini, muratori, genitori impiegati ecc.). Ho amici laureati, ma altri amici si sono fermati al diploma e con questi mi ci trovo altrettanto molto bene insieme.
Non sono certo lo snob, aristocratico con la puzza sotto il naso, anzi da sempre mi impegno ad aiutare, con il mio operato (che non voglio specificare), qualsiasi persona di qualsiasi estrazione sociale, razziale e religiosa. Figuriamoci se io giudico la gente in base alla laurea.
Però, c’è un però … tra i vari fattori con cui valuto l’attrazione e l’eventuale scelta di un partner (partner, no "gente" nota bene) tra i più importanti c’è il livello culturale.
Un po’ come queste donne inglesi che cercano l’uomo colto, io cerco la donna colta (mi dovrei trasferire in Inghilterra… )
Siccome il livello culturale (no l’intelligenza, nota bene) è circa direttamente proporzionale al titolo di studio, ovvio che per me l’attrazione cade quasi sempre verso donne che hanno una laurea (qualsiasi tipo di laurea, umanistica o scientifica). E' scontato che non si possa sapere tutto di ogni campo culturale, anche se un "Alberto Angela versione femminile" mi piacerebbe assai!
Poi le eccezioni ci sono sempre, c’è la donna laureata che a parte la sua nicchia di studi è per il resto ignorante come una capra e ha zero interessi culturali/artistici (e ciò ovviamente non mi piace) e la donna senza laurea che invece ha una buona cultura artistico-umanistica e gli piace leggere e studiare (e ciò mi piace). Ma sono rare eccezioni.
Quello che voglio ribadire è che ci sono alcuni uomini e donne, come me, che come partner cercano persone che hanno cultura. Semplicemente cultura, non parlo di lavoro buono o peggio soldi. Cultura.
Sarà perché io stesso sono sempre stato uno studioso (per capirsi il classico “secchoine”) che mi piacciono le donne che anche loro hanno dedicato molto tempo della loro vita allo studio, alla vita universitaria, piegate sui libri. E' una questione di affinità.
Proprio non mi ci vedrei insieme a una donna che si è fermata alla terza media: per i motivi detti sopra tale donna avrà al 99,9% un livello culturale molto basso e ciò non mi attrae.
Non penso ci sia niente di male o di discriminatorio in questi gusti. Potrete pensare, che io sia "un coglione" (come scritto sopra), fate pure, non ci rimango male state tranquilli, i miei gusti sessuali non cambieranno nonostante la connotazione.
Voglio solo far presente che c’è chi (la maggior parte) sceglie una donna o un uomo esclusivamente in base a quanti soldi ha in banca (cosa che a me non me ne importa nulla) o al mero aspetto fisico, e ciò lo trovo molto più discriminatorio di scegliere in base al livello culturale, in quanto una persona non ha colpe se è nata bruttina o senza soldi.
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Ultima modifica di FrizioNando; 29-09-2017 a 21:43.
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30-09-2017, 22:32
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#48
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Intermedio
Qui dal: Nov 2016
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 97
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al gabinetto mentre facciamo la cacchina puzziamo tutti...
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01-10-2017, 09:16
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#49
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da FrizioNando
Mi sa che sono io “il coglione che giudica la gente in base al titolo di studio”.
Si vede, che il mio pensiero in quell'altro post non è stato ben compreso, e qualcuno si è anche offeso
Ci tengo a ribadire che io non giudico la gente dal titolo di studio.
Vengo da una famiglia di estrazione sociale bassa dove nessuno è laureato (nonni contadini, muratori, genitori impiegati ecc.). Ho amici laureati, ma altri amici si sono fermati al diploma e con questi mi ci trovo altrettanto molto bene insieme.
Non sono certo lo snob, aristocratico con la puzza sotto il naso, anzi da sempre mi impegno ad aiutare, con il mio operato (che non voglio specificare), qualsiasi persona di qualsiasi estrazione sociale, razziale e religiosa. Figuriamoci se io giudico la gente in base alla laurea.
Però, c’è un però … tra i vari fattori con cui valuto l’attrazione e l’eventuale scelta di un partner (partner, no "gente" nota bene) tra i più importanti c’è il livello culturale.
Un po’ come queste donne inglesi che cercano l’uomo colto, io cerco la donna colta (mi dovrei trasferire in Inghilterra… )
Siccome il livello culturale (no l’intelligenza, nota bene) è circa direttamente proporzionale al titolo di studio, ovvio che per me l’attrazione cade quasi sempre verso donne che hanno una laurea (qualsiasi tipo di laurea, umanistica o scientifica). E' scontato che non si possa sapere tutto di ogni campo culturale, anche se un "Alberto Angela versione femminile" mi piacerebbe assai!
Poi le eccezioni ci sono sempre, c’è la donna laureata che a parte la sua nicchia di studi è per il resto ignorante come una capra e ha zero interessi culturali/artistici (e ciò ovviamente non mi piace) e la donna senza laurea che invece ha una buona cultura artistico-umanistica e gli piace leggere e studiare (e ciò mi piace). Ma sono rare eccezioni.
Quello che voglio ribadire è che ci sono alcuni uomini e donne, come me, che come partner cercano persone che hanno cultura. Semplicemente cultura, non parlo di lavoro buono o peggio soldi. Cultura.
Sarà perché io stesso sono sempre stato uno studioso (per capirsi il classico “secchoine”) che mi piacciono le donne che anche loro hanno dedicato molto tempo della loro vita allo studio, alla vita universitaria, piegate sui libri. E' una questione di affinità.
Proprio non mi ci vedrei insieme a una donna che si è fermata alla terza media: per i motivi detti sopra tale donna avrà al 99,9% un livello culturale molto basso e ciò non mi attrae.
Non penso ci sia niente di male o di discriminatorio in questi gusti. Potrete pensare, che io sia "un coglione" (come scritto sopra), fate pure, non ci rimango male state tranquilli, i miei gusti sessuali non cambieranno nonostante la connotazione.
Voglio solo far presente che c’è chi (la maggior parte) sceglie una donna o un uomo esclusivamente in base a quanti soldi ha in banca (cosa che a me non me ne importa nulla) o al mero aspetto fisico, e ciò lo trovo molto più discriminatorio di scegliere in base al livello culturale, in quanto una persona non ha colpe se è nata bruttina o senza soldi.
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il tuo pensiero è stato compreso e appunto per questo non si può non notare che dai per scontato che avere la laurea indichi cultura in generale ed è la cosa più mal provata di tutte
addirittura mettendo tutte le lauree e culture in generale sullo stesso piano
questo indica ottusità e pregiudizio dovuta tua emotività
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01-10-2017, 09:26
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#50
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,934
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Credo che sia una questione leggermente falsata.
A mio parere, uomo o donna, laureato o meno, se dall'altra parte non c'è una persona che condivide i tuoi gusti o i tuoi interessi non si va da nessuna parte, a meno che non si cerchi solo la "botta e via"
Magari anche a chi è laureato piace avere un partner con cui può parlare di UFO e Harry Potter se sono argomenti che lo appassionano e non sempre di cose di lavoro.
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Ultima modifica di Demiurgo; 01-10-2017 a 09:29.
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