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05-03-2023, 23:44
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#21
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,073
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Tutti i miei coetanei del paese di 1200 abitanti dove sono cresciuto sono sposati con figli.
Le grandi città accolgono tutti i casi umani, si è soli ma ci si sente meno soli. Anche se cavarsela senza nessuno è maledettamente difficile, per ora non ho la minima idea di tornare indietro.
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06-03-2023, 19:31
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#22
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Esperto
Qui dal: Dec 2022
Ubicazione: Campania
Messaggi: 842
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Ascolta forse sei molto giovane e non ti hanno insegnato bene le cose. Pensare che chi è buono o comunque serio è scemo e lo devi fregare per farti un futuro, non ha alcun senso, anche perché con uno di questi ci devi vivere a vita. I figli per come li intendi tu è come se parlassi degli animali in calore che appunto fanno figli.
Non è assolutamente così. Non serve a niente fare i figli se non ne sei convinta, è come tutte le cose, come quella di prima. Fare una cosa tanto per farla non serve a niente. Anche quando è una cosa giusta e non ti piace farla, allora meglio non farla, non accontenteresti nessuno, nemmeno te stessa. Bisogna sempre sapere quello che si fa.
Per il resto qualcuno ti snobba, ma anche se sono in gruppo e avessero fatto alleanza, ciò non significa per forza che sono migliori di te, non significa niente. Ciao
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06-03-2023, 20:10
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#23
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,388
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C'è uno in paese che lo incrocio quando scendo nel paese sotto il macchina e praticamente un mio vicino diciamo così, e la casa subito dopo la mia anche se c'è un po' di metri di distanza , lui a piedi io in macchina, lo saluto sempre lui mi guarda ma non fa ne cenni ne dice nulla e sembra arrabbiato, io lo continuo. A salutare x una questione di educazione anche perché e più vecchio e vive da più tempo di me qua
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06-03-2023, 21:45
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#24
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,265
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Il paesino qui dove abito ho smesso di frequentarlo appena ho potuto, ho tutte amicizie fuori da qui. Per me è meglio che non sappiano niente di me. Non ho praticamente niente da nascondere ma mi da parecchio fastidio il sistema: le domandine che fanno nei paeselli sono maliziose, ti chiedono le cose non per conoscerti, ma per IMPICCIARSI, farti i conti in tasca. Per poi sparlare di tutti al baretto in piazza, fuori dalla chiesa, al mercatino, diventa dominio pubblico
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Ultima modifica di Nightlights; 06-03-2023 a 21:51.
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06-03-2023, 23:59
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#25
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Il paesino qui dove abito ho smesso di frequentarlo appena ho potuto, ho tutte amicizie fuori da qui. Per me è meglio che non sappiano niente di me. Non ho praticamente niente da nascondere ma mi da parecchio fastidio il sistema: le domandine che fanno nei paeselli sono maliziose, ti chiedono le cose non per conoscerti, ma per IMPICCIARSI, farti i conti in tasca. Per poi sparlare di tutti al baretto in piazza, fuori dalla chiesa, al mercatino, diventa dominio pubblico
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Pensavo stavi in città
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07-03-2023, 00:02
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#26
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,265
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Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Pensavo stavi in città
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E invesse...
Inviato dal mio SM-A137F utilizzando Tapatalk
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07-03-2023, 00:04
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#27
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Però come già ho scritto nel quartiere ci stanno dinamiche simili al paese più piccolo, certo ci passa molta più gente ma non cambia moltissimo, di conseguenza si cerca di andare in altri quartieri per chi vuole evitare le solite facce
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07-03-2023, 05:46
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#28
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Intermedio
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: Roma
Messaggi: 123
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Ciao!
Questo è il primo thread a cui rispondo, succede lo stesso anche a me, come se una donna per realizzarsi abbia bisogno di spingere un passeggino o andare al parco giochi con marito e figli. Trovo questi pregiudizi assolutamente scorretti, purtroppo però nei paesi è così, io vivo in un paese come te, sono vista come una poco di buono o come una persona che ha problemi, che io abbia il problema della fobia sociale è vero ma non ne ho altri, a parte un disturbo bipolare e ansia che curo col litio, ho superato i quaranta e ti lascio immaginare. Semplicemente non ho trovato finora l'uomo giusto ed ho anche subito maltrattamento, che ne sanno loro? Che ne sa chi ti incontra e ti conosce solo di vista? La gente non conosce il rispetto, ricordati che una donna non si realizza sposandosi o avendo figli, ci sono ben altri modi per realizzarsi da sole, la vita è nostra,non nelle mani altrui. 💪🏻
A presto e forza!
Irene 😘
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Sappiate che al mio paese sono tutti delle grandi persone:bravissimi padri e madri di famiglia,che secondo loro sanno crescere i figli in modo eccellente.
mentre io chi sono?Non sono nessuno,non sono riuscita a incastrare un pollo come tutte le altre per figliare.
Pochi mi salutano in paese a parte il fatto che fortunatamente ho dei bravi vicini.
Entro al supermercato,dal medico,(perchè ci devo andare per sopravvivere)e mi ignorano parlando tra di loro,dei loro successi come madri o nonne,nemmeno lavorativi.
Ho scritto questo post non solo per me,per sfogarmi io ma so perfettamente che molti e molte di voi hanno questi problemi nel forum.
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07-03-2023, 07:34
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#29
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,693
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Quote:
Originariamente inviata da Lunacrescente80
Ciao!
Questo è il primo thread a cui rispondo, succede lo stesso anche a me, come se una donna per realizzarsi abbia bisogno di spingere un passeggino o andare al parco giochi con marito e figli. Trovo questi pregiudizi assolutamente scorretti, purtroppo però nei paesi è così, io vivo in un paese come te, sono vista come una poco di buono o come una persona che ha problemi, che io abbia il problema della fobia sociale è vero ma non ne ho altri, a parte un disturbo bipolare e ansia che curo col litio, ho superato i quaranta e ti lascio immaginare. Semplicemente non ho trovato finora l'uomo giusto ed ho anche subito maltrattamento, che ne sanno loro? Che ne sa chi ti incontra e ti conosce solo di vista? La gente non conosce il rispetto, ricordati che una donna non si realizza sposandosi o avendo figli, ci sono ben altri modi per realizzarsi da sole, la vita è nostra,non nelle mani altrui. 💪🏻
A presto e forza!
Irene 😘
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Giudicare chi non ha famiglia è sbagliato, detto questo non avere famiglia non è una cosa da poco, sono nella stessa situazione e ne soffro, non per il giudizio degli altri ma perchè non ritengo la mia vita compiuta, e alla mia età si fa sempre più difficile averne e si avvicina il momento che non potrò più averne.
Sarebbe troppo facile giustificarsi con frasi del tipo è andata così o non sono fatto per vivere in coppia, la verità è che non ho fatto abbastanza per avere una famiglia.
Spesso capita che si rappresenta il paesino come simbolo di arretratezza, sarà anche vero ma visto che ci viviamo ci stiamo lamentando di noi stessi, criticare gli eventi e restare passivi è tipico dei fobici, se si odia quel tipo di ambiente basta andare a lavorare in una grande città, solo che questo comporta una serie di novità e sforzi che per un fobico possono essere insormontabili, ma visto che il paesino non cambierà per nostro volere e continueremo a starci è meglio cercare i lati buoni e digerire i cattivi, c'è sempre del bene in tutte le situazioni e pensare al male le aggrava.
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07-03-2023, 08:22
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Io vivo in una città di media-piccola grandezza in una zona abbastanza centrale sempre un po' trafficata e in genere saluto le persone del condominio, il portiere del palazzo di fronte al mio, qualche altro conoscente e parente, i baristi e cassiere del bar che frequento e basta. Non credo che pensino chissà cosa del fatto che io e mio fratello siamo da soli, ci sono tante situazioni così.
Forse in un paese è diverso perché ci si conosce fin da quando si era bambini e magari può dare fastidio essere ignorati completamente da una persona con la quale uno magari ha fatto le elementari.
Io per la verità non li ricordo proprio i compagni della prima e seconda elementare, può essere anche per questo che qualcuno ti ignora, se li rivedessi magari loro riconoscerebbero me ma io non riuscirei a riconoscerli perché non mi ricordo proprio nulla.
Ci sono delle donne single senza figli che vivono da sole qua, una ad esempio viveva con la madre che era malata e la curava, poi è venuta a mancare, ma qua da me non mi pare che le giudichi qualcuno male.
Nei rapporti più superficiali a me pare che i giudizi rimangano a livello embrionale qua dove vivo, a nessuno frega più di tanto di nessuno. Magari è quando si entra in un rapporto più stretto che capita di esser squadrati.
Insomma può essere che questa cosa dipende dal posto in cui si vive. Io ho cambiato casa diverse volte e le persone che vedo oggi non sono le stesse che vedevo venti anni fa.
Quando vivevo in periferia in una sorta di agglomerato staccato presente in un altro comune sentivo anche io questa sorta di pressione. Per una serie di motivi però io frequentai le elemantari in città dove viveva mia nonna, e quindi un po' stavo dentro un po' fuori da questa cosa qua.
Non credo di essere paranoico proprio per questo, so distinguere una serie di segnali, quando mi comunicano ostilità o disprezzo e quando un'indifferenza educata.
In un posto più trafficato e cittadino a me sembra non ci sia questo atteggiamento, forse dipende anche dal fatto che l'ambiente è più movimentato, le persone sono più distratte, là dove vivevo prima non si sentiva volare una mosca, forse la gente si annoiava e facevano pettegolezzi su tutti, anche cattivi, organizzavano anche una sorta di sagra-festa tipo paese in concomitanza a qualcosa di religioso, non ricordo nemmeno più bene, forse l'anniversario del santo patrono. C'era poi anche un prete un po' narcisista che in questa occasione si metteva a cantare sul palco col suo complessino insieme ad altra gente del posto che sapeva strimpellare qualcosa.
Non era un paese ma stavamo là, era un agglomerato di palazzi dislocato in un altro comune costruito da poco con un'unica chiesa, un unico market, un unico giornalaio, un piccolo campetto di calcio (si fa per dire, era uno spiazzo libero dove ci avevano messo due porte) dove organizzavano una volta all'anno una sorta di torneo che si concluse una volta con una rissa tra diversi giocatori delle squadre finaliste.
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Ultima modifica di XL; 07-03-2023 a 09:54.
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10-03-2023, 12:37
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#31
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Avanzato
Qui dal: Oct 2022
Ubicazione: nel castello errante di Howl
Messaggi: 482
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Ormai per essere etichettati o ignorati non occorre nemmeno uscire di casa, quindi vivere in un paese o in una città in quest'epoca fa meno differenza rispetto ad altre epoche.
Certo se vivi a Los Angeles in media vivrai situazioni più varie rispetto a Latina, ma ormai i social hanno diffuso modelli ovunque e in maniera così pervasiva {i telefoni entrano con noi anche in bagno} e basta essere collegati ad internet per esserne influenzati.
Quindi per quanto mi riguarda rimane una sola strada: imparare a conoscere e stimare se stessi, che non significa ignorare o nascondere i propri difetti, per acquisire maggiore fiducia e così ridimensionare tutte le stronzate che ci investono dall'esterno prima di piantarsi anche nella nostra interiorità.
Altrettanto certamente si tratta di un percorso né breve né semplice né certo.
E poi tieni conto che di solito le persone si cercano e fanno gruppo per affinità, quindi una persona introversa è facile che venga ignorata da un gruppo di estroversi, anche perché potrebbe in alcuni casi anche essere un modo per non diventare invadenti e così approcciarsi ad una persona che non si conosce e non si sa bene come prendere...
Ti lascio un sorriso.
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Ultima modifica di insiemealvento; 10-03-2023 a 12:40.
Motivo: refusi
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