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12-08-2024, 23:48
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,077
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L'idealizzazione del partner all'inizio del rapporto, da quello che ho letto in giro, può avere una durata che varia da sei mesi a massimo due anni, a seconda dell'età di chi la sperimenta, della sua indipendenza o dell'attaccamento emotivo che prova.
In base a come decade, la relazione prosegue o si interrompe.
Potete articolare l'argomento anche per relazioni tossiche avute, se ve la sentite.
Ora, dicono che viverla in età "adulta" è brutto segno, personalmente lo trovo difficilmente evitabile. Credo sia più facile invece saperla riconoscere in modo maturo e capirne i meccanismi, prima del potenziale caos.
Per l'appunto suppongo possa essere utile condividere esperienze in merito, conoscere i vostri pareri... cosa avete provato? Come e andata e dove vi ha portato? Se non l'avete mai sperimentata, cosa ne pensate?
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13-08-2024, 08:34
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#2
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,336
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Sperimentata a diciott'anni, durata moltissimo. Col senno di poi si capisce che è sbagliato, ma è stato fantastico amare con quel trasporto totale. Dico solo questo: io non solo volevo lei, io volevo ESSERE lei.
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13-08-2024, 17:40
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,077
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Ma a 18 anni è tutto amplificato XD Essere lei per sentire come lei sente. Molto denso.
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20-09-2024, 18:17
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,077
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Visto la acque un po' ferme del forum, provo a a riuppare
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20-09-2024, 18:39
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da SugarPhobic
Visto la acque un po' ferme del forum, provo a a riuppare
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Diciamo che non e' il forum adatto ad un dibattito acceso su un tema del genere
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20-09-2024, 18:56
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,077
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un tema più adatto sarebbero i Money?
asd
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20-09-2024, 19:25
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da SugarPhobic
un tema più adatto sarebbero i Money?
asd
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Non lo so. Io volevo solo dire che non sono mai stato insieme ad una donna e il massimo che ho avuto, sono stati un po' di abbracci e un po' di intimita'....troppo poco per una idealizzazione come intendi tu.
E molti altri sono nella mia situazione.
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20-09-2024, 19:46
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,077
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Quote:
Originariamente inviata da SugarPhobic
Se non l'avete mai sperimentata, cosa ne pensate?
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Era anche per i digiuni, per sapere la loro idea in merito.
Ricordo la mia appena, ma era ovviamente imprecisa.
Comunque grazie per ciò che hai scritto.
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20-09-2024, 20:44
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da SugarPhobic
Era anche per i digiuni, per sapere la loro idea in merito.
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Be', quel che ho sperimentato dell'idealizzazione e' in generale molto doloroso, per le ragioni che appunto ho illustrato.
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20-09-2024, 21:04
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,382
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Premessa: sono una persona che, come già asserito altre volte, non ha mai avuto vere e proprie relazioni, ho avuto solo brevi frequentazioni.
Detto ciò.
No, non ho mai provato una vera e propria idealizzazione per una persona.
Immaginare uno scenario in cui saremmo potuti andare d'accordo e frequentarsi sì, ma un idealizzazione come la intendi tu no.
Io ho provato idealizzazione in un altro contesto.
Cioè nel contesto amicale e del fare parte di un gruppo sociale.
A me mancava tanto questa cosa, quindi sul fare parte di un gruppo sociale ed essere accettato ci ho riposto molte aspettative.
E film mentali.
Quando mi sono reso conto che "l'amicizia" che io avevo in testa non corrispondeva alla realtà, cioè che nella realtà era puramente utilitaristica (cioè "servivo" per fare certe cose ma del lato umano mio non gliene fregava un cazzo) inutile dire che non è stato bello.
Ora ci credo ancora nell'amicizia, però in maniera un pò più disillusa.
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20-09-2024, 21:12
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,075
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Non sono una che idealizza le persone, anzi tutt'altro.. ma non avendo mai avuto relazioni, non posso essere certa al 100% che sarebbe così anche in quel caso.. giusto al 99.99999999 .-.
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21-09-2024, 01:37
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,385
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E capitato e normale ma finisce lì... Purtroppo quando hai poca onnulla esperienza con l altro sesso e normale cascarci.. nn aiuta se fai cose tipo no fap.. xké li diventi un burattino quasi.. una ragazza ti sorride x strada e ci vai sotto di testa vai in fissa.. oppure chatti una settimana con una collega in amicizia e nn ragioni più ti fai i castelli mentali...
X evitare di idealizzare x me e importante avere una vita sessuale più o meno regolate questo alla base.. e poi l esperienza diretta .. quindi relazionarsi e studiare su internet l altro sesso.. come ragiona .. comportamenti tipici di genere ecc...
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21-09-2024, 15:40
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#13
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Intermedio
Qui dal: Nov 2019
Messaggi: 232
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L'ho vissuta sia con persone con cui ho avuto rapporti, che con persone di cui mi sono invaghita ma senza essere corrisposta o in alcuni casi senza che nemmeno lo sapessero.
Non sempre è idealizzazione piena, in alcuni casi sono solo degli sprazzi, degli elementi.
Non la vivo bene per come reagisco io, perché divento estremamente insicura e dipendente dall'altra persona, a volte comportandomi anche in maniera gelosa-controllante senza motivo (c'è stato un periodo in cui controllavo di nascosto il cellulare e la casella email del partner).
Tuttavia è possibile riuscire a superare insieme questa fase critica arrivando a vivere dei momenti di vera vicinanza. Mi è capitato.
Di contro è anche possibile che "qualcosa di rompa", se la disillusione viene accompagnata da profonde "delusioni"*, e che questo mi porti a prendere le distanze dal punto di vista emotivo, talvolta fino al distacco totale, oppure assumendo un moderato distacco, una vicinanza effimera, non vera e profonda.
*Scrivo delusioni virgolettato perché sarebbe da fare un discorso molto più complesso.
Chiedo gentilmente di non quotare grazie
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Ultima modifica di Purple rain; 21-09-2024 a 17:05.
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21-09-2024, 15:52
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#14
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Intermedio
Qui dal: May 2023
Messaggi: 171
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Mi è successo qualche anno fa nei confronti di una ragazza, ma non c'era nemmeno stata una vera e propria frequentazione. All'epoca ricordo che avevo pensieri intrusivi a livello quasi ossessivo e a volte non riuscivo nemmeno a concentrarmi su qualcosa senza pensare a lei o a fantasticare dei possibili scenari in cui stavamo insieme.
Col senno di poi sarebbe stato molto meglio dichiararmi subito invece di accontentarmi delle volte che ci incontravamo o sentivamo.
Forse non è la stessa cosa di cui parlavi, però credo che sia un meccanismo abbastanza simile. A distanza di anni mi sono reso conto che l'avevo idealizzata e messa su un piedistallo, e ora quando la vedo mi rendo conto di alcuni difetti che all'epoca ignoravo inconsciamente.
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21-09-2024, 18:13
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,077
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Idealizzando qualcuno, lo si mette su un piedistallo dove difficilmente riuscirà a stare a lungo. L'idea di farlo scendere piano piano e con cautela, dopo aver visto tutti i suoi limiti (che sono sempre accettabili, occorre un attimo di empatia) è un qualcosa che si riesce a fare solo se ancora uniti.
Appunto, la caduta dell'idealizzazione porta i partner a una distanza che non sempre rende possibile quanto sopra scritto, e allora arriva la disillusione e la rottura.
Atti di gelosia e ipercontrollo sono elementi spesso caratterizzanti di quella fase dl'innamoramente/idealizzazione... è come trovarsi davanti al piatto dei tuoi sogni. Aarg..! chi me lo tocca? Chi me lo guarda? E mio! Etc etc...
Un momento dove la nostra parte animale fa da padrona.
Poi passa.
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22-09-2024, 00:06
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#16
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Intermedio
Qui dal: Nov 2019
Messaggi: 232
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Quote:
Originariamente inviata da SugarPhobic
Idealizzando qualcuno, lo si mette su un piedistallo dove difficilmente riuscirà a stare a lungo. L'idea di farlo scendere piano piano e con cautela, dopo aver visto tutti i suoi limiti (che sono sempre accettabili, occorre un attimo di empatia) è un qualcosa che si riesce a fare solo se ancora uniti.
Appunto, la caduta dell'idealizzazione porta i partner a una distanza che non sempre rende possibile quanto sopra scritto, e allora arriva la disillusione e la rottura..
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Per come la vedo e l'ho vissuta io è complessa di così.
Puoi essere empatico quanto vuoi ma se alcuni limiti, caratteristiche dell'altra persona lasciano insoddisfatto un tuo bisogno importante, ad esempio, beh...non è così semplice da affrontare.
Quote:
Atti di gelosia e ipercontrollo sono elementi spesso caratterizzanti di quella fase dl'innamoramente/idealizzazione... è come trovarsi davanti al piatto dei tuoi sogni. Aarg..! chi me lo tocca? Chi me lo guarda? E mio! Etc etc...
Un momento dove la nostra parte animale fa da padrona.
Poi passa.
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Nel mio caso è anche legato al senso di inferiorità, al timore di non essere all'altezza, alla paura che trovi una persona migliore di me con cui sostituirmi. Sono timori irrazionali e inconsci a volte difficili da controllare.
È una fase che passa se la si affronta insieme. Se l'altro non si irrigidisce davanti a comportamenti di questo tipo e riesce a rassicurarti nella maniera giusta.
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22-09-2024, 07:08
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,563
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Non mi è mai capitato...
Purtroppo tendo ad identificare immediatamente i difetti e ciò che mi dà fastidio in una persona (o che potrebbe darmi fastidio se ci frequentassimo)
E, ancora purtroppo, le cose che mi danno fastidio negli altri sono un'infinità.
Quindi il mio problema è forse opposto all'idealizzazione
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