Vale90

Era a 6 stelle lo ricordo bene ma non sapevo non fosse possibile disegnarla così. Tant'è che mi sono svegliata depressa pensando a quanto scema mi ritengo anche nei sogni

Gilliant

non è questione di super-ego...ma a mio parere, di falso-sè...
comunque bisogna 'agire'...non rimanere impantanati nel fango della rassegnazione...

Noriko

Forse il tuo sogno può avere un significato tipico come quelli di molti cioè il mettercela tutta nel realizzare un desiderio, con le relative difficoltà o incapacità.

Però è bellissimo ...

Dominic

Stanotte ho sognato di tornare a scuola e di trovare la mia vecchia prof di italiano. Io addosso avevo solo una maglietta però, senza nemmeno gli slip. Camminavo in giro per la scuola e tutti ridevano di me.
C'erano anche quasi tutti i miei vecchi compagni e io mi chiedevo cosa ci facessero ancora lì a 23 anni.
C'era anche un altro prof con cui ho litigato alle superiori e che continuava a provocarmi.

silenzio

Senza nemmeno gli slip?
Allora non credo che proprio tutti (o tutte!) ridessero di te...

StacyFreak

Stanotte ho fatto un sogno che mi ha lasciata un po' sospesa tra un misto disappunto ed indifferenza.
Non lo ricordo interamente, eccetto per la parte essenziale. Mi ritrovavo nel giardino di una casa, sulla parte alta di una grande città che non riconoscevo e che era fatta a piani.
Questo precipizio privato dava sulla pianura piena di luci, era notte, precisamente la notte della caduta del satellite Tiangong 1 sulla terra. Io gironzolavo da sola per il giardino che ospitava al centro una grande tavolata, almeno una decina-dodicina di persone, la maggior parte sconosciute, eccetto forse qualcuno che non ricordo.
Entro in casa, poi esco di nuovo in giardino e sento uno scoppiettìo, un fragore debole, come se la fonte del suono fosse vicino a me e distante da tutti gli altri, tanto da rendermi l'unica in grado di sentirlo. Alzo gli occhi al cielo (stellato come non l'ho mai visto in vita mia) e vedo delle scintille all'estremità di questa barra luminosa. Capisco che è il satellite, il quale a velocità supersonica traccia una parabola discendente e si avvicina sempre di più a me. Rimango ferma esattamente nello stesso punto di prima, non mi muovo di una virgola e continuo a fissarlo, mentre mi passa sopra, leggermente deviato alla mia sinistra. Nel frattempo la gente a tavola si è resa conto di quello che sta accadendo ed alza gli occhi sul satellite in preda a panico e stupore, non li guardo, ma lo avverto dal levarsi di un vocìo e di versi.
La stazione spaziale cade poco più avanti, in un cimitero posto poche centinaia di metri sotto al giardino/precipizio (che non ha barriere, tra l'altro). Mi avvicino all'orlo di esso e guardo l'enorme voragine che il satellite, caduto intero, ha lasciato, facendo dissodare al suo lato destro una grande quantità di terra con qualche decina di lapidi sradicate, come se fossero tessere di un domino. Al margine adiacente del cimitero una ferrovia, con una locomotiva senza vagoni di diversi decenni fa che inizia a levitare e poi atterra, rimbalzando di contraccolpo sui binari che si alzano e si abbassano tra terra ed aria allo stesso modo, il tutto per un paio di volte. Qualcuno risponde al mio stupore dicendo che è una tecnologia studiata in caso di terremoto e dopo aver chiesto che posto sia quello in cui c'è stato lo schianto, l'ex compagno di mia madre risponde: ''E' la Korea''.
Chissà perché, pur essendo a voce, nel sogno mi da esplicitamente la sensazione che abbia detto ''Korea'', con la kappa.
Ricordo poco altro dopo ciò, ma l'immagine della voragine e della montagnetta di terra con le lapidi mi è rimasta ben impressa, così come il fascio di luce che mi passava sopra la testa.

Vale90

Sogno assurdo forse dovuto ad una conversazione avuta con mia madre ieri sera su Biglino e le sue teorie.
In pratica ho sognato che la mia vicina di casa, in cerca di lavoro in questo periodo, era diventata una sorta di archeologa e mi mostrava delle diapositive di uno strano ritrovamento archeolgico. A me sembrava un computer pescato da un fondale marino. Mi dice che è difatti un computer trovato però in una caverna. La teoria più accreditata è che si tratti di un'invenzione degli alieni che ci hanno creati a loro immagine e somiglianza e che quindi noi tendiamo ad evolvere come loro e ad ottenere la stessa tecnologia. Ma mi dice che sta prendendo piede una teoria secondo cui gli alieni non c'entrino niente, in realtà il genere umano si estingue quasi del tutto in corrispondenza dell'avvento di queste tecnologie e ogni volta ricomincia daccapo ripetendo lo stesso ciclo. Una sorta di eterno ritorno di Nietzsche suppongo. Ovviamente succedevano delle cose illogiche e ridicole che ho omesso perché non c'entrano niente col succo del sogno

Melancholio

tempo fa ho sognato che il mio cane diventava cieco di un occhio, poi ho sognato un bambino che nuotava in un mare strano, in mezzo a delle alghe di plastica, e poi i miei vicini si sono affacciati tutto intorno a casa mia e mi hanno applaudito. Applausi di complimenti, poi mi hanno applaudito una seconda volta e li ho zittiti perché non mi piacciono i complimenti...

La cosa strana è che tempo dopo il mio cane si è ammalato davvero agli occhi con rischio cecità, e ho preso a curarlo ( cosa che faccio quotidianamente sino ad oggi per contrastare l'avanzare della malattia), quindi nel sogno c'è qualche premonizione celata.
Sto cercando ancora di capire la parte del bambino e quella degli applausi, ma non ne cavo un ragno dal buco

Jacksparrow

Stanotte ho sognato che un tipo mi rimorchiava... Invece di picchiarlo ho gentilmente declinato l'invito
Ma cavoli, non poteva essere Halle Berry??

Melancholio

Può essere tutto. La cosa che non mi spiego è il collegamento tra sogno e realtà, tipo l'occhio del cane. Quindi non è più un'interpretazione, ma un fatto che come nel sogno si è ripetuto nella realtà. Ora cerco di spiegarmi gli altri due. Comunque esistono anche gli applausi ai funerali. La cosa m'inquieta non poco

Jacksparrow

Se nel sogno fosse stato più insistente certo che lo picchiavo.
Nella realtà , solo se mi mette le mani addosso.

Jacksparrow

Sbaglio o nella realtà eri infatuata di un medico ?

Silent Bob

Ero in giro, non so bene in che posto, ed avevo uno zainetto con dentro un libro.
Due o tre giovani sconosciuti si avvicinano per canzonarmi e uno di loro comincia a farmi sobbalzare lo zaino.
A quel punto dice: "Minchia, ma cosa ti porti dietro, dei mattoni?"
Io rispondo ridendo: "C'è dentro solo un libro."
E quello: "Un libro? Ma che è un libro di 900 pagine?"
La mia replica: "Ma lo sai che hai indovinato il numero esatto delle pagine, una volta facevano un quiz per indovinare quante pagine avesse un libro e il premio era un milione di euro!"
E quello ancora: "Ma davvero? Ma allora sono un genio!"
E ci mettiamo tutti a sghignazzare, compreso io.

Boh. Sogno idiota
Però ridevo, e non è poco di questi tempi.

SamueleMitomane

Ho fatto un sogno spaventosissimo, mi sa che è il disagio che parla .
Non posso descriverlo nei dettagli perché era un po' sessuale, il che già è strano perché molto raramente faccio sogni erotici (giudicando in base a quelli che mi ricordo almeno). Inoltre per chi leggesse, preparatevi a rimanere turbati e imbarazzati allo stesso tempo, pure io mi sto chiedendo quanto la mia mente deve essere disturbata per sognare cose del genere...

Comunque c'era questa tipa, e facciamo cose in camera sua. Fin qui tutto bene
Nel mentre, una "parte" (chissà quale ) di lei, comincia a staccarsi, spellarsi, non normalmente ma come se la pelle fosse intonaco o pittura asciugati, solo più duro, sinceramente è difficile da spiegare (avete presente quei muri sui quali ci sono delle crepe a causa della pittura, tanto che potete staccare la pittura voi stessi? Comincia a staccarsi in quel modo, ma la consistenza è più dura, come fosse ferro sottile). Io le chiedo " è normale succeda questo?" E lei fa "no".
E poi si lamenta, sembra voglia incolparmi di quello che le stava succedendo. Alla fine quel pezzo le si stacca completamente, e sia lei che io ci preoccupiamo. Alla fine lei si ricorda, e accenna che "lui", cioè il suo dottore, gli ha applicato una sostanza, il "rame". Praticamente ora questa sostanza si trova anche sulle mie mani braccia e... viso. All'inizio era invisibile, poi prende il colore del ferro fuso, come fosse un sottile strato mercurio appiccicato alla pelle. Quando provo a toglierlo, la pelle si stacca e mi esce sangue, e intanto questa sostanza finisce per attaccarsi ancora di più. Quindi provo con i denti, ma si "contagia" anche sui denti, e sulle gengive. Come mi guardo allo specchio noto di non avere ne denti veri, ne gengive, ma un apparecchio, una sorta di dentiera e per gengive una sorta di argilla (a quanto ho capito, questo c'era comunque prima della sostanza). Quindi mi guardo e vedo che ora l'argilla si sta rompendo, i denti non ci sono più, rimane solo uno scheletro in metallo di quella sorta di apparecchio. Lei, che pure è mezza disperata ma più calma di me, se ne esce dalla porta dicendo "è finita" nel senso di "è finito tutto, questa è la fine", io la maledico dicendo di avercela avuta peggio. Fine.
Mi sveglio alle 4 di notte con una sensazione di morte...
Che brutto trip.

hermit94

Dato il risveglio precoce avuto stamani, per via di mio fratello e del suo casino, mi sono ricordato il sogno, era ambientato in una stazione forse della metrò ma non ricordo bene, quello che mi ha stupito è che sono quasi certo si ricollegasse ad un sogno fatto uno o due giorni fa, questa cosa è notevole, come se fossi tornato in quel posto, non so se è soltanto un impressione ma mi sembra proprio sia così, come fossi tornato a continuare il sogno ,di cui non ricordo bene le dinamiche però

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Stanotte ho sognato che un'amica mi diceva che Ligabue si era suicidato

Dominic

Mi ricordo solo vagamente il primo sogno. Ero in un supermercato e stavo facendo una piccola spesa. Fuori mi avrebbe dovuto aspettare un amico ma uscito fuori non lo trovavo. Quindi rientravo nel supermercato e chiudevo tutte serrande prendendo in ostaggio tutti quelli all'interno. Venivo subito aggredito mi sembra da mia madre per liberare tutti.

Nel secondo sogno invece subisco un agguato in un parco da un gruppo di ragazzi. Riesco a salire al volo su una macchina di un uomo molto gentile che mi aiuta a scappare. Uno dei ragazzi ci rimane davanti con la bicicletta finché non decidiamo di investirlo. La notizia fa subito il giro del mondo. Nel traffico che si crea per l'incidente si ferma Rocco Siffredi accanto al nostro finestrino rimproverando l'uomo alla guida perché sta bevendo coca cola e sta fumando.

Lucernario

Come ho scritto nell'altro post questa notte ho sognato di essere al settimo mese di gravidanza (non lo sapevo) e di non poter neanche più abortire. E' stato tremendo... quella sensazione di dover patire i dolori del parto per un essere al quale non vorrò mai bene, che non ho mai voluto e per il quale proverò solo rancore.
Vaffanculo, sterilizzatemi.

silenzio

Stanotte sogno tragico, ho sognato che stavo arrivando al lavoro in auto, ero quasi arrivato quando vedo sulla strada un tizio vestito da motociclista in mezzo alla carreggiata, come se niente fosse, che parla con un'altra persona, fortunatamente andavo piano e l'ho schivato, aveva la tipica tuta e casco neri che indossano molti mototuristi tedeschi quando visitano l'Italia. Superato lui vedo a terra la moto, sempre in mezzo alla strada e capisco c'è stato un incidente, penso che non dev'essere stato tanto grave visto che il guidatore sembrava stare bene anche se sostava incoscientemente in mezzo alla strada... Neanche il tempo di trarne sollievo che poco distante da lui vedo un altro motociclista, forse il compagno di viaggio di quello precedente, riverso sull'asfalto a faccia in giù sul bordo della strada, immobile stecchito con una piccola pozza di sangue sotto al casco...
Evidentemente l'altro era in stato di shock e nemmeno si rendeva conto di dove si trovava.
Quando finalmente arrivo al lavoro vedo alcuni miei colleghi che sbarrano la strada con una specie di enorme cartellone giallo senza scritte, rivolti proprio nel verso dell'incidente, io senza motivo dò una breve suonata di clacson e loro per tutta risposta praticamente mi mandano a quel paese, quando arrivo gli dico "quello è morto!", come per capire cosa fanno tutti lì invece di chiamare l'ambulanza e loro mi dicono che lo sanno già...

Sogno alquanto strano, oltre che tragico.

Dominic

Io stanotte ho sognato di trovarmi in bici in strada e di essere braccato da un uomo in auto. Questo scendeva dalla macchina e mi aggrediva ma l'ambientazione subito cambiava. Mi trovavo fuori da una casa e c'era sempre lo stesso uomo che voleva entrare dentro. Io serravo tutte le finestre ma ce n'era una con una zanzariera aperta e lui era lì fuori volenteroso di entrare. Io continuavo a urlare aiuto.

Mi sveglio da questo incubo e mi riaddormento.

Sono in macchina e mi trovo ad un appuntamento con i miei genitori, mia sorella e gli altri condomini per una partita di calcetto. Siamo in orario ma nessuno si muove per andare verso il campo. Io insisto e questi pigliano e se ne vanno. Allora torniamo a casa e la partita è saltata, mio padre è già in pantaloncini davanti alla tv. Mi sale un nervoso mai visto e prendo una sedia e inizio a tirargliela in testa. Lui si va a mettere dietro al divano. Io continuo a picchiarlo fin quando non giace esanime.
Dopo poco iniziano ad arrivare messaggi sul cellulare. E' lui, vivo e vegeto, che era scappato da un'intercapedine nel muro.