Svers0

Finalmente dei sogni più normali, giravo per la città in bici e nonostante l'ora di punta c'erano pochissime macchine, me la prendevo comoda a scegliere in che direzione andare senza correre il rischio di venire travolto.

Josef K.

Ho fatto un sogno sfigatissimo che nemmeno Fantozzi. Ero un supereroe, o meglio facevo parte di un gruppo di supereroi che, oltre a me, comprendeva tutti quelli più famosi dell'universo Marvel (X-Men, Vendicatori, Hulk, la Cosa, l'Uomo ragno e chi più ne ha, più ne metta). Il fatto è che io in realtà non avevo poteri, o meglio ero una sorta di versione taroccata della Cosa, con qualcosa di simile ad un grosso giaccone rinforzato al posto del corpo di pietra e i capelli gonfi e a caschetto per ricordarne la forma particolare della testa. -____- E c'era questa emergenza e tutti accorrevamo, e mentre loro ci davano dentro per fronteggiare il pericolo diveniva chiaro che io al massimo avrei potuto aiutare facendo evacuare qualche civile, ma per il resto ero perfettamente inutile. E poi veniva il peggio: sentivo il bisogno di dare una spiegazione, e nel pieno della battaglia cominciavo a far loro un discorso su come tutto quello che facevano fosse basato su una retorica paradossale capace di causare più danni che altro, perché nella vita non sempre le cose possono andare come vogliamo, è facile parlare quando si hanno dei super-poteri e la forza di cambiare il mondo, ma per tutti gli altri si tratta di accettare ed andare avanti, e se ci fossero state più persone capaci di accogliere questo punto di vista, e rispettare quelli altrui, questo sarebbe stato un posto sicuramente più tranquillo di quanto non fosse nelle mani di chi, come loro, era pronto a combattere per imporre il proprio. Insomma, ero ridicolo, patetico e anche molto brutto, ma quella resta la mia opinione anche nella veglia.

Aree

Il sogno di questa notte è sulla scia dei sogni artistici

Viaggio in traghetto con alcune persone che conosco, perlopiù donne:
parenti, amicizie, conoscenze...

il luogo preciso in cui siamo somiglia a una casa, con stanze, tappeti.
Parliamo, cazzeggiamo e decidiamo come organizzarci per dormire la notte, se cambiare le coperte, in quale stanza...

mi accorgo che il sole sta tramontando e allora decido di dare un'occhiata fuori, mi dirigo verso il ponte, a poppa, apro la porta e c'è un forte vento, vedo il mare relativamente agitato e le onde alte e schiumose contro il traghetto.
Ciò che vedo mi sembra bello, ma non ho una grande visuale così decido di uscire completamente fuori. Girando a destra riesco a vedere tutto il fianco del traghetto e l'orizzonte, verso cui si dirige.
La nuova immagine però non è piacevole come la prima, il mare e il cielo ora sono color nero e verde scuro e la cosa mi inquieta...decido di tornarmene dentro.

Una volta seduta mi avvicino all'oblò guardo fuori e stranamente quel buio non si vede più, il traghetto fa gli stessi percorsi che farebbe un treno, quindi vedo strade, e in particolare siamo in un posto di mare.
Ciò che si vede mi piace moltissimo, il cielo è rosa e il mare fuori è limpido quanto quello tipico delle isole tropicali, si vedono i coralli, le onde sulla sabbia del fondo e le casseforti messe lì da quelli del posto per rendere tutto più scenografico.
Allora cerco di capire in che città mi trovo e adesso, da sveglia, ricordo solo che nel nome c'era la parola "dio".
Il traghetto(-treno) continua la sua corsa finchè dallo stesso oblò a pochi metri da noi e sulla collinetta che percorriamo vedo delle vasche artificiali che sembravano scavate nella pietra , piccole jacuzzi circolari di un blu intenso, tutte vicine tra loro.

Continuiamo finchè non riesco a vedere una grande terrazza che da sul mare mentre dalla parte opposta è limitata dalla roccia, il pavimento è in pietra chiara e sopra c'è una lunga tavolata apparecchiata con tovaglie e tovaglioli bianchi e bicchieri di vetro,
le sedie sono "rustiche" ma curate , in legno e paglia con le spalliere o colorate di rosso o di blu.
L'atmosfera è piacevole e la scena che vedo mi da un senso di pace, vorrei scendere dal traghetto e andarci.

Anche questa volta provo a capire il norme del posto e al momento ricordo qualcosa come "Lacoana".


Mbah


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ultimamente sogno spesso il mare, mi sono cercata il significato e rappresenta in generale l'inconscio, poi l'origine della vita e quindi un'eventuale rigenerazione,
il base allo stato del mare il significato cambia

il fatto di aver sognato un mare limpido (oltre a quello inquietante verde e nero) mi tranquillizza perchè penso di aver iniziato davvero una lunga e lenta fase di cambiamento, vedo quel mare cristallino da un oblò sì...non ci sono dentro, ci passo velocemente, ma lo vedo e so che c'è, cerco di capire il nome del posto per poi andarci un giorno.
Penso che quel mare rappresenti la serenità e la (almeno relativa) pace che cerco,
penso che il sogno rappresenti la mia neonata consapevolezza rispetto alla loro esistenza, so che quell'acqua limpida, azzurra, calma esiste, la intravedo e infatti mi sono messa a lavoro per arrivarci prima o poi.

AshtrayGirl

Ho sognato che un branco di 12 enni bionde tentava di uccidermi perchè avevo chiamato una di loro ''Alice'' invece che ''Elisa'' O.o

Svers0

Ieri ho sognato che la polizia con la scusa dello stato di allerta generalizzato contro il terrorismo iniziava a sparare senza troppi problemi anche gente che aveva commesso reati minori, il bello è che lo facevano quando il tipo era inerme e ovviamente non si facevano mancare le botte.

Svers0

Troppo bello il sogno di stanotte, mio cugino che dopo l'ennesimo palo ricevuto da una ragazza per protesta si mette un avatar su fb che ritrae praticamente un dito medio che entra in una vagina come per insulto al genere femminile.

silenzio

Svers0

Cop21 a Parigi, disordini a Place de la Republique. Marcia vietata: lancio di sassi e cariche della polizia

Svers0

Due ragazze e un tizio alto che vengono a farmi visita, il tizio sono sicuro che mi frega il portafoglio e finisco quasi per litigarci, salutando le tipe, con quei baci formali sulle guance in cui si toccano le guance ma non ci sono baci (come cazz si chiamano?), rispondo a una domanda che non ricordo con "no, non sono stupido fino a questo punto".

Svers0

Ritorno a scuola, una rissa sfociata in omicidio per un pacchetto di sigarette, io che mi lancio da un veicolo in movimento e cado senza farmi un graffio e altra roba confusa.

Angus

Sogno di stanotte: sono il guardiano di un gufo importantissimo, che però cerca di scappare. Lo inseguo saltando di albero in albero. Ad un certo punto viene catturato da un grasso gigante di pietra, venuto a chiedere udienza all'imperatore galattico, e si tramuta in donna. Provo a farmela ridare spiegando la situazione e chiedendo per favore (i giganti di pietra sono molto civili), ammorbidendolo con un calice di vino, ma prima di riuscirci vengo catturato da una banda di cyber-zingari, capitanati da una principessa intelligentissima. Messo alle strette, li frego decidendo di svegliarmi.

Tether

Stanotte sogni complottistici. Come al solito la trama perfetta non la ricordo, ma solo sprazzi, in questo sogno vado a casa forse dalla mia vecchia scuola media passando per un passaggio a livello, e arriva il padre di un mio amico che si mette a cantare con una voce bellissima, allora lo seguo per sentirlo. Ad un certo punto arriva la madre di quel mio amico che mi offre un passaggio in macchina, poi vado su fb e leggo la discussione di uno che dice che Freddie Mercury non è morto di HIV ma è stato ucciso perchè voleva cambiare stile musicale e alle case discografiche non andava giù, e parlando dei Depeche Mode insisteva sul fatto che Mercury abbia detto che volevano far fare la sua stessa fine anche al cantante del gruppo visto che volevano passare al rock.


Poi sogni confusi, in uno sono in vacanza con la mia famiglia ma voglio andarmene e comincio ad attaccare briga con uno che non so chi sia

Nell'altro invece scopro di avere un fratello mai conosciuto e vorrei conoscerlo, poi mi sveglio e capendo che era un sogno un po' mi dispiaccio

Tether

io una volta in uno dei pochissimi sogni lucidi che ho fatto o almeno uno dei pochissimi che ricordo, parlavo con i personaggi del sogno cercando di convincerli che non esistevano ma che erano solo parte di un sogno ahaha

una volta a scuola degli psicologi ci insegnarono un modo attraverso il quale potevamo aumentare la quantità di sogni lucidi ma non l'ho mai provato

Hazel Grace

Ho sognato che broccolavo con un mio vecchio professore delle superiori

Svers0

Negozi che aprono ad orari assurdi e cercano di truffare i clienti, un incendio con tanto di arrivo massiccio di vigili del fuoco su una spiaggia, un uomo che cerca di consolare la figlia dicendogli che gli architetti sono migliori degli ingegneri.

gwynplaine87

u

liuk76

Ho fatto di recente un sogno assurdo e siccome mi sento particolarmente ispirato stasera, ho deciso di raccogliere per bene le idee e di raccontarlo anche perché ha forti riferimenti al forum :P

Decido di partecipare ad un raduno a Piacenza e si è aggrega a me un'ex utentessa genovese che per comodità chiamerò V.
Nonostante la distanza breve, decidiamo di partire la sera prima e di fermarci in un albergo a 4 (?) stelle.
La camera che ci assegnano è identica a questa



(Nota: l'ho trovata su Internet con facilità perché era identica alla camera di un albergo dove sono stato)

V. inizia a parlare di qualcosa che non ho fissato e, mentre parla, si dirige verso il bagno ed inizia a spogliarsi continuando a parlare.
Il bagno, avendo le porte-vetro scorrevoli quasi trasparenti non nasconde nulla ed io continuo a fissare la sagoma pressoché nitida, continuando a ripetermi come possa essere così tranquilla e disinvolta, visto che vedo tutto.

Per non imbarazzarla, decido di mettermi in un punto della camera dove non posso vederla.

Esce con solo una t-shirt e mi dice che è più comodo dormire bottomless e che avevo ragione a dirlo sul forum, aggiungendo un insensato "tanto domani c'è il raduno e dobbiamo preparare i panini".

Ricordo benissimo che, usando un portatile presente nella stanza, si collega al forum e va a postare su "cosa state facendo in questo momento" la frase io, Liuk e i panini" con in sottofondo 1996 degli Afterhours.

Dopo, e rimango sul vago per ovvi motivi, chiude il portatile, si toglie la t-shirt e mi dice "adesso lo facciamo però io non voglio essere la tua ragazza perché dopo mi bannano".

Nonostante la mia insistenza per proseguire a fare i panini, lei ha la meglio e... Lo facciamo
Le uniche cose non hard che mi ricordo e che posso riportare sono che, c'interrompevano spesso perché doveva vedere se un certo Rouge l'aveva quotata.

Ad un certo punto prende e si riveste, mi fa rivestire e mi dice di seguirla.
Anziché gli ascensori troviamo una scala a chiocciola di un campanile ed iniziamo a discenderla.
Alla fine della stessa c'è una porta scorrevole automatica che si apre e ci porta in Piazza Maggiore a Bologna proprio di fronte alla statua del Nettuno, come se si uscisse dalla biblioteca.

Inizia ad urlare "Liuuuuuuuuuuuuuk! Dai che ci aspettano al Pratello. Gran bazza!" solo che anziché la Basilica di S. Petronio mi vedo il Duomo di Milano.

Andiamo in direzione di via Mazzini e saliamo sul primo autobus che passa.
Mentre ci sediamo, inizia a tirare fuori i panini e mi dice di scrivere il nick di ogni utente presente sul tovagliolo.

Nel mentre, continua a ripetermi di non dire nulla della sera prima perché altrimenti ci bannano ed inizia a dipingersi le unghie con uno smalto color arcobaleno e a spruzzarsi su qualche ciocca di capelli del colore blu con una bomboletta spray.

Mi racconta anche che Rouge è un moderatore in incognito e mi dice di scendere alla Bicocca (noto quartiere di Milano).

Scendiamo e ci troviamo sull'argine del Canale di Battaglia in mezzo alla nebbia ed io, contrariamente a quello che sono nella realtà, inizio ad entrare nel panico totale e a stare MALE, col cuore in gola ed il senso di fame d'aria, perché mi vedo sul ciglio del canale, lo vedo esageratamente largo rispetto alla realtà e senza centro abitato vicino alle sponde ma solo campagna.

Continuo a chiederle di tenermi la mano e le chiedo di spostarci che non so nuotare e che non voglio più andare al raduno.

Da qui, parte un caleidoscopio d'immagini e situazioni, probabilmente degno di un'assunzione di LSD...
Per i più curiosi e divertiti, cito i riferimenti reali che ho individuato nel sogno. Ve li potete cercare su Google.

La convinco ad allontanarci dall'argine e finiamo di fronte ad una torre medievale di un comune che si chiama Tribano. Piango ed inizio a chiamare mia nonna, inoltre le ripeto che non possiamo entrare perché le scale per salire sopra la torre sono tutte marce.
Entriamo e vedo uno scenario simile all'interno del faro del videogioco Bioshock.
V. cerca nello zaino una bottiglia d'acqua ed inizia a bagnarsi i capelli per togliersi il colore blu che si era spruzzata prima.
Al centro c'è un ascensore di quelli vecchio stile: lo chiama e mi spiega che scendiamo al seminterrato. Parliamo ancora del Pratello e del raduno mentre continuo a cantilenare che io non torno sul canale di Battaglia e che scriveremo sul forum che non parteciperemo più.
Scendiamo e mi ritrovo in una serie di locali praticamente identici all'albergo diurno in stile liberty (ahimè chiuso ed in stato di abbandono) di Milano, in zona P.ta Venezia.
V. vede una vasca in stile inglese, si spoglia e mi chiede di recuperare acqua calda: dice che c'era troppa polvere al piano superiore e che le fa schifo.
Recupero una brocca, un rubinetto ed inizio a riempire la vasca e a rovesciarle l'acqua addosso.
V. mi chiede di massaggiarle i polpastrelli delle mani per riportarli allo stato normale poiché raggrinziti dallo stare ammollo.
Squilla il suo cellulare, risponde ed è un utente presente al raduno: non siamo più graditi perché pensano che siamo fidanzati.
V. decide che, tutto sommato, le può andare che siamo fidanzati: anche se sono brutto, sono Liuk però ripete che non dobbiamo mettere su qualcosa simile a Facebook che siamo fidanzati perché altrimenti avrei problemi sul lavoro.
Senza alcun filo logico, le ripeto che non possiamo farlo adesso perché fa freddo lì sotto ed inizio ad arrabbiarmi perché non ha un asciugamano per asciugarsi e non può indossare i vestiti bagnata com'è.
Richiama l'utente del forum e gli chiede se ci può raggiungere e portarci degli asciugamani.
Nel frattempo, mi fa vedere come riesce a staccarsi le unghie colorate e riattaccarsele alle dita. Io ci provo su me stesso, senza riuscirci, con mio sommo disappunto.
Ad un certo punto, sentiamo dei rumori e, in preda al panico, lei mi consiglia per non dare nell'occhio di spogliarmi ed entrare anch'io nella vasca con lei.
Si presenta questo fantomatico utente e noi ci fingiamo intenti a leggere gli SMS che V. ha ricevuto.
Ci butta gli asciugamani addosso e ci dice che il raduno è finito e che stanno dirigendosi alla stazione e se ne va.
V. mi risponde che è arrabbiato perché le andava dietro.

Ce qualche ricordo confuso di un grotta(?) e poi il risveglio.

Svers0

Secondo me l'utente incazzato alla fine è un certo deepgroove.

MEandjustMe

Azz, che sogno Liuk, forse l'ho pure capito di che utentessa si tratta, anche se mi sono iscritto già quando ormai non partecipava piú.
Io invece ultimamente sogno di rado, l'ultimo sogno che ricordo é un giro in bici di notte in una foresta ben illuminata dalla luna e le stelle.

Svers0

HinataChan? Sei fuori strada.

Vabbè, qualche lettera l'hai azzeccata.