dottorzivago

Non ho motivi validi per lamentarmi dei compagni di lavoro, di primo acchito mi sembrano tutte brave persone ma c'è una cosa che non mi và giù!

Tanto per cambiare sono stato descritto come "quello che non parla, chiacchierone ecc....." beh me lo immaginavo è sempre andata cosi all'inizio! MA stavolta la cosa non mi torna, perché i primi a non interagire sono loro!!!
"A casa mia" il nuovo arrivato o l'ospite nuovo viene trattato in modo piuttosto amichevole per farlo sentire a proprio agio!!
Qua non mi hanno isolato no, ma non fanno niente per integrarmi e interagire con me!!!
Vi faccio un esempio....i primissimi giorni non conoscevo nessuno e pochi sono venuti da me presentandosi........io non sono di certo esperto in rapporti sociali ma chi deve farsi avanti e presentandosi in questo caso?? Io diversi non l'ho fatto questi parlavano di cazzi loro con i vecchi colleghi e sinceramente intromettermi in una conversazione e dire "piacere Zivago" è una cosa non semplice da fare!

Boh....speriamo bene tanto il periodo peggiore è l'inizio poi non possono altro che migliorare

Stasüdedòs

Situazione simile col nuovo impiego che ho da febbraio... alcuni cercano o fanno finta di trattarmi come un collega rispettabile ... altri invece, ancora adesso, non mi cagano neanche di striscio (anche se in fondo li posso capire, non sono certo il tipo da suscitare simpatie negli altri...).

Who_by_fire

Sei ottimista.

Markettino

Si Zivago teoricamente dovrebbe essere come dici tu ma nella realtà dei fatti non è mai proprio cosi...
Non dico essere invadente nei loro confronti ma dovresti cercare di farti avanti tu se ci tieni a sviluppare una certa interazione....

dottorzivago

Si e poi aggiungi che ti devi imparare un modo di lavorare completamente nuovo....per loro che lo fanno da anni è facile, ma vogliono anche che il nuovo si integri da solo!!

Di nuovi ci sono anche da me e si sono integrati bene ma sono diversi mesi che ci sono.
C'è anche un altro ragazzo che è palesemente introverso, piu di me eppure è considerato "uno di famiglia"...... c'è da dire pero che sono anni che lavora lì

dottorzivago

Nel mio lavoro la collaborazione è tutto se no sarebbe un inferno, per ora non ci sono problemi sono affiancato a gente che mi insegna e mi segue....tutti gentili, ma il discorso non è quello è il rapporto extra-lavoro nei momenti morti o di collaborazione con gli altri che ti fanno sentire un estraneo.

Al colloquio con la dirigente le parole furono queste "questo è un gran bel gruppo, loro sono disposti ad accoglierti a braccia aperte se ti vedono attivo e interessato al lavoro se fai il contrario ti isolano, questi prendili come consigli"

STICAZZI!!! A braccia aperte?!?!?! Dal punto di vista lavorativo in questi pochi giorni mi sono impegnato tanto e mi pare di essere stato moolto attivo per imparare il piu possibile e da questo niente da dire.......ma dal punto di vista sociale io non ci posso fare nulla se questi a malapena salutano nn posso scassare i maroni ai gruppetti che lavorano insieme da anni

Markettino

Questo è a parer mio comprensibile..
Devi dare tempo al tempo e continuare ad impegnarti attivamente...

dottorzivago

Ma quanto tempo vi date per trarre le somme sull'idea del nuovo lavoro per decidere se continuare o cercare altro?

Io mi sono dato un tempo di 6 mesi

dottorzivago

In questo periodo mi sento come mi sentivo ai tempi delle medie e primi anni delle superiori......odiavo cosi tanto andare a scuola che mi veniva tristezza gia la domenica pomeriggio. Temevo i compagni e le interrogazioni.....ora è uguale ci sono i colleghi e al posto delle interrogazioni ci sono i resoconti settimanali (devo parlare davanti al loro per pochi minuti ma basta per mandarmi in crisi).
E questo mi fà ripensare a quanto mi mancano un po di amici, una ragazza.......sarebbe tutto piu semplice, almeno potrei sfogarmi un po e staccare il mio pensiero da questa cosa! PEr non parlare poi dell'autostima che me l'hanno completamente distrutta

dottorzivago

Cosa mi è successo stamani ve lo devo raccontare....

Ero accanto al mio collega Mario (il mio affiancamento della giornata) che mi stava spiegando delle cose
Marta, chiama Mario e dice "Mario come è il nostro nuovo collega? Io non l'ho mai sentito parlare....."

E volete sapere il suo atteggiamento negli ultimi 10 giorni? Il primo giorno che l'ho incontrata(il mio 5° giorno di lavoro) lei si fà gli affari suoi chiacchierando con le sue colleghe....va a prendere il caffe, fà colazione e solo dopo nn so quanto lei viene da me e mi fà "ciao nn mi sono presentata sono Marta" Da lì non mi ha MAI MAI detto niente nemmeno un CIAO la mattina o la sera cosa che io non nego a nessuno se me lo trovo davanti, ma a quanto pare lei si!!!

Io al suo commento nn ho fatto neanche una piega come in passato perche c'ho fatto l'abitudine ma anche perche SOPRATTUTTO lei era nel torto piu completo!!! QUello che dovevo rispondere era "scusa ma mi hai chiesto qualcosa a cui nn ho risposto?perche anche io da te nn ho sentito niente!!"

Ma questi soggetti cosa hanno al posto del cervello?

Martello

Ma l'umanità è varia, alcuni saranno sempre gentili, altri ti scagheranno sempre, ormai ci ho rinunciato alla vecchia passione di risultare simpatico a tutti, non si può semplicemente, il peggio è quando arrivi in un ambiente dove già loro hanno degli argomenti di cui parlare tra loro e tu sei nuovo, ti senti completamente estraneo.

LatrinLover

Che stronza sta gente, spero solo che con questo andazzo della crisi delle borse il loro posto lo perdano così voglio vedere dopo se si sentono tanto superiori col prossimo!!!!

Fallitoperenne

non preoccuparti,oggi alle 17,30 ci sarà da ridere.
fanno sempre aumentare le quotazioni per un pò poi si vendono tutto e la borsa finisce sotto il 2% ormai pure i sassi l'hanno capita questa tattica.e i polli vanno ancora a comprare azioni.
tanto già si sa come va a finire:venderanno qualche azienda statale florida privatizzando gli utili e socializzando le perdite,ma in fondo ben gli sta a tutti i pecoroni che vanno al mare nonostante stiano per subire una mazzata memorabile a giorni

enemyofthesun

Capisco questi problemi con i colleghi, io sto facendo un corso e con la scusa che molti di loro già si conoscono di persona, si creano un po' queste dinamiche. A me poi in parte conviene mantenere un certo distacco perchè è vicinissimo a casa mia, praticamente sotto casa mia. Così salgo senza problemi nella pausa e non mi devo portare dietro persone nè giustificare la mia assenza dato che il gruppo è abbastanza sfilacciato.
E' pur vero che non ci azzecco un granchè con quelle persone e che non so nemmeno per quanto rimarrò al corso (sto cercando lavoro). Comunque cerco di sforzarmi un minimo a interagire anche perchè è un allenamento per il futuro, proprio per il lavoro.
A proposito, mi rincuora sempre sapere che parecchi di voi lavorano.
Io ho 30 anni, nessuna esperienza lavorativa in curriculum (due stage ma non credo valgano molto, uno poi è per così dire "finto", storia lunga). Laurea triennale ma in un settore con scarse opportunità. Residente in Sicilia.
Sto penando, da una parte perchè mi spaventa lavorare (è una cosa nuova, ecc.); dall'altra, perchè effettivamente si trova poco o nulla, lo confermeranno anche gli altri siculi e meridionali in generale. Colloqui fatti, pochi (non contattano anche dopo aver inviato curriculum ecc.).
Insomma, c'è speranza anche per noi? di dove siete?
Addirittura avreste la possibilità di scegliere che lavoro fare?

Winston_Smith

Quoto la risposta che ti ha dato faria, e aggiungo che nel suo inconscio, o conscio fate un po' voi, lei non si considera nella tua stessa posizione sociale. Lei ha comunque altre persone con cui chiacchierare al lavoro, quindi la "reputazione" di asociale o di persone taciturna non ha bisogno di smentirla. Tu, invece, se ho capito bene, parli poco o nulla con tutti e quindi sei tu che devi "dimostrare" di non essere un solitario: purtroppo sono i soliti criteri da dittatura della maggioranza.

dottorzivago

Anche io ho conosciuto tante persone che mi hanno etochettato "taciturno, muto, aosiale e chi piu ne ha piu ne metta...." ma questa ha veramente superato il limite perchè....
1)nn ha MAI detto niente a me (ne tentato di conoscermi ne MAI SALUTATO).....e io dovrei salutare gente che nn mi saluta e mi ignora?
2) quando ha fatto la battuta non è che mi ha detto "we zivago sei un chiacchierone".....nn mi ha nemmeno guardato, ha parlato solo con il nostro collega dicendo "Mario ma io non l'ho mai sentito parlare"....come se fossi un oggetto!

Io parlo poco a lavoro? Mah, dipende! Come vi ho detto sono sempre affiancato ad un collega e con loro ci parlo eccome nessuno di loro ha notato la mia poca loquacità! Con gli altri forse si......ma almeno io il saluto nn lo nego a nessuno

Boyyy82

ma questo è normale, purtroppo mica avrai sempre a che fare con persone amichevoli e socievoli (magari!)
io ho già cambiato un discreto numero di lavori, devo dire che tutto sommato mi è sempre andata abbastanza bene (ho trovato colleghi simpatici o perlomeno che si facevano i cavoli loro, alcuni riservati ma allo stesso tempo gentili e disponibili).
solo in un lavoro mi sono trovato male, alcuni colleghi del mio ufficio erano persone veramente odiose.
prima di tutto erano falsi e lunatici, quando avevano la luna storta storta mi rimproveravano per qualsiasi cosa.
non salutavano mai ne al mattino quando entravano ne alla sera quando se ne andavano e con loro non avevo nessun dialogo extra-lavorativo, anzi ero sempre abbastanza arrabbiato con loro a causa del loro atteggiamento (rimproveri, ecc) direi che ho passato un anno abbastanza di merda e avevo gli stessi sintomi descritti da Dottozivago ( alla domenica pomeriggio ero già in ansia, non dormivo bene di notte,ecc ecc).
Negli altri lavori mi sono trovato bene, io sono un tipo "vivi e lascia vivere", cerco di essere gentile e disponibile con tutti e comunque cerco sempre di essere me stesso (senza fare il "simpaticone" per forza, ecc ecc). devo dire che nessuno mi ha mai "rimproverato" per il fatto che non parlo tantissimo e che sono un po' timido, anzi penso che diano più fastidio le persone troppo logorroiche e pettegole (non è il mio caso )

Cristal

Non ti sembra di esagerare?
Io vedo tutto attorno a me un sacco di gente (per vari aspetti) di merda e tutti o quasi lavorano...
Trai le tue conclusioni.

dottorzivago

Aggiornamento sulla situazione nuovo lavoro.....

Oggi altra mazzata.....un mio collega (estroversone simpatico) con il quale per la prima volta mi hanno affiancato a fine giornata fà....."Zivago tu sei bravo.....ma sei troppo timido"........quando per l'ennesimo giorno diversi colleghi non hanno MAI salutato ne all'arrivo ne a fine lavoro!!!
Eh va beh....ingoiamo anche questa e passiamo da deficenti!

Winston_Smith

Come ti ho già detto, purtroppo ormai sei tu il timido che deve dimostrare di non esserlo troppo. Gli altri non hanno nulla da dimostrare visto che tra di loro si parlano e quindi non verranno mai "accusati" di essere timidi. Se tutti si trovano in un certo modo tra di loro e solo uno (o pochi) no, si tende a dire che è quell'uno (o quei pochi) che si comportano in maniera "strana", è il modo di ragionare più elementare, anche se più superficiale.