|
05-01-2023, 11:35
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,426
|
Quote:
Uno studio internazionale pubblicato sulla rivista scientifica Social Science & Medicine ha raccolto un cospicuo insieme di ricerche e sondaggi relativi ai comportamenti delle persone adolescenti nei paesi ad alto reddito tra il 1999 e il 2019. Dallo studio è emersa una progressiva e consistente diminuzione percentuale dei cosiddetti “comportamenti a rischio”, diffusa in modo più o meno omogeneo in tutti i paesi analizzati. In linea generale, rispetto alla fine degli anni Novanta, i ragazzi e le ragazze fumano di meno, consumano meno alcol, assumono meno cannabis, hanno i loro primi rapporti sessuali più tardi e commettono meno reati.
|
Qui l'intero articolo:
https://www.ilpost.it/2023/01/05/giovani-meno-scapestrati-alcol-fumo/?homepagePosition=1
|
|
05-01-2023, 12:08
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Dec 2022
Ubicazione: Campania
Messaggi: 838
|
Se era il contrario avrei concordato completamente
|
|
05-01-2023, 12:27
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,412
|
paesi sviluppati come Nuova Zelanda, Australia, Paesi Bassi, Paesi Scandinavi e Stati Uniti, mentre in Europa i valori sono rimasti mediamente stazionari come ad esempio in Italia. Questo dice l'articolo. Io personalmente penso che le nuove generazioni siano peggio a livello etico e culturale.
Qua il link per approfondire con la mappa interattiva:
https://data.espad.org/
l'Italia ovviamente è quasi sempre la peggiore
|
Ultima modifica di sparatemi; 05-01-2023 a 12:33.
|
05-01-2023, 12:59
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
|
Ma da quando in qua i valori si misurano in base al consumo o meno di sostanze?
Negli anni 60-70-80 il salutismo non esisteva. Fumavano, bevevano e si facevano canne quasi tutti, non c'erano tutte queste campagne di sensibilizzazione e lotte alle dipendenze.
|
|
05-01-2023, 13:05
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,426
|
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Ma da quando in qua i valori si misurano in base al consumo o meno di sostanze?
|
Se hai letto bene, si parla anche della tendenza a compiere reati.
Comunque per molta gente consumo di sostanze = decadenza, sregolatezza, ecc. Io ovviamente non sono d'accordo.
|
|
05-01-2023, 14:04
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
|
Sono decisamente old school allora, oggi per i giovani c'è la droga più potente di tutte: lo smartphone.
|
|
05-01-2023, 15:52
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 947
|
Bisognerebbe intendersi sui valori. Vivere una vita più sana e sicura va bene, ci mancherebbe, ma temo che molti giovani siano piuttosto fragilini ed introversi, e che in realtà puntino a vivere in una società ovattata e sterilizzata, facendo fatica ad accettare quella conflittualità che l’idealismo, il voler cambiare le cose, spesso comporta.
Ma é solo un’impressione, le vecchie generazioni si ritengono sempre migliori delle nuove. E, spesso, viceversa.
|
Ultima modifica di Teal; 05-01-2023 a 16:05.
|
05-01-2023, 16:19
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
|
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Ma da quando in qua i valori si misurano in base al consumo o meno di sostanze?
Negli anni 60-70-80 il salutismo non esisteva. Fumavano, bevevano e si facevano canne quasi tutti, non c'erano tutte queste campagne di sensibilizzazione e lotte alle dipendenze.
|
infatti, se devo stare con gente che non beve e non si droga per stare tutta sera davanti al cell, allora ben vengano indietro gli anni '90.
io penso che prima ci si ritrovava fuori per noia, perché non c'era niente in tv, non c'erano i social, allora uscivi al parchetto e accannavi una birra o arrotolavi uno spinello, tra una scemenza e l'altra...
la gente, secondo me, ha sempre avuto ben poco da dirsi...è una tortura andare al bar e sentire i soluti luoghi comuni, uno strazio a cui soltanto l'alcol può dare sollievo.
|
|
05-01-2023, 16:21
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
|
Quote:
Originariamente inviata da Teal
Ma é solo un’impressione, le vecchie generazioni si ritengono sempre migliori delle nuove. E, spesso, viceversa.
|
dovrebbero fare un indice che misura la depressione della popolazione, sono sicuro che siamo andati da una fase euforica a una depressione che non accenna a finire.
|
|
05-01-2023, 16:46
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 947
|
Quote:
Originariamente inviata da Varano
dovrebbero fare un indice che misura la depressione della popolazione, sono sicuro che siamo andati da una fase euforica a una depressione che non accenna a finire.
|
Dipende anche dai tempi che si vivono, come é già stato dibattuto qui sul forum. La generazione del boom economico e quella successiva sono state mediamente più fortunate. Non so se ci fosse euforia, ma la prospettiva di un futuro migliore sì. Oggi la curva é in discesa, quindi l’umore é più basso e forse prevale una maggiore attenzione al proprio orticello.
|
|
05-01-2023, 16:56
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
|
Quote:
Originariamente inviata da Teal
Dipende anche dai tempi che si vivono, come é già stato dibattuto qui sul forum. La generazione del boom economico e quella successiva sono state mediamente più fortunate. Non so se ci fosse euforia, ma la prospettiva di un futuro migliore sì. Oggi la curva é in discesa, quindi l’umore é più basso e forse prevale una maggiore attenzione al proprio orticello.
|
sì, è un incupimento giustificato dal fatto che economicamente stiamo messi peggio, non abbiamo una missione come "paese", puntavamo solo al welfare e siamo andati di male in peggio. non abbiamo ambizioni ma solo paure, perché siamo una popolazione anziana che non dista molto dall'africa, dove la popolazione cresce a ritmo folle.
uno può concentrarsi sul proprio orticello, ma nessuno può vivere fuori dal proprio tempo. queste situazioni a livello macro entrano nella psiche individuale, vuoi o non vuoi...non è colpa dei giovani di oggi o di ieri, siamo figli delle circostanze
|
|
|
|