i genitori dei bulli - Pagina 2

pokorny · 03-01-2016, 10:35

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Originariamente inviata da mr.Nessuno

ne avete mai incontrati? si discostavano dalla violenza dei figli?

oggi in treno ho sentito una discussione tra 2 sulla 40ina e uno diceva all'altro:
"eh sapessi quanti genitori vengono a piagnucolare da me" continuando tutto pieno d'orgoglio e a deridere le vittime di suo figlio e dei rispettivi genitori, era proprio euforico ed orgoglioso quella merdaccia

alla fine anche se la scuola l'ho finita da tempo sono cose che mi fanno ribollire di rabbia

A me dispiace non aver avuto genitori così, sicuramente sarei migliore. Ci piaccia o no, questi non sono disvalori bensì grandi vantaggi "evolutivi".

iturbe89 · 03-01-2016, 11:33

I bulli "veri", almeno quelli che ho "conosciuto" io (gente che è arrivata anche a mandare in fiamme l'istituto), venivano da famiglie per lo più disagiate, noncuranti assolutamente del loro comportamento a scuola. Parlo di gente che ha conosciuto la galera!

Poi ci sono i "bulletti" diciamo... che fanno i forti ma hanno anche loro delle fragilità nascoste, provenienti da famiglie normali

mmmax · 03-01-2016, 12:43

sono del parere che prendendosela con loro e arrabbiandosi facciamo il loro gioco. Questa è gente che gode nel conflitto, ci sguazzano...
Secondo me bisogna solo ignorarli, diventare impermeabili alle provocazioni. Se insistono si metteranno nei guai da soli.
A volte, però, proprio ignorandoli si riesce a farli smettere perché non gli si concedono appigli a cui aggrapparsi. Ricordo un episodio della mia adolescenza (anni 1985-86 circa). Ero nel cortile della istituto tecnico che frequentavo, seduto su una panchina durante la pausa pranzo, e stavo leggendo la Gazzetta dello sport che avevo appena comprato. Si avvicina uno studente di un'altra classe, credo di una 5a (io ero in 3a), e mi prende il giornale dalle mani, guardandomi con aria minacciosa. Io gli ho detto "fa pure, tanto l'ho già letto". Si allontana ma torna dopo un minuto e mi restituisce il giornale senza dire niente...

limitless · 03-01-2016, 13:01

Dei bulli che venivano alle scuole medie, ne ricordo due in particolare. Parto dicendo che le loro famiglie erano tutt'altro che agiate. Uno di loro in particolare era grassoccio e aveva anche dei problemi fisici che ora non vi sto a raccontare. Vi dico solo che il padre era di un 'ignoranza incredibile, e quando veniva convocato poiché il figlio ne aveva combinata una delle sue, nel 90% dei casi se la prendeva con i professori, fomentato anche dal figlio che faceva la vittima.

Il secondo invece veniva da una famiglia molto povera, e i suoi genitori se ne fregavano di quello che faceva il figlio, al ragazzo poi non sembrava importare più di tanto studiare, difatti da lì a poco abbandonerà gli studi per andare a lavorare con il padre. Oggi mi dicono che si sia amaramente pentito di questa scelta

Winston_Smith · 03-01-2016, 19:28

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Originariamente inviata da pokorny

A me dispiace non aver avuto genitori così, sicuramente sarei migliore. Ci piaccia o no, questi non sono disvalori bensì grandi vantaggi "evolutivi".

Da quando in qua evolversi equivale ad abbrutirsi?
Il vantaggio evolutivo della specie umana consiste nel valorizzare la razionalità. E la "legge della giungla" è tutto meno che razionale.

Hazel Grace · 03-01-2016, 19:38

Sono da galera come i loro figli, sono la rovina della società, crescono della prole ignorante, volgare e rozza.. Certa gente non dovrebbe procreare .. Il bullismo fa danni molto peggiori di altri, perché durano nel tempo più di quanto si possa immaginare, un ragazzo/a bullizzato ne subisce le conseguenze anche da adulto, si riconosce subito, l'autostima non è più quella di prima, è rovinata per sempre. Io non so, ma li prenderei tutti a mazzate per quello che hanno fatto