Credo di aver identificato due tipi diversi di bullismo che si possono subire in ambito scolastico, descrivo quello perchè per ora mi è toccato subire solo quello dato che ancora non lavoro e non sono abbastanza grande da aver fatto il militare.
- Il bullismo dove si viene sfottuti perchè non si è in grado di difendersi ed è praticamente quello più infido perchè praticamente vedendo un essere molto indifeso quasi tutti cercheranno di approfittarne e faranno gruppo per evitare che questo possa sviluppare difese in modo da umiliare in modo più efficace e trarne giovamento per via di qualche meccanismo perverso della mente umana.
A questo bullismo in genere con una reazione violenta si migliora la situazione ma ovviamente cercando di non uccidere nessuno.
- Il bullismo di dominazione, cioè quando un gruppo cerca non tanto di sfottere e umiliare ma di sottomettere magari anche una classe intera e che cercare di ribellerasi in questo caso può diventare molto deleterio perchè praticamente ribellandosi si mette in discussione l'autorità di questi bulli che reagiranno ancora più violentemente quindi in questo caso la violenza non è la soluzione migliore se si vuole in qualche modo reagire.
Il secondo caso può capitare più spesso nella vita adulta mentre il primo è più roba adolescenziale perchè facendo bullismo in quel modo sadico in qualche modo ci si fortifica il carattere in quegli anni cruciali della propria esistenza.
Inoltre sconsiglio la reazione violenta anche in casi di bullismo non proprio forti, dove magari una contro-battuta può essere più efficace.
Io sono caduto nel primo caso anche se per un anno ci stavano anche un paio di ragazzi che erano considerati i duri e che nessuno osava quasi mai contestare anche se non tenevano la classe in pugno facendo quel che gli pareva.
In ogni caso luoghi di socializzazione forzata come scuola, militare e lavoro creano queste perversioni sociali, c'è poco da fare.