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28-01-2021, 17:49
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#21
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Quote:
Originariamente inviata da cringe
me viene da chiagne
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A chi lo dici..
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28-01-2021, 18:14
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#22
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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Io mi sento disagiato anche solamente a sentir voialtri che avete enormi problemi ad affrontare i colloqui. Da buon evitante non ne ho mai fatto uno in vita mia.
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28-01-2021, 19:42
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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Quote:
Originariamente inviata da A-
Visto che sei molto giovane ancora piuttosto che rimanere fermo ancora anni io penserei all'università, non per forza 5 anni, anche una triennale professionalizzante che non ti costa troppo come quelle sanitarie o in ambito economia-marketing potrebbe andare bene, di sicuro meglio dei corsi.
Almeno cerchi un appartamento con coinquilini e ti togli dalla cappa famigliare.
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Non credo di avere la forza di volontà per fare l'università. Io mi accontenterei di un lavoro semplice solo che le interazioni con gli altri in ambiente lavorativo mi provocano un'ansia e un malessere incontrollabili, infatti quando ho provato a fare qualcosa mi è andata sempre male.
Per questo stesso motivo per me sarebbe impensabile l'ultima cosa che hai scritto, se devo andare via di casa vorrei stare o da solo o con persone con cui mi trovo molto bene.
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28-01-2021, 21:43
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#24
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Non credo di avere la forza di volontà per fare l'università. Io mi accontenterei di un lavoro semplice solo che le interazioni con gli altri in ambiente lavorativo mi provocano un'ansia e un malessere incontrollabili, infatti quando ho provato a fare qualcosa mi è andata sempre male.
Per questo stesso motivo per me sarebbe impensabile l'ultima cosa che hai scritto, se devo andare via di casa vorrei stare o da solo o con persone con cui mi trovo molto bene.
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Anche per me in passato quelle poche volte che ho lavorato è stato così, troppo stressante e logorante come situazione, non ho resistito a lungo o me ne andavo oppure mi cacciavano, un sollievo quando capitava all' inizio ma poi con il tempo ha fatto male all' autostima e alle prospettive future.
Però se si ha la fortuna di trovare un ambiente non troppo malsano e qualcosa che riusciamo a fare forse l' ansia dovrebbe farsi sentire meno, e almeno si fa esperienza perché dopo con gli anni diventa sempre più difficile uscirne.
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28-01-2021, 21:50
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#25
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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Dipende anche da dove uno vive. Se si vive nel piccolo paese, ancora esterno alle logiche della competizione globale, dove c'è una economia semi-autosufficiente, sarà più semplice trovare posti meno stressanti e più a misura di fobico.
Se viceversa uno vive nella grande città che ormai è dentro in pieno nella competizione globale, la parola d'ordine sarà competizione, competizione e ancora competizione. Quindi massima efficienza.
Problema che in Italia si pone molto poco cmq, dato che il lavoro si trova per lo più nelle zone interne al sistema globale. Nei piccoli comuni (al sud non parliamone) dilaga la disoccupazione.
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28-01-2021, 22:23
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#26
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Solidarietà per la situazione lavorativa e le difficoltà di tutti.
Non ho ricordi particolarmete negativi dei colloqui di lavoro che ho fatto.
Diciamo che l'ansia, come accadeva ad esempio negli esami universitari, mi permetteva di avere un'attivazione mentale che mi faceva rispondere in maniera accettabile.
Non sono mai andati molto bene questi colloqui, se si guarda al risultato. Si può dire che mi sia andato bene solo quello in cui poi mi hanno preso,, facilitato dal fatto che era uno stage finanziato dalla regione.... che oggi dopo cinque anni è ancora il mio attuale lavoro. Però dal punto di vista della gestione della tensione non ho molto da recriminare.
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Ultima modifica di Blue Sky; 28-01-2021 a 22:28.
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29-01-2021, 10:01
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#27
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Quote:
Originariamente inviata da Texas
Dipende anche da dove uno vive. Se si vive nel piccolo paese, ancora esterno alle logiche della competizione globale, dove c'è una economia semi-autosufficiente, sarà più semplice trovare posti meno stressanti e più a misura di fobico.
Se viceversa uno vive nella grande città che ormai è dentro in pieno nella competizione globale, la parola d'ordine sarà competizione, competizione e ancora competizione. Quindi massima efficienza.
Problema che in Italia si pone molto poco cmq, dato che il lavoro si trova per lo più nelle zone interne al sistema globale. Nei piccoli comuni (al sud non parliamone) dilaga la disoccupazione.
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Già vero, vivendo nel Sud Italia in un paese di poco più di 10.000 abitanti, posso confermare che riuscire a trovare degli sbocchi lavorativi è quasi impossibile o molto complicato anche per quelli normali che hanno problemi di ansia, fobia ecc.
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29-01-2021, 12:51
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#28
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Esperto
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 806
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Non ne ho fatti molti, comunque non mi hanno mai preso. Ovviamente ci sono sempre andato con forte ansia e probabilmente se ne sono accorti.
Per evitare colloqui sto cercando di mettermi in proprio, anche se il covid mi ha rallentato tutti i progetti...
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29-01-2021, 13:02
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#29
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Intermedio
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 173
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Mah io ne ho fatti nè tanti e nè pochi, ma ogni volta che ne ho uno è sempre la solita storia.. Forse dovrei pensare che non sono solo io ad essere così e che i datori di lavoro ne abbiano visti anche parecchi di persone con questo disagio.. Invece penso sempre il contrario..
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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29-01-2021, 13:24
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#30
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Zenfone2
Non ne ho fatti molti, comunque non mi hanno mai preso. Ovviamente ci sono sempre andato con forte ansia e probabilmente se ne sono accorti.
Per evitare colloqui sto cercando di mettermi in proprio, anche se il covid mi ha rallentato tutti i progetti...
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Se ti va di parlare del tuo progetto, racconta ..potrebbe essere interessante
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29-01-2021, 14:53
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#31
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Esperto
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 806
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Quote:
Originariamente inviata da Palmiro
Se ti va di parlare del tuo progetto, racconta ..potrebbe essere interessante
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niente di speciale, voglio mettermi a riparare schede madri di iphone chiuso nel mio bunker
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29-01-2021, 16:02
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#32
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Intermedio
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 173
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Se è un settore che va, è una buona cosa.. Qua vicino c’è un negozio di quel genere che ripara anche pc o comunque tratta elettronica in generale..
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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29-01-2021, 16:31
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#33
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Principiante
Qui dal: Oct 2018
Ubicazione: Torino
Messaggi: 37
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Ho perso il conto di quanti ne ho fatti. Odio i colloqui di lavoro, ma ancora di più odio chi li fa. Che schifo. Mento e fingo, a volte vanno bene, a volte meno.
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29-01-2021, 23:36
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#34
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da matriX85
Già vero, vivendo nel Sud Italia in un paese di poco più di 10.000 abitanti, posso confermare che riuscire a trovare degli sbocchi lavorativi è quasi impossibile o molto complicato anche per quelli normali che hanno problemi di ansia, fobia ecc.
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10.000 è pure tanto, io vivo in una borgata di 600 abitanti, figurati qua' che può esserci, e le città vicine sono mete turistiche balneari, ma ti prendono solo se hai esperienza ormai negli stabilimenti, pure come operaio ad aprire gli ombrelloni...è quasi tutto saturo nei lavori manuali, troppa domanda e poca offerta.
Proprio ieri sono andato a pulire un oliveto per 20 euro e la signora mi diceva che ha due figli entrambi disoccupati super specializzati.
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29-01-2021, 23:40
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#35
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Pochi fatti e quei pochi hanno portato al nulla cosmico, l'unico lavoro con contratto che trovai stagionale nel 2016 è stato semplicemente un colpo di fortuna...spesso ho mentito ma non è servito appunto. Non so.
Ormai pure per fare il magazziniere al conad c'è la fila.
O si fanno dei corsi di formazione seri (difficile in Italia) come cuoco, elettricista, pizzaiolo, lavori che ancora hanno abbastanza margine a livello internazionale, oppure vai a fare lavori pesante come il bracciante agricolo, qui nelle mie zone ogni tanto cercano anche italiani, fai una vita da cane 7 giorni a settimana per 1.200 euro.
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30-01-2021, 00:56
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#36
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Avanzato
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 304
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30-01-2021, 08:46
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#37
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Per fortuna ho fatto solo 2-3 colloqui in vita la mia , essendo timido soprattutto all’inizio con persone nuove ed essendo anche ansioso , non è una situazione ideale per me
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30-01-2021, 20:25
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#38
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Avanzato
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 329
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Quote:
Originariamente inviata da gordon77
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Se tutta la gente sfruttata si mettesse d'accordo, sarebbero cazzi amari per questi padroni del menga.
Lo continuo a ribadire, tutta la società è sbagliata, in particolare modo tutto il mondo del lavoro.
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30-01-2021, 21:55
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#39
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Quote:
Originariamente inviata da gordon77
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Non è purtroppo la prima e non sarà l' ultima storia di sfruttamento e lavoro nero, perché in Italia c'è poca tutela dei lavoratori, e chi dovrebbe controllare e fare rispettare le regole non fa il suo dovere.
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01-02-2021, 23:56
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#40
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Intermedio
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 173
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E anche questa andata, non vedevo l’ora di levarmelo dopo una settimana di ansia, avevo il cuore che batteva a mille dall’ansia durante il colloquio..
Comunque sia prevedo già l’esito.....
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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