Originariamente inviata da M.me Adelaide

I bambini sono creature delicate, si stanno formando, non hanno un cervello già impostato ma è tutto un in fieri, quindi ogni avvenimento ha conseguenze più forti e più durature sulla sua mente così malleabile. L'adulto è già formato, le cose lo tangono necessariamente meno, ma quello che c'è è difficile da estirpare, è più radicato. Ma è proprio quello che è stato impresso da bambini che conta, per quello occorre prestare attenzione: quello che si imprime nella mente da bambini è davvero difficile da cambiare.
In quel senso i bambini sono fragili, non che hanno più o meno paure: son creature delicate, appunto.

Io da bambina forse avevo meno ansie, ma di sicuro ero più strana e diversa. Ho imparato a gestire molte delle mie caratteristiche e a smussare molte cose, dato che ero una bambina molto strana che non capiva nulla dei contesti sociali e agiva sempre sbagliando tutto sulle convenzioni sociali.
La paura delle persone era molto più allora che ora. Prima anzi era proprio paura, ora è solo evitamento.

Originariamente inviata da Antonius Block

L'unica differenza è che nei bambini c'è un rapporto pressoché diretto tra pensiero e azione, senza alcuna valutazione delle conseguenze.

Personalmente ciò che nel mio caso era diverso rispetto ad adesso era che non avevo NESSUN interesse nelle relazioni sociali e di conseguenza nei giudizi delle altre persone. Erano solo rumore di fondo durante le attività che mi interessavano.