mauerr92

Sin da piccolo sono sempre stato un ragazzo che aveva voglia di divertirsi, avevo un grande entusiasmo. Questo a suo malgrado mi portava a essere un ragazzo molto ingenuo, infatti avevo cosi tanta voglia di stare con gli altri, che credevo ciecamente in loro, ed essendo un ragazzo molto sensibile, ad ogni offesa o atteggiamento sbagliato ci stavo male. Insomma, credevo cosi tanto nelle persone che non dubitavo di loro,e questo mi coglieva impreparato. Fino qui, tutto sommato ci sta, per quanto ero (e sono) ingenuo comunque tutto andava liscio, c'erano amici, divertimento. Vi parlo di 1, 2 media. Ora veniamo ai miei difetti, che forse sono pochi, ma sono proprio quelli che non mi permettono di stare con gli altri. Sin da piccolo, sono sempre voluto essere il migliore del gruppo, il capo gruppo, il leader. Questo mi portava a fare tanti confronti con gli altri e ad essere geloso se qualcuno aveva qualcosa in piu di me. Ho notato una cosa, io sin da piccolo ero abituato ad uscire in due , massimo in tre persone, forse proprio per questo non sono abituato a stare in grandi comitive, cosa che mi è capitato, con risultati veramente devastanti per la mia autostima. Alle medie uscivamo io e due miei amici, e poichè uno di questi era molto simpatico, lo vedevo come un trofeo, e lo volevo tutto per me , a tal punto di lasciare l'altro da solo. Insomma tanto feci, e tanto mi misi che il gruppo si strinse da tre a due. L'altro lo lasciammo da solo, e in passato era stato il mio migliore amico!!!, vi rendete conto?? ho lasciato il mio migliore amico da solo, come un cane!!!. Mi faccio schifo!. Poi ho notato un'altra cosa, sono sempre stato uno che se la prende subito, uno che se come gli va male una cosa, subito mette il muso. Non ho mai ragionato, sono sempre stato molto impulsivo,come un bambino piccolo, che se non ha la pappa piange. E la cosa che mi preoccupa è che se questi atteggiamenti li avevo da piccolo, vuol dire che fanno parte del mio carattere, e che se non ci metto la più grande forza di volontà, li avrò per sempre. Scusate lo sfogo.

lowman's

Non credo che tu abbia un brutto carattere...hai semplicemente assecondato il tuo istinto e il tuo intuito, probabilmente quel tuo vecchio amico non ti dava più stimoli per continuare a frequentarlo...l'importante è che la nuova amicizia abbia fatto bene a te, non vedo perché avere rimorsi!

Novak

Aspetta aspetta aspetta... in sto sito si criticano giustamente tutti quei "normaloni", "estroversoni" e simili che nel mondo reale escludono i fobici solo perchè non sono socialmente funzionali, o perchè spesso sono giù di tono, e poi va bene che uno abbandoni di punto in bianco un amico perchè non dà più stimoli?

Comunque mauerr di sbagli ne facciamo tutti, ammetterli vuol già dire non essere come quelli che critichiamo.
Anche io ho creduto un sacco nelle persone e ci son rimasto male, come quasi tutti, e ho fatto e anzi faccio tutt'ora confronti: per uscirne bisogna solo avere fiducia in sè stessi fino a ridimensionare l'importanza del pensiero e dell'atteggiamento altrui.

mauerr92

La vedo dura, sono il primo nemico di me stesso...:'(

lowman's

Non ha detto che il suo amico fosse un sociofobico, quindi poteva continuare a camminare con le sue gambe e crearsi nuove amicizie...

Novak

Perchè, le persone "normali" non ci rimangono di merda se vengono abbandonate?

lowman's

Certo che ci restano di "merda", ma non può diventare l'ossessione e il rimorso dell'autore di questo post, non gli fa bene, a meno che per causa sua non sia tagliato le vene o finito a delinquere, cosa che non credo e che comunque non sarebbe un comportamento imputabile a mauerr, purtroppo anche gli "abbandoni" fanno parte dell'esperienza umana..io stesso sono stato abbandonato da amicizie di un tempo, ma oggi, ad anni di distanza mi ripeto "meno male che non li ho più visti".

Novak

Che non deve diventare un'ossessione siamo d'accordo, rimuginarci su ora non serve più a niente. Ma se uno negasse l'errore giustificandolo con "l'importante è che sto bene io, il resto so cazzi sua" sarebbe al livello degli estro tanto criticati, nè più nè meno. Poi se gli sta bene anche questo, bon, finisce il discorso.

lowman's

Il fatto che si sia reso conto e che abbia compreso l'errore commesso, che abbia provato empatia per il sue ex migliore amico, fa di lui già una persona diversa e per tanti aspetti migliore di tanti "normaloni" strafottenti; ecco perché penso che mauerr non sia una cattiva persona, che non debba avere rimorsi e che debba prendere questa brutta esperienza come un insegnamento per il suo presente e futuro, tutto qui.

Novak

Mai espresso giudizi sull'utente, nè dico a qualcuno che rimorsi deve avere. Criticavo solo la giustifica del "va bene come hai fatto, purchè ne abbia giovato tu".

lowman's

Lo ribadisco, perché è stato coerente con se stesso, la psicoterapia mi ha fatto capire anche questo e quanto sia importante la coerenza.

Betsy Cherry

E' un "difetto" che ho anche io, e che ho riscontrato in molte persone timide o fobiche.
Sarà la voglia continua di spadroneggiare che ci fa sentire inferiori?
Forse dovremmo imparare ad accettarci per come siamo

Pluvia

Ma questa discussione che ci fa nella sezione "supporto web"?