ray75

Ciao a tutti.
Ho un carissimo amico che mi ha da poco confessato di avere problemi di ansia e a volte ha attacchi di panico. Per questo esce poco e mai per mangiare. Io non soffro di questi disturbi ma vorrei capire meglio cosa sono ma soprattutto cosa posso fare per aiutarlo a superare questa situazione.
Mi ha detto tutto perchè io trovavo alcuni suoi atteggiamenti davvero strani e quindi lui si è aperto con me. Ovviamente è un nostro segreto ma ho paura di chiedere a lui spiegazioni perchè non vorrei turbarlo.

Grazie in anticipo.
Marco

KOBE

se te l'ha detto si fida di te. Quindi non lo turberai certamente provando a parlagli, anzi gli fara piacere.

LarryJR

terapia... se sono ancora disturbi lievi, cerca di convincerlo ad iniziare da subito! :wink: :wink:
complimenti cmq... ce ne fossero di + persone come te! :wink:

ray75

Grazie sei gentile.
Mi ha detto che in terapia c'è stato qualche anno fa ma non gli è servito a molto quindi non va più. Io purtroppo abito lontano da lui e quindi l'unico mezzo che ho per stargli vicino è internet..ma non so se è sufficiente.
Ma cos'è l'ansia? non riesco a immaginarlo

Leggero

L'ansia è una paura enorme generalizzata. Non hai paura di singole cose ma hai paura di tutta la situazione, ti senti terrorizzato senza un motivo. Chi soffre d'ansia durante una crisi puo avere diversi sintomi sia fisiologici (sudorazione, arrossimento, tachicardia, ipertensione) e sia psicologici (confusione mentale, deconcentramento, sensazione di essere indadeguati e di essere al centro dell'attenzione, terrore di fare brutta figura), è un vero e proprio dolore psicologico.
Chi soffre d'ansia ha anke l'ansia anticipatoria che sarebbe una specie di angoscia (sempre molto elevata) che hai quando sai che dovrai affrontare una situazione temuta, rovinandoti le giornate prima.

cmq varia da persona e persona

calineo

se non viene mai a mangiare forse è foodfobic
quelle situazioni gli creano ansia, blocco allo stomaco, tremori, e quindi non riuscirebbe a mangiare
girano voci che sia la paura del giudizio degli altri, o semplificando gli da fastidio essere osservato mentre mangia, anche se in realtà nessuno lo guarda
se non è così da tanto tempo consigliagli di cercarsi un bravo psicologo
altrimenti di farsi prescrivere una bomba x affrontare le situazioni peggiori

ray75

cioè? scusa ma non ho capito.. ansia e attacchi di panico sono problemi psicosomatici.. ma le fobie sociali non lo sono? e le fobie sociali non sono momenti di disagio? cos'hanno di diverso? scusa ma sto imparando adesso e non è facile.. prima di cercare di risolvere il problema (non voglio peccare di presunzione ma almeno ci voglio provare) devo identificare il problema..

Leggero

La fobia sociale è la causa, il male principale, la "malattia"....l'ansia è la conseguenza.
E' come il virus intestinale che ti fa far male la pancia

ray75

Grazie Leggero, ho capito...
cavolo.. non è semplice.. anzi.
Pensi che ci sia un modo per aiutarlo in qualche modo? considera che io sono di Roma e lui di Firenze. Siamo amici da anni perchè ci siamo conosciuti al mare. Ci sentiamo spessissimo via internet ed sms e ogni tanto ci vediamo (data la distanza).
Calineo faceva rifermento al foodfobic. cioè ha timore del cibo? eppure non è magro. Ha il fisico normale. In questo caso il foodfobic è la fobia sociale? che gli crea ansia? potrebbe averne altre? come faccio a saperlo? devo chiederglielo o lo deduco da particolari atteggiamenti?

vikingo

come lo capisco il tuo amico,non auguro a nessuno di soffrire di ansia.
e un angoscia perenne una tortura,pero bisogna combatterla.ho provato a spiegare quello che si prova ad alcuni ma i non fobici non potranno mai capire perche loro hanno disagio in poche situazioni... :roll:

ray75

io non soffro di ansia (ringraziando Dio) ma ci sono alcune situazioni in cui mi sento male e mi viene la tachicardia prima di affrontare situazioni che mi fanno paura. Per capire questo mio amico ho ampliato la situazione ..l'ho amplificata a 10 ore al giorno anzichè pochi minuti. è vero chi non è fobico non può capire..ma è anche vero che c'è gente che non ci prova neanche. Io ho iniziato a chiedere ed informarmi quì (quì è più facile..non puoi di certo farlo per strada :? ) proprio perchè a questo ragazzo ci tengo e mi terrorizza il fatto che lui non possa fare tutto quello che faccio io proprio per le sue paure..
spero con calma, un giorno, di potergliele alleviare. so che non sarà facile.. ma ci voglio provare con impegno e costanza.. ma soprattutto tanta pazienza..
la linea da adottare è giusta? avete qualche prezioso consiglio per me?

Leggero

no, il "foodfobic" è solo un altra conseguenza, le paure specifiche variano da persona a persona ad esempio io ho paura quando uno mi sgrida, altri potrebbero avere il terrore di andare in giro in macchina, di firmare ecc.......ma queste sono solamente conseguenze come ho detto prima, sono conseguenze della fobia sociale.

vikingo

il tuo amico dovrebbe essere fiero di avere un amico come te io lo sarei :!: :!:

ray75

Grazie vikingo. questo mi fa prendere un pò di fiducia in me stesso. Ho paura di sentirmi inutile e magari non poterlo aiutare neanche un pò. Non è stato facile farlo aprire.. e non l'ho forzato per farlo. Ma penso che in una situazione così instabile sia facile sbagliare strada e pestargli un piede potrebbe fargli male. Mi sono iscritto proprio per capire.. anche se leggendo molte cose che gli iscritti hanno scritto (scusa il gioco di parole) non mi sento diverso da molti altri.. :roll: