luce81

Ciao a tutti,sono nuova del forum...non vi racconto la mia storia perchè è lunga...ma posso dire di soffrire di fobia sociale...Tutto è partito al lavoro,dove sentivo il disagio dei rapporti con colleghi,poi anche con i clienti...adesso,anche se in maniera molto più lieve,anche con i parenti e moroso...I sintomi sono soprattutto vertigini,sbandamento,sudorazione eccessiva...fino a momenti più esplosivi di veri e propri attacchi di panico con tachicardia,tremolio,senso di svenimento...Ma la cosa più angosciante è non riuscire ad andare a lavoro per il senso di inadeguatezza e paura di questi sintomi...cioè io fatico proprio a stare in piedi...tutte queste cose/sintomi mi vengono perchè ho paura del giudizio,non sono sicura di me stessa e di ciò che sono e faccio...Per cui ho capito che c'è un'insicurezza di fondo...Voi conoscete un modo per stare meglio e trovare il coraggio di affrontare la società senza il timore del giudizio??Per camminare a testa alta senza sintomi??Grazie a tutti.

Soulreaper

un modo per uscire da quella merda ?io non ho nessuna risposta.cmnq credo sia un lavoro su stessi e sulla propia psiche.e cercare di incassare i duri colpi nel modo migliore possibile.

calimero

bè già che hai lavoro e moroso non sei messa poi così male
forse è un principio di fobia che se trascurata può peggiorare
potresti provare con uno psicologo

julien_cd

Soluzioni luce? ce ne possono essere tante ma credo che la migliore inizialmente sia di rivolgersi ad un medico psichiatra o psicologo e capire i veri problemi

cantiniere

io stavo pensando ad un cappio, ma non sono certo della praticità del rimedio

pisendlav

C'è stato un episodio specifico che ha "segnato" l'inizio? E' sempre stato così o eri più sicura prima? E' tanto che ti senti così?

Per mia esperienza da soli si combina poco, anzi passa il tempo e i sintomi aumentano e si cronicizzano. Il probabile risultato è che sarà più dura scacciarli o diminuirne l'intensità.

Nutro ancora delle speranze e penso che tutti dovremmo, anche se una parte di me è convinta che in certe situazioni non avrò mai il controllo e che gli attacchi di ansia ci saranno sempre.

In pratica la mia risposta è da sola è un gran casino, quello che provi adesso più o meno rimarrà uguale. In bocca al lupo!

eufor

io posso dire che stoavendo dei risultati con terapia "cognitivo-comportamentale". si tratta di prednere coscienza delle nostre normali abitudini (comportamenti) e sconvolgere totalmente il valore che si da a queste abitudini fino rendendosi conto che non hanno motivo di esistere.

per tutti quelli che vogliono intraprendere un percorso specialistico, sappiate che non è una cosa di poche sedute. io sono 2 anni e ancora non vedo una uscita.

in realtà prima avevo una terapista "educativo relazionale" cioè una lenta presa di coscienza al valore che do a me stessa nelle relazioni (nel mio caso solo la famiglia) e darmi un valore diverso (cioè io non sono la figlia di, la sorella di, un peso per, ma io sono io e devo trovare la mia autonomia)
poi però dovetti cambiare.

devo dire che come piacevolezza della terapista preferivo la relazionale, perchè la dott. aveva un sacco di intuito, diceva tutte cose giuste, però non mi sembrava di avanzare molto.
mentre con quella di oggi, non riesco a credere a quello che mi dice, (rivolta tutte le mie obiezioni in modo da annullarne il senso) ma da un punto di vista ansiogeno ne ho avuto un miglioramento. perchè a quanto pare non basta sentirsi compresi, sentirsi ripetere dall' altro quello tu già sai, ma è necessario scoprire che puoi vedere le cose in un altro modo.
solo cambiando modo di vedere,il modo di pensare, si modifica il comportamento.

eufortyn

mi sembra correto avvertirti che ti ho denuciato all'aministrazione, perchè è chiaro che sei solo un bulletto vigliacco, non pazzo ma stupido, che si diverte a fare il provocatore, illudendosi che gli altri non capiscano il suo misero divertimento.

sono le persone come te che fanno sembrare giuste cose come l'antisemitismo e la pena di morte.

ti auguro di trovare presto un ricchione negro di 100 chili con il quale potrai sfogare il tuo desiderio di sesso anale.

valevale

Io invece dico che a modo suo odiotutti abbia solo detto la verità a eufor che forse si sta solo facendo fregare i soldi con una terapia che di sicuro nn è la cognitivo comportamentale che dura al max si mesi.

A luce vorrei dire che un valido aiuto a parer mio lo potrebbe trovare rivolgendosi al medico di famiglia e facendosi indirizzare se il caso presso uno specialista x una terapiuccia farmacologica.
ciaoooo

pippo23

e a me sembra corretto dirti che io ho denunciato te per tutte le cazzate con cui hai inveso il forum.
l'antisemitismo, la pena di morte? ma che cazzo c'entra, ma te sei bacato grave..

RICCHIONE? NEGRO? bravo, complimenti, oltretutto dimostri di essere razzista e omofobo. vergognati.

mefiori

Ma tu, ti trascini ancora nel mondo dei vivi?

pippo23

io si, tu?

Manu

bo ma sto forum che è un posto per fare pratica a chi offende meglio?
quando l'ho scoperto pensavo che fosse stato creato per permettere a gente che non ha la possibilità o la forza di parlare con nessuno dei propri problemi di poterlo fare.
bo sarò deficiente io,
ma la moderazione poi esiste?

pippo23

no no la moderazione mica c'è...
qui si fa tutto da noi...

cmq ci si confronta, ci si letica ci si offende...è un modo x comunicare anke questo

liveandletlive

E' un modo incivile e soprattutto sterile dato che non porta vantaggi a nessuno. E poi mettersi a litigare fra gente che soffre è un obbrobrio: dovremmo sostenerci, consigliarci, anche contestarci ma nei limiti della buona educazione. Tornando al topic: prova anche una terapia farmacologica. Ho come l'impressione che la tua fobia non sia qualcosa che incubava da tempo e poi è esplosa, bensì il risultato di un trauma recente, il che a mio modesto parere rende la cura un po' più facile. Auguri