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18-06-2016, 22:26
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
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Non so come iniziare la discussione. Non so che parole usare. Potrei sembrare insensibile perché sarò troppo diretta a scriverlo. Giovedì scorso ho trovato il corpo di un amico che mi ha ospitata a Milano per sei mesi. Appena uscita dallo psicoterapeuta. Sapevo bene che stava male. Si parlava di certi argomenti. Io mi sono trasferita in un'altra casa il 10 giugno. Avevo il timore che potesse fare un gesto simile ma non così presto. Cioè sono rimasta sotto shock. Aprire la porta di casa sua e trovarlo lì.. Si é impiccato. Negl'ultimi periodo era peggiorato molto. E coincide con l'assunzione di una nuova terapia antidepressiva. Dovrei parlare della sua storia sin dall'inizio ma credo che sia irrispettoso. Io ancora devo metabolizzare bene. Proprio una settimana fa lo psicoterapeuta mi ha aumentato gli incontri con lui perché sto molto male.. Ed ora pure questo. Non ho saputo aiutarlo e lui non ha saputo aiutare me. Mi sento in colpa perché vedendomi sarà sprofondato di più ed io pure. Mamma mia il corpo freddo, rigido e un po' blu. Non posso farcela. Non riuscirò a superarlo
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18-06-2016, 22:29
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
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Tra una settimana é il mio compleanno. 30 anni.. Lui ne aveva 43. 44 ad agosto
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18-06-2016, 22:43
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
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Ho accumulato tantissime cose.. E ne accumulerò ancora. Ogni volta sono botte grosse. La prossima quale sarà? Troveranno poi il mio di corpo.
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18-06-2016, 22:50
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Anche lui ha accumulato tanto in 43 anni. Non é questione di depressione. Certe cose nessuno le può superare. Non posso spiegare purtroppo. Posso dirvi come mi sento io. La morte si é fatta vedere in modo bastardo. Io non ho paura. Basta che non tocchi i miei animali e due persone a me care prima della vecchiaia.. Meglio che prenda prima me a questo punto.
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18-06-2016, 22:56
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#5
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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Innanzitutto un abbraccio
Io ho vissuto questa esperienza in maniera indiretta qualche tempo fa,non è facile e non lo è ancora oggi sebbene sia imparagonabile alla tua vicenda:la mia reazione,allora,fu di pensare al fatto che avrei dovuto fare del mio meglio per me e nel rapporto con gli altri,era il mio modo di affrontare lo shock;non ci sono riuscito spesso e specie ora sono una frana ma credo,tuttavia,che abbiamo il dovere di dare un senso a queste terribili esperienze,fosse anche quella minuscola presa di coscienza(dolorosa)della nostra provvisorietà.Fatti forza.
Ciao
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18-06-2016, 22:59
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Lui. Il cymbalta. All'inizio 30 mg poi 60 mg. Aumentato dal dottore. Io glielo dicevo spesso che l'ansia sarebbe aumentata e che gli antidepressivi fanno questo effetto all'inizio ma visto quello che è successo non si é reso conto.. La voglia di suicidarsi aumenta ed io lo so bene. Io non prendo antidepressivi da dicembre 2009. E spero di non doverli assumere. Il motivo per cui potrei ricominciare potrebbe essere una quasi totale paralisi da psicosomatizzazione. Quindi mi sa che prima o poi potrà capitare
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Ultima modifica di Weltschmerz; 30-07-2016 a 21:12.
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18-06-2016, 23:03
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Black Moon, coraggio.
Questo genere di situazioni sono già difficile da sopportare di loro; figuriamoci nello stato fragile in cui ci troviamo noi.
Il punto è che nessuno può far niente in questi casi. Tutti cerchiamo di fare quello che ci riesce, quello che è nelle nostre possibilità; e sai bene che se si prendono certe decisioni, è molto difficile impedirle.
Non è assolutamente colpa tua di quanto è accaduto.
E devi ammettere che è difficile lottare per così tanto tempo. Per così tanti anni.
In questo periodo della mia vita ad esempio, mi trovo a pensarci spesso.
(lo so che tutti sul forum si sono fatti l'idea del simpatico estroversone trapanafighe, ma purtroppo se sto su FS un motivo c'è, ed è serio anche)
Penso a come la prenderebbe mia madre, mia sorella, mio padre.
A chi troverebbe il mio corpo. A chi ne rimarrebbe scioccato a vita.
Ma penso anche che in questo momento non mi devo creare ulteriormente ansia.
Ho dei problemi, e li sto affrontando.
Ho trovato una terapista. Sto facendo un percorso. Sto cercando di combattere per ottenere la felicità che mi merito.
(e te la meriti anche te, black moon)
Ce la farò? Non lo so. Potrei arrendermi, ad un certo punto, chissà.
Ma in questo momento io mi concentro solo sull'uscire fuori da sta merda.
E basta.
E sono felice per chi ce la farà, assieme a me. Ma terrò sempre cari i ricordi di chi non ce l'ha fatta, pensando che alla fine comunque, o che ci si rivedrà da un'altra parte (per chi crede) oppure semplicemente smetteremo di esistere, sta di fatto che a livella è inevitabile per tutti.
Per questo bisogna solo cercare di pensare a sé stessi.
Pensa solo a cercare di stare meglio, concentrati su te stessa.
E un altro pensiero: fidati che il tuo affetto nei confronti del tuo amico è stato molto importante.
Il tuo amico è vissuto 43 anni, ma ti ha conosciuto e ha provato la tua amicizia.
Hai reso i suoi 43 anni sicuramente migliori di come sarebbero stati senza di te.
Ti mando un mega abbraccione.
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Ultima modifica di Da'at; 18-06-2016 a 23:07.
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18-06-2016, 23:20
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#8
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Sapeva che sarei andata da lui giovedì. Sapeva che io l'avrei trovato. C'è chi pensa che lui abbia calcolato tutto boh. Mi aveva regalato il biglietto per il concerto dei Queen. Il concerto é proprio il giorno del mio compleanno. Ma del biglietto nessuna traccia. Ho paura che mi abbia punito facendosi trovare. Oh Dio non so che pensare
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18-06-2016, 23:22
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#9
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Quote:
Di questi "dottori" non mi sono mai fidato e mai mi fiderò. Inanzitutto ti dico una cosa: non ti succederà, non ti deve succedere niente, non lo meriti. Cerca di essere tranquilla, il più tranquilla possibile, a mente fresca si ragiona molto meglio. E soprattutto NON assumere farmaci di quel tipo. Se hai bisogno di aiuto (lo so sembra una sciocchezza) chiedi a chiunque di fidato (o magari anche su questo forum).
La colpa non è tua. Non pensarlo nemmeno. Provaci.
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Parli con una che ne ha assunto un bel po' di farmaci e che purtroppo ha avuto un bel pó di tso. Soprattutto ad inizi terapie. E non é facile. Stare tranquilla? Impossibile. Sono ipertesa in continuazione. Piena di contratture muscolari.
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Ultima modifica di Weltschmerz; 30-07-2016 a 21:13.
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18-06-2016, 23:24
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Mi spiace veramente molto per lui e per te, deve essere stata un'esperienza fin troppo forte. A parte le cose di rito - ma sincere da parte mia - come il fatto che se posso esserti in qualche modo utile fammi sapere, volevo solo aggiungermi a quelli che hanno suggerito di non colpevolizzarti. Pochi riescono a gestire i propri problemi, poterlo fare anche per quelli degli altri è roba "riservata" a pochissimi e difficilmente sono persone come noi del forum.
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18-06-2016, 23:28
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Comunque per la vita che ha avuto (proprio ore fa un'amica d'infanzia mi ha spiegato tantissime cose) il fatto di essersi tolto la vita non é da vigliacchi o deboli. Non aveva nulla di importante per continuare a vivere Si sentiva solo nonostante qualche amicizia.
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18-06-2016, 23:29
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
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Condoglianze.
Un abbraccio caloroso.
Mi dispiace tanto.
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19-06-2016, 00:21
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#13
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Via da qui
Messaggi: 1,729
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Non pensare che abbia voluto farti un torto, non era nella condizione di ragionare lucidamente né tantomeno di pensare a te. Ha semplicemente scelto la strada facile e questa cosa riguarda lui e solo lui.
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19-06-2016, 00:25
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,193
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Condoglianze…
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19-06-2016, 10:26
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Non ho parole, so solo che la vita è tanto dura..
Mi spiace per te e per il tuo amico.. quando la vita finisce così ci si domanda sempre se poteva andare in un altro modo.. ma forse doveva andare proprio così.
Mi sento in colpa a stare qui a lamentarmi dell'ennesima domenica inutile e della mia vita inutile per la società, quando ci sono persone che hanno problemi ben più gravi.
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19-06-2016, 11:15
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,303
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Quote:
Originariamente inviata da Black Moon
Lui. Il cymbalta. All'inizio 30 mg poi 60 mg. Aumentato dal dottore. Io glielo dicevo spesso che l'ansia sarebbe aumentata e che gli antidepressivi fanno questo effetto all'inizio ma visto quello che è successo non si é reso conto.. La voglia di suicidarsi aumenta ed io lo so bene. Io non prendo antidepressivi da dicembre 2009. E spero di non doverli assumere. Il motivo per cui potrei ricominciare potrebbe essere una quasi totale paralisi da psicosomatizzazione. Quindi mi sa che prima o poi potrà capitare
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volevo solo segnalare qualche coincidenza di troppo...anch'io faccio 44 anni ad agosto...anch'io prendo il cymbalta...anch'io ne prendevo 30 e poi 60...anch'io sono di milano...spero finiscano qui...
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19-06-2016, 13:39
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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condoglianze per il tuo amico, che esperienza terribile, spero che parlarne qui ti possa essere almeno un pò di aiuto
non so immedesimarmi nella tua situazione, quello che secondo me devi fare è ricordare la sua vita, la sua morte purtroppo non sarà mai possibile spiegarla in maniera razionale
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19-06-2016, 13:48
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#18
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Non so che dire, e qualsiasi parola suonerebbe banale.
Un abbraccio.
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20-06-2016, 00:21
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#19
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Io ancora non ci credo
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