brio93

Sto leggendo sull'allontanare il bambino dal lettone fin da subito.
Quando iniziai a crescere si era creata la situazione che non stavamo piu comodi e mio padre dovette andare al mio letto in cameretta.
Dormire da solo al buio mi spaventava molto e mi soaventa tutt'ora.
era come se mi potesse capitare di tutto...dal morire o dall'essere rapito dagli alieni.

Che ripercussioni può avere in futuro?

AshtrayGirl

ci sono intere culture dove è tradizionale che i bimbi dormono coi genitori opp semplicemente non c'è un soldo per campare e si vive in 5 in una capanna, conosco un paio di persone normali a cui è successo e una che normale nn è proprio (ma è viziata e arrogante sociofobica proprio no) ma nn centra.
secondo me non ha ripercussioni il fatto di dormire coi genitori di per se può essere un trauma se ti costringono o vieni costretto dalle tue paure e magari ricevi prese in giro per questo opp se ti senti anormale perchè lo fai in tarda età...cmq i figli andrebbero incoraggiati all'indipendenza per quanto possibile e li si dovrebbe spronare ad affrontare le paure

liuk76

Io ho dormito fino a 20 anni (in un letto separato) in camera con i miei.

L'unico impatto a livello sociale è stato legato al fatto che non ho mai potuto avere un mio spazio dove stare con gli amici (ecco perché non li ho mai invitati) e, sopratutto, ha impattato nelle relazioni per ovvi motivi.

phabio

Io pure, ricordo che ogni tentativo di dormire da solo mi provocava attacchi di panico. Non so perchè, forse per paura di abbandono, ma adesso ho il problema opposto, cioè voglio stare sempre solo e non avere nessuno a casa

Pulcina

Poveri genitori.
Come facevano a fare le loro cose?

Ma non avevi un oggetto consolatorio?
Io usavo un pupazzino quando avevo paura.

super unknown

Eh sì... Diventerai un serial killer, no va beh, ho un amico di infanzia di 40anni che potrebbe dormire in un suo spazio, altra camera, ma dorme in un lette accanto quello di sua mamma, a parte il fatto di essere mammone, a me sembra perfettamente normale...

TãoSozinho

Capisco che quando si pensa ai propri problemi si cerca di trovarne la causa guardando al passato, ma tu concentrati nella soluzione. Ormai il passato è passato, fregatene.

Alchemist

Non credo impatti molto, e ti spiego il perchè: mio fratello fino a pochi anni fa (avrà avuto 15/16 anni) spesso non riusciva a dormire da solo e mia madre doveva occupare il mio letto per fargli compagnia prima che si addormetasse, mentre io non ho mai voluto compagnia, fin da piccolo rifiutavo di dormire con i miei anche se erano loro a chiedermelo e mio fratello non era ancora nato.

Bhè... indovina chi dei due è iscritto su fobiasociale

brio93

Sinceramente l'idea che facciano sesso ( anche se è una cosa normale ) mi fà un po schifo.
Anche se di certo era loro diritto.

Le cose tra di loro non andavano benissimo e sopratutto mio padre fu processato per appropriazione indebita e licenziato come direttore.
Mia madre nn era al corrente e credo abbia ripiegato le attenzioni che doveva riservare a mio padre su di me.
Una figura angosciante fino poco tempo fà.

Fino a 14 anni stava al bagno con me e i voleva vestire per "velocizzare le cose" prima di andare a scuola.
Spesso la sentivo ripetere che puzzavo ( anche se mi lavavo tutti i giorni ) e che nn ero profumato cm quando mi lavava lei.
Spesso mi voleva anche odorare per fare certe ramanzine.


Non potete capire la vergogna e il fatto di sentirsi incapaci anche nel fare le cose piu stupidi ed elementari

GiuseppeSport

Io invece fino a 10 anche perchè in casa tutte le stanze da letto erano occupate e non c'era posto per me.

Loner

Io fino a 15 anni dormivo nel mio letto ma puntualmente la mattina, un'oretta prima di svegliarmi, andavo automaticamente nel loro letto

hehehael

Mi sembra qualcosa di alquanto morboso, che andrebbe recisa quanto prima, e potrebbe essere utile a mio giudizio un minimo di assistenza psicologica per approfondire queste dinamiche, o più che altro la ripercussione delle stesse

Hehehael

IlForumista

Secondo me il tuo comportamento non è strano, strano è secondo me quello di tua madre...potresti parlarne con qualcuno, soprattutto se la cosa ti crea disagio (come pare di capire)

brio93

Io sono stato molto mammone per un bel periodo.
Anche io le cercavo le attenzione e ci siamo sempre detti tutto.
Quersto imho è sbagliato...alcune esperienze bisogna farle e bisogna viverle con i coetanei.

Mia madre lavora pure con i bambini e questo amplifica tutto.
Fino a poco tempo fà mi faceva " perchè non sei piu il mio tesoro?il mio mone (diminutivo)?"...e ci ripenso detto ad uno di 14 anni che sta cambiando ( e non in peggio) visto che sono sempre stato una casa e chiesa...è angosciante.


Quando mi bocciarono x la prima volta chiamò mia zia per farsi aprire windows msn e spiare le Conversazioni che avevo fatto.
Imbarazzante è dire poco.

RhyenaN

Come mai ?

liuk76

Per questioni logistiche: casa mia è un appartamento con solo 2 camere da letto. Quella dei miei e quella di mia sorella.
Fino ai miei 20 anni, non c'è mai stata la volontà di trovare una soluzione perché dormissi in camera con mia sorella perché i miei sono l'apoteosi del pragmatismo: bastava avere un tetto dove dormire, tutto il resto era superfluo.

Inoltre mio padre è sempre stato pigro su alcune cose: mia madre a furia d'insistere, l'ha convinto a cambiare i mobili della camera di mia sorella e a comprare due letti scorrevoli sfalsati su binari perché potessi dormire in camera con mia sorella.

Io poi, non mi sono mai posto più di tanto il problema perché non avevo interesse ad avere uno spazio mio dove invitare amici (non m'interessava).

L'unico beneficio concreto che mi è mancato da uno spazio mio era l'opportunità di utilizzare il computer quando e come volevo.

L'altro interesse che potevo avere dal dormire da solo ed avere una camera mia era, com'è ovvio, quello da fidanzato di avere un luogo dove far sesso.

Ma tanto il problema non si poneva perché io avevo all'epoca la casa libera solo il mattino e non era un problema andare a farlo nel mio letto anche se era in camera dei miei.