Winston_Smith

Sì, infatti di discorsi campati per aria fuori di qui io non ne ho mai sentiti

Blur

ma è un thread serissimo questo!

Winston_Smith

Ero ironico...

Blur

Pure io sto thread mi sembra una trollata sinceramente

Takkuri

Se ti basta una foto di una prostituta per "fissarti seriamente" e pensare di volerla redimere allora per l'amor del cielo NON ANDARE A PAY!

Winston_Smith

Non ci sono prove che sia emerso tutto il sommerso e che si sia arrivati alla fine della storia (cit.) per quanto riguarda l'evoluzione dei costumi sessuali.

muttley

Ma nemmeno le prove del contrario
C'è un romanzo di Philip Dick scritto nel 1973 ma ambientato nel 1998 dove l'autore prospetta un futuro in cui l'evoluzione dei costumi sessuali avrebbe portato a una spinta al lassismo tale che il sesso tra adulti e minorenni sarebbe stato legalizzato e i rapporti occasionali all'ordine del giorno. Tutto ciò fu scritto sull'abbrivio della rivoluzione sessuale degli anni sessanta, che lasciava intravedere un futuro di inarrestabili conquiste e progressi. Ebbene io tutti questi progressi non li ho visti, non mi pare che (pur essendo nel 2000 inoltrato) si siano varcati chissà quali limiti, almeno non nel comportamento quotidiano delle persone, che sarà pur cambiato ma non proporzionalmente all'evoluzione dell'incidenza del sesso nell'industria culturale: ormai i nudi e l'esposizione dei corpi (sia maschili che femminili) sono dappertutto, la pornografia è reperibile con svariati mezzi e a costo zero. Non parliamo poi di come molti film di consumo dipingono la vita sessuale degli adolescenti (anche delle femmine) che, da tali raffigurazioni, parrebbero dediti alla dissolutezza di costumi più sfrontata, senza contare come i media diano spazio a fenomeni marginali come la prostituzione minorile o a spazzatura tipo il caso editoriale di Melissa P. e anche l'educazione famigliare risulta molto ma molto meno pressante sul tema rispetta al passato. La rappresentazione del sesso nei media ha praticamente conosciuto un'escalation più che mai vertiginosa, non altrettanto si può dire della condotta sessuale nella everydaylife dell'uomo della strada. E' proprio l'osservazione e la constatazione di questo fenomeno che mi induce a pensare che non vi sia ancora tutto questo sommerso da far risalire a galla.

tersite

in verità questa rivoluzione sessuale in Italia non si è mai vista o forse non si è vista in toscana , no forse non si è vista nelal costa livornese, non forse non s'è vist a nella mia città ah noooo forse è nel mio quartiere o nelal cerchia limitata delle mie amicizie
no no fatemi capire sono riamsto indietro solo io ?

seriamente in Usa dove la rivoluzione ha avuto dei proseliti , c'è stato poi il reflusso
le Comuni sono state chiuse , le ragazze sono ritornate a seguire la religione cristiana ed hanno abbandonato Satana , peccato perché Satana sarà quel che sarà ma sul versante sesso buttava meglio

Pluvia

--- Moderazione ---

Winston_Smith

Non vedo la necessità dell'ultima implicazione. Si potrebbe invece pensare che l'assenza di pregiudizi in materia di relazione tra i sessi sia stata "confinata" al campo dello spettacolo, rimanendo allo stato di "eccentricità" che per i VIP va bene, ma per le persone comuni no. Oppure si potrebbe pensare che siano stati "sdoganati" solo alcuni dei comportamenti che vanno contro gli stereotipi tradizionali e non altri. In entrambi i casi la rivoluzione sarebbe ancora incompleta, anzi solo agli inizi.

Lino_57

E' vero: il mondo dello spettacolo (e dei VIP) viene sempre considerato un mondo a parte, dove non valgono le condotte morali che si richiedono negli altri ambiti civili. Si sa che gli attori sono "ballerini", fanno un film e si fidanzano, fanno un altro film e si sfidanzano perché si mettono col regista... Ricordo lo scandalo che diede Mina in Italia nei primi anni 60 perché ebbe un figlio con Corrado Pani fuori dal Sacro vincolo del Matrimonio: non ebbe più accesso alla RAI per parecchi anni!

muttley

Non ho mai parlato di vip nel mio post, ma di rappresentazione della normale realtà tramite gli strumenti della comunicazione che, come noto, dalla realtà traggono ispirazione per poi a loro volta influenzarla. E non mi pare proprio che a una modifica enorme del ritratto dei costumi abbia corrisposto un'altrettanto enorme variazione del modo in cui le persone normali vivono questa realtà.

Winston_Smith

Eeehhh, that's the question (cit.)

Lino_57

Mah, io contesto che il mondo della comunicazione (diciamocelo: le TV, principalmente) rispecchino la realtà: tendono piuttosto a deformarla, a specularci ed influenzarla a proprio uso e consumo. Non per niente la televisione dei nostri tempi è "autocelebrativa": si fa un programma, e poi si fa commentare il programma dai soliti addetti ai lavori, che celebrano solo sè stessi, e via andare...

muttley

Mai affermato che siano riusciti più di tanto a influenzarla, anzi proprio il contrario, però televisione e cinema fanno parte dell'industria culturale, e quindi del sistema culturale. Qui c'è chi dice che quello stesso sistema culturale può mutare in senso quantitativo la sessualità delle persone, ma a me pare proprio che ciò non sia avvenuto.

Winston_Smith

Una mutazione c'è stata e non è detto che non sia possibile averne una più rilevante, variando per esempio il modo in cui ancora oggi sono percepite e/o presentate certe cose ("roba da gente famosa") o andando avanti sulla strada dello smascheramento di tutti gli stereotipi.

muttley

Però malgrado l'enorme pubblicità fatta a Melissa P., non mi pare che molte abbiano seguito il suo esempio. Non mi pare nemmeno che molte seguano lo stile di vita sessuale di Madonna o Miley Cyrus, ma chissà perché seguono invece il loro abbigliamento

Franz86

Le percezioni di Muttley ...

Winston_Smith

Perché è "roba da gente famosa", appunto. Perché se lo facesse Concetta Gargiulo o Gaia Brambilla non avrebbe gli stessi successi con gli uomini, né folle di fans adoranti.

muttley

Ma perché ne imitano lo stile nel vestiario ma non in altre abitudini?