Sickle

esatto, hai centrato il punto, io ho meno "paura" ad andare con una escort che con una ragazza normale...

se tiro fuori il mio mozzicone di sigaretta davanti a una prostituta quella se ne frega, la ragazza normale probabilmente si farebbe una bella risata e mi manderebbe al diavolo...

Sickle

brava...

Qwerty

O al contrario: una prostituta tratiene la risata, una che ti vuole bene ti apprezza per come sei.

Sickle

no guarda... te lo assicuro...

Silent Bob

Io l'ho fatto un sacco di volte in passato (ho avuto una fase sex addiction nella mia vita), ma poi vado nel panico se qualcuno mi chiede informazioni per strada, se suonano il campanello di casa, nel fare una telefonata, nel fare un colloquio di lavoro, nell'andare in bicicletta per il mio pease; evito le strade dove so che potrei incontrare persone che mi conoscono, vado sempre nella stessa tabaccheria (per usare il tuo esempio), ma ho paura ad entrare in una in cui non sono mai stato, vado nel pallone alla cassa del supermercato, ho rinunciato a molte offerte di lavoro o sono fuggito da posti di lavoro per senso di disagio e inadeguatezza, non ho avuto il coraggio di prendermi la patente.
Sul mio certificato di invalidità (per depressione e fobia sociale) c'è scritto che il mio disturbo evitante ha gravi ripercussioi sulla vita sociale.
Per il sesso tutto ok, sul resto un disastro.

Ma da quello che hai scritto penso che tu non possa capire, e leggendo "sex addiction" mi avrai già depennato dalla lista delle persone che sono degne di fregiarsi del titolo di fobico doc.

Leucina

Io nemmeno riesco a spiegarmi come facciano alcuni a passare da un letto all'altro e concedersi con una tale semplicità e poi magari vanno in ansia se incontrano qualcuno per strada che gli dice ciao.

Myway

secondo la tua logica dovrebbe essere molto più difficile per un fobico aprirsi con uno sconosciuto, parlare, cercare il dialogo, cercare di essere attraente e interessante, invitare ad uscire una o uno che può benissimo risponderci di no, e poi ancora farci sentire inadeguati, deriderci in alcuni casi, sparlare con amici e conoscenti di come siam stati goffi, che non dare soldi ad una , farci subito sesso senza bisogno di dimostrare nullla e che probabilmente 2 gg dopo manco si ricorda che faccia avevamo o come ci chiamavamo, ammesso di avercelo chiesto..

Ehi tu, coso...

Allora, dunque dunque... in quella discussione io parlavo in generale dicendo cosa ne pensassi a riguardo dei rapporti sessuali, cioè il sesso è un bisogno fisiologico, come la fame e la sete, o meglio forse sarebbe più giusto dire che il sesso è come una specie di prurito che da fastidio e che vien voglia di grattare (almeno visto in un ottica maschile). E quindi se una cosa prude la si gratta, non è che mi servano motivazioni ideologiche o un forte interesse emotivo nei confronti del prurito per potermi giustificare l'atto di grattarmi. Se ho fama mangio, non è che mi lascio morire di fame se non sono innamorato della cuoca e non ho un forte interesse emotivo a mangiare proprio "quel" cibo preparato da lei.
Insomma, i maschi sentono il bisogno di fare sesso, e senza necessariamente che il fare sesso sia collegato a motivazione sentimentali: cioè fare sesso anche senza interesse emotiva nei confronti dell'altra persona con cui lo si fa.
Detto questo hai un po frainteso le nostre risposte, o almeno io parlavo in generale, e da un ragionamento "in generale" sul come penso che certe persone in generale si possano rapportare al sesso passare direttamente alla conclusione che noi siamo gente che va minimo 3 volte la settimana con una escort mi sembra un pochino fare il passo più lungo della gamba.

Aggiungo infine che non pensavo te la saresti presa per quella discussione e per quella cosa dello "squallido".
Comunque internet non è la vita vera, qui ci sfoghiamo e magari anche ci viene l'impulso di divagare e con la fantasia immaginarci situazioni particolari, anche riguardanti al sesso che poi però nella vita vera, essendo nelle condizioni in cui siamo (non per nulla siamo utenti di fobiasociale.com) non saremmo in grado di gestire "davvero".

Silent Bob

Stai mettendo in dubbio quello che ho scritto?
Per forza: il tuo post viene dopo il mio...

XL

Sempre se c'è o si trova una che ti vuole bene come sei e che ti piaccia per poter avere una relazione.

Tra una relazione in cui nell'80% dei casi credi che verrai deriso e una in cui le cose sono finte, ma se non altro non avrai l'ansia da prestazione con l'idea di dover dimostrare qualcosa per non esser deriso ancora una volta...

Secondo te in quale delle due situazioni una persona fobica o evitante potrebbe sentirsi meno a disagio?

Per me è la stessa differenza che c'è tra il comprare un oggetto in un grande magazzino e il dover fare acquisti al dettaglio dove ci sono commessi o commesse. Generalmente per chi ha problemi di interazione è più difficile fare acquisti nel secondo modo, e io stesso ancora adesso ho problemi nel far cose del genere.

Le competenze sociali che servono per vedere una prostituta risultano comunque molto limitate rispetto a quelle che servono per conoscere e corteggiare una donna.

Equilibrium

Te l'ho scritto io che non mi sembravi fobica deducendolo dal discorso da te fatto di uscire fuori le palle e che ce vo, fate gli uomini e robe cosi.
Con persone che hanno le stesse problematiche uno si aspetta più empatia, l'immedesimarsi di più anche se i problemi non sono uguali ma derivano tutti dalla fobia.

Andare da una escort è simile all'andare da uno psicologo o da un prete a confessarsi.

Cmq vedo che stai facendo na crociata con sta roba

dotrue

Ma esistono vari tipi di fobie, solitamente correlate alle esperienze negative che uno ha avuto...il fatto che ci siano persone che vanno a puttane senza tanti problemi nn mi sembra così strano visto che sono abituate a ricevere anche clienti particolari e poi sono pagate...altrimenti uno dovrebbe aver paura anche ad andare dallo psicologo, anzi sarebbe pure peggio visto che gli devi raccontare per forza i fatti tuoi

Ansiaboy

infatti molti utenti postanti di fobia sociale non hanno nulla
han il problema di non riuscire a trovare ragazze disponibili e si lamentano per ciò
non dico non possa essere frustrante e deprimente però non chiamiamo fobia sociale questa....

Crystal

Ansiaboy in parte hai ragione, ma chi non si riflette nei problemi veri della fobia sociale, scrive 1-2 post poi se ne và.
Pensateci bene...che fareste se avreste problemi nel trovare una ragazza, ma avete una vita sociale nella norma, e in fondo vi rendete conto che i problemi nel broccolare sono quelli che hanno il 70-80% delle persone...credo durereste poco quà dentro.
Qui c'è gente che ha paura ad aprire la porta di casa che dà sul giardino proprio e su quello dei vicini, che ci stà a fare uno che non prova/ha provato disagi simili?!?
Io sono del parere che quà sul forum la maggior parte degli utenti che frequenta (che lo usa spesso e che è iscritto da almeno qualche mese) ha problemi sociali più o meno importanti che influiscono in modo importante sull'umore ed in generale sulla qualità di vita.
Ripeto che siamo qui per trovare sostegno e confronto, non giudizi.
La cosa più fastidiosa è sentirsi sminuire il proprio problema.

paccello

Ecco. Alleny, cavolo, fattene una ragione...

Ansiaboy

ma il fatto è che a scrivere di solito non sono quelli che lamentano di problemi inerenti la fobia bensì il non riuscire a trovare donne....

zoe666

stavo per scrivere qualcosa di simile anche io, dato che è capitato andassi a letto senza problemi al primo appuntamento, e poi reggo sei mesi a lavoro per l'ansia e lo stress
Ma vabbè, è la crociata del " i miei problemi sono veri voi siete puttanieri".

cancellato17381

TãoSozinho

Come già scritto da altri: evitiamo di giudicare e di fare del moralismo.

Non è detto che chi vada da escort/gigolò non sia romantico. Semplicemente per motivi che vanno dal carattere all'aspetto fisico non è ricambiato e/o non si espone nemmeno per paura del rifiuto.

paccello

Chiaro. Romantico non equivale a "vado di manovella finché non schiatto". Questo è sessuofobico.