Pensandoci bene le volte in cui vengo giudicato come poco sveglio, con la testa tra le nuvole o assente, e riconosco oggettivamente questo mio stato mentale, sono quelle in cui semplicemente il contesto, l'attività che svolgo o le persone coinvolte non mi forniscono gli stimoli che cerco, mi " annoiano", mi fanno sentire distante o sono in aperto contrasto con la mia personalità.
In tal senso : sì, sono decisamente poco sveglio poichè ho una bassa reattività nella maggior parte delle situazioni sociali e discorsi che per gli altri sono la norma e che essi ricercano.
Per me sono poco interessanti, noiosi, poco stimolanti. L'unica alternativa al conflitto o alla fuga diventa l'estraniarmi nel mio mondo interiore. Per sopportare ed essere quantomeno "docile", non diventare un elemento ancora più discordante.
ci penserei bene prima di affibbiarsi giudizi di ritardi mentali, inabilità sociali o che altro. Prima di tutto la domanda da porsi è : ma in quei contesti in cui siete ritenuti poco svegli voi avete
davvero interesse per quella forma di comunicazione, condivisione ed avvertite dei blocchi ?
Oppure il problema è che, in fondo, vi manca lo stimolo alla base per poter essere ricettivi ?
Perchè onestamente, pure tra i tanto lodati " normali" di gente poco sveglia, nel senso che comunemente è attribuito al termine da essi stessi, ne vedo assai. Forse anche in misura maggiore che in questo contesti.