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Vecchio 19-09-2012, 12:17   #1
Esperto
L'avatar di lowman's
 

Non vi preoccupate, non sono un minorenne in preda ad una crisi adolescenziale, ho 24 anni e sono seguito da una terapista la quale sta facendo davvero di tutto per tirarmi fuori dalla mia situazione negativa.
Tuttavia mi sto rendendo sempre più conto di non essere solo io quello sbagliato, ma di avere attorno una famiglia che non sa fa fare la famiglia e che oltretutto mi opprime e mi tappa le cosiddette ali.
Ho capito che se non mi allontano da queste persone negative e opprimenti mi potrebbe fare terapia anche Carl Rogers in persona, ma sarei sempre al punto di partenza.

Così mi è balenata in mente l'idea di andarmene via di casa e da questo sud senza opportunità, partendo proprio da zero, con un paio di cento euro in tasca e nient'altro, con tutti i rischi e pericoli che ne conseguono, ma almeno con quella sensazione di libertà, autonomia e indipendenza che non ho mai provato. Tanto non lascio nulla di importante qui.

Secondo voi, come potrei ripartire da zero in un'altra città?
Vecchio 19-09-2012, 12:20   #2
Esperto
 

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Originariamente inviata da lowman's Visualizza il messaggio

Così mi è balenata in mente l'idea di andarmene via di casa e da questo sud senza opportunità, partendo proprio da zero, con un paio di cento euro in tasca e nient'altro, con tutti i rischi e pericoli che ne conseguono, ma almeno con quella sensazione di libertà, autonomia e indipendenza che non ho mai provato. Tanto non lascio nulla di importante qui.

Secondo voi, come potrei ripartire da zero in un'altra città?
Pure a me,ma non per la famiglia ma perchè non avrò mai un futuro qua,però come si realizza coi fatti,materialmente,una cosa simile? Uno parte così senza soldi e dove va? A chi si rivolge? Dove dorme? Come fai a trovare lavoro lì? Ma lì c'è il lavoro? Che lavoro potrei fare se non ho qualifiche ed esperienze,chi cavolo mi prenderebbe? Come faccio a campare? Vorrei saperlo pure io come si fa.

Ultima modifica di Fallito91; 19-09-2012 a 12:23.
Vecchio 19-09-2012, 12:22   #3
Banned
 

con possibilità economiche quasi nulle altro non puoi fare che aggregarti a qualcuno, almeno vi aiutate economicamente e potete soggiornare per tempi più lunghi, naturalmente come metti piede nella nuova nazione devi subitissimo cercare un lavoro per sopravvivere, io così feci quando vissi in Olanda.

Comunque fallo Lowman's subito anche!

Se volete leggere un pò di storie di italiani che sono andati via vi consiglio caldamente il sito italiansinfuga.
Vecchio 19-09-2012, 12:24   #4
Esperto
L'avatar di lowman's
 

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Originariamente inviata da Fallito91 Visualizza il messaggio
Pure a me,ma non per la famiglia ma perchè non avrò mai un futuro qua,però come si realizza coi fatti,materialmente,una cosa simile? Uno parte così senza soldi e dove va? A chi si rivolge? Dove dorme? Vorrei saperlo pure io come si fa.
Almeno i soldi per un biglietto ce li ho...potrei raggiungere Bologna, Milano o Torino...ma il problema sorge una volta arrivati a destinazione...che si fa?! Certamente non potrei dormire in una camera d'albergo o pagare un affitto e dovrei essere presentabile per trovare al più presto un lavoretto anche a nero per i primi tempi.
Vecchio 19-09-2012, 12:24   #5
Banned
 

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Originariamente inviata da lowman's Visualizza il messaggio
Non vi preoccupate, non sono un minorenne in preda ad una crisi adolescenziale, ho 24 anni e sono seguito da una terapista la quale sta facendo davvero di tutto per tirarmi fuori dalla mia situazione negativa.
Tuttavia mi sto rendendo sempre più conto di non essere solo io quello sbagliato, ma di avere attorno una famiglia che non sa fa fare la famiglia e che oltretutto mi opprime e mi tappa le cosiddette ali.
Ho capito che se non mi allontano da queste persone negative e opprimenti mi potrebbe fare terapia anche Carl Rogers in persona, ma sarei sempre al punto di partenza.

Così mi è balenata in mente l'idea di andarmene via di casa e da questo sud senza opportunità, partendo proprio da zero, con un paio di cento euro in tasca e nient'altro, con tutti i rischi e pericoli che ne conseguono, ma almeno con quella sensazione di libertà, autonomia e indipendenza che non ho mai provato. Tanto non lascio nulla di importante qui.

Secondo voi, come potrei ripartire da zero in un'altra città?
Nel caso avessi bisogno di un compagno di viaggio,tienimi in considerazione
Vecchio 19-09-2012, 12:29   #6
Intermedio
L'avatar di chris84
 

innanzi tutto concordo con la tua decisione di andarsene di casa.. l'ho fatto pure io, da pochi mesi, ed è una meraviglia..

detto questo, cominciare da zero è dura.. inutile negarlo.. pensaci bene e poi pensaci di nuovo.. ma ci sono anche i lati positivi.. sembra niente, ma cambiare aria è molto salutare... ti senti diverso e libero dalle maschere del quotidiano passato..

la prima idea che mi viene è che potresti andare in una città universitaria, dove puoi trovare una stanza in affitto dividendo quindi le spese.. c'è però il problema soldi.. purtroppo lo sanno anche i muri che trovare lavoro è davvero dura.. se non lo trovi (probabile), ti do quest'altra idea, ci sono dei corsi di formazione professionale organizzati da molte (tutte?) provincie d'italia, in cui, in aule da 12 persone, si insegna un mestiere a chi è disoccupato.. sono corsi europei, non c'è posto per raccomandati e porcate varie.. io ho trovato lavoro così, dopo anni di disoccupazione.. i corsi cominciano a novembre, per lo meno a genova è così

potresti dirlo ai tuoi, che potrebbero accettare di aiutarti economicamente e non lasceresti l'impressione di scappare da loro.. perchè come dice martin sheen in apocalypse now "Non lasciare mai la barca, un principio a cui attenersi rigorosamente. A meno che non la si voglia lasciare per sempre".. se te ne vai sbattendo la porta, se in futuro dovrai tornare, sarà molto brutto.. se invece te ne vai "normalmente" tornare sarà diverso...
Vecchio 19-09-2012, 14:31   #7
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Non vi preoccupate, non sono un minorenne in preda ad una crisi adolescenziale, ho 24 anni e sono seguito da una terapista la quale sta facendo davvero di tutto per tirarmi fuori dalla mia situazione negativa.
Tuttavia mi sto rendendo sempre più conto di non essere solo io quello sbagliato, ma di avere attorno una famiglia che non sa fa fare la famiglia e che oltretutto mi opprime e mi tappa le cosiddette ali.
Ho capito che se non mi allontano da queste persone negative e opprimenti mi potrebbe fare terapia anche Carl Rogers in persona, ma sarei sempre al punto di partenza.

Così mi è balenata in mente l'idea di andarmene via di casa e da questo sud senza opportunità, partendo proprio da zero, con un paio di cento euro in tasca e nient'altro, con tutti i rischi e pericoli che ne conseguono, ma almeno con quella sensazione di libertà, autonomia e indipendenza che non ho mai provato. Tanto non lascio nulla di importante qui.

Secondo voi, come potrei ripartire da zero in un'altra città?
Leggendo il tuo topic ho capito che vuoi reagire,ed è importantissimo .Quindi secondo me faresti bene ad andartene da casa,se ti trovi male in famiglia,anche perchè vivere troppo con la famiglia non aiuta.
Vecchio 19-09-2012, 14:40   #8
Esperto
L'avatar di goodenough
 

Purtroppo ti devi trovare prima un lavoretto. è difficile ma potresti trovarlo prima da casa e poi partire. Allo sbaraglio non duri molto
Vecchio 19-09-2012, 15:27   #9
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Non vi preoccupate, non sono un minorenne in preda ad una crisi adolescenziale, ho 24 anni e sono seguito da una terapista la quale sta facendo davvero di tutto per tirarmi fuori dalla mia situazione negativa.
Tuttavia mi sto rendendo sempre più conto di non essere solo io quello sbagliato, ma di avere attorno una famiglia che non sa fa fare la famiglia e che oltretutto mi opprime e mi tappa le cosiddette ali.
Ho capito che se non mi allontano da queste persone negative e opprimenti mi potrebbe fare terapia anche Carl Rogers in persona, ma sarei sempre al punto di partenza.

Così mi è balenata in mente l'idea di andarmene via di casa e da questo sud senza opportunità, partendo proprio da zero, con un paio di cento euro in tasca e nient'altro, con tutti i rischi e pericoli che ne conseguono, ma almeno con quella sensazione di libertà, autonomia e indipendenza che non ho mai provato. Tanto non lascio nulla di importante qui.

Secondo voi, come potrei ripartire da zero in un'altra città?
innanzitutto non ci sperare in italia. E' più facile che tu prima cerchi lavoro e poi sali al nord su chiamata.
Se vuoi fare una mossa del genere ti conviene partire all'estero, ma 200 euro sono un po' pochini...
Vecchio 19-09-2012, 15:29   #10
Banned
 

Un paio di cento euro? Apprezzabile, hai molto ma molto più coraggio di me, positivo e ottimo, ma te lo sconsiglio nella maniera più assoluta! Un impulso senza un piano molto molto accurato, compresa via di fuga, ha infinite probabilità di fallire. Non farlo, non cosi.
Vecchio 19-09-2012, 15:49   #11
Banned
 

Io te la butto lì; se vuoi mettere da parte due soldi in tempi non troppo lunghi, in Italia non è possibile, ma è possibile vivere qui e lavorare altrove, come? Io abito a 30 km dalla Svizzera, lì, gli stipendi sono incredibilmente più alti anche per mansioni quali cassiere, magazziniere, manovale ecc, e in macchina ci metti non più di mezz'ora 40 minuti se c'è traffico; non è difficile trovare lavoro come qui da noi, ma non è nemmeno così facile, certo dovresti per facilitarti le cose abitare il più vicino possibile al confine, e il rischio di trovarti in paesini di montagna un po' morti è altissimo, ma compensa con il territorio circostante (da urlo). Se devi decidere di andare a Milano per dire, dove a meno che non sei ultra qualificato è un'impresa trovar qualcosa di decente, mal pagato poi, forse è meglio un buco di posto, TEMPORANEO con la possibilità però di mettere da parte più soldi possibile, e poi andartene dove ti pare a cercare qualcosa di definitivo. Questo è quello che farò io, ma ripeto io son già vicino, tu devi valutare perchè 200-300 € è veramente troppo poco per iniziare.

Ah dimenticavo che non c'è nemmeno il problema della lingua, è divisa in 3 territori (linguisticamente) italiano, tedesco, francese, e ovviamente quella più vicina a noi parla italiano.

Ultima modifica di onironauta; 19-09-2012 a 15:54.
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