Fallito91

Salve a tutti,sto male perchè mi è accaduto un fatto che mi ha fatto sprofondare ancora di più nelle mie incertezze. In pratica oggi pomeriggio guardo il mio cellulare e vedo una telefonata,non so di chi sia il numero e decido di tenere sotto controllo il cellulare con la speranza che questi potesse richiamare.Ebbene dopo mezz'ora mi telefona sempre lo stesso numero,stavolta rispondo.La voce era di una donna che dice di aver letto il mio annuncio di lavoro sul giornale e mi chiede se ancora cercavo lavoro. C'è da dire nell'annuncio avevo messo che cercavo lavoro come commesso o per distribuire volantini pubblicitari. La signora al telefono mi dice così:"di dove sei?" Io dico il paese e lei mi spiega che l'offerta era per lavorare in un bar come banconista e se me la sentissi di fare questo tipo di lavoro inoltre mi chiede se fosse la mia prima esperienza in questo campo ed io rispondo di si. A questo punto mi è salita l'ansia,ho avuto,un blocco,tanta paura di non essere in grado di fare quel lavoro così estro,i bar sono frequentati maggiormente da muratori o persone estro e i titolari sono molto giudicanti.Ho avuto paura che qualcuno potesse prendermi per il culo,di apparire addormentato,di subire umiliazioni.Quindi dopo quest'ansia alla fine ho detto alla signora di no perchè era un po distante rispetto a casa mia e che cercavo qualcosa di più vicino (in effetti è un po verò,da casa mia a lì ci sarà mezz'ora di auto circa).Alla fine non è che il lavoro di barista mi piacesse,assolutamente no,per i motivi sopracitati,mi sembra un ambiente troppo estroverso e giudicante,io non vado mai al bar e quindi lavoraci addirittura mi sembra impossibile,devi essere sveglio io sono troppo addormentato. Se magari si fosse trattato di un ambiente più grande,tipo fast food ci sarei sicuramente andato ma in questi piccoli bar non me la sento,il timore di apparire malato è troppo forte in me,quando ho fatto il colloquio per il magazzino di un grande supermercato ci sono andato ad esempio. Però d'altra parte mi sento in colpa perchè ho rifiutato un lavoro e adesso sono ancora disoccupato,mi sento in colpa con i miei genitori Sono sociopatico,aiuto,ho paura del cambiamento. Ho paura che non lavorerò mai

Kid Omega

Io ci sarei andato.Specialmente se l alternativa é stare a casa a deprimersi.

stupido

tranquillo nn starci male! se sei fobico è assolutamente IMPOSSIBILE fare quel lavoro!!! io nn lo farei neanche per 50k euro al mese.

Problematique

Ciao!
Prima di tutto, calma! Fai un bel respiro e tranquillizzati.
Un po' ti capisco perché anche io quando cercavo lavoro evitavo annunci per baristi e simili perché è vero, bisogna essere svelti e in grado di parlare al pubblico. Credo che come primo impiego non sia adatto ad un fobico, quindi hai fatto bene a rifiutare.
Ma di questi tempi non prossiamo permetterci piú di tanto il lusso di scegliere e fare gli schizzinosi. Io ho scelto un lavoro a 20 min di macchina da casa mia e devo prendere l'autostrada tutti i giorni, perché non c'era altro. Prova comunque a cercare lavori dove il contatto al pubblico è limitato. Io scelsi come primissimo impiego addetta alla mensa in ospedale: smistavo i pranzi che arrivavano sopra un rullo nelle scodelle sui carrelli. Puoi provare con qualcosa di analogo.
Ma non smettere di cercare e non demoralizzarti! Pensa che il lavoro che ho adesso l'ho trovato mandando per rabbia e disperazione un sacco di cv su Internet! Forza!

chrissolo

EHHHH ? Non faresti il barista (mica l'intrattenitore in uno strip club per donne) nemmeno per 50mila euro al mese ????????????

Cioè, io il primo che avrei problemi a dover affrontare un contesto del genere.. ma per 50mila euro al mese.. con un tranquillante prima del lavoro penso potrei reggere il disagio.

chrissolo

Capisco bene l'ansia, soprattutto quando qualcosa è così inaspettato; diciamo che potevi FORZARTI, provarci e magari mollare poi se vedevi che non andava per niente bene..

stupido

lol,ma voi sapete cosè la fobia sociale?ma i soldi fanno passare la paura???
un fobico che fa il barista è semplicemente inconcepibile, nn esiste,cristo mi sento male al solo pensiero.

chrissolo

io son fobico evitante da una vita MA son stato costretto a lavorare anche in situazioni per me estremamente disagevoli perché sennò finivo a dormire sotto i ponti.. ecco.

(e ora è possibile che ci finisco)

Ginta

Nemmeno io avrei accettato, avresti troppe pressioni esterne! E' un lavoro per estroversoni, c'è poco da fare

Marco Russo

hai pensato: hai sbagliato.

non pensare: non sbagliare.

Melancholia

Ti capisco sai?
Spesso anche io mi faccio prendere l'ansia da queste chiamate (soprattutto perchè sono improvvise!) e mi viene voglia di dire che non sono più interessata.
Tuttavia penso che se mi comportassi sempre così non troverei mai un lavoro.

Ma questa chiamata ti fissava un colloquio?
Io la prossima volta ci andrei... magari solo per vedere cosa hanno da dirti (e così informarti sulle tue mansioni).

Guarda, quelle delle chiamate di lavoro sono il mio incubo attuale (anche se da un lato sono contenta se mi chiamano)

luky

Smettiamola di farci prendere dalla paura e di farci milioni di domande. Non e' possibile nemmeno escludere a priori miliardi di lavori. Se alla titolare del bar non fossi piaciuto ti avrebbe cacciato in un nanosecondo. Il perdente e' chi non gioca. Quindi giochiamo. Le umiliazioni che potrebbero arrivare?? Bisogna pensare sticazzi

Stefania90

Credo che alcuni tipi di lavoro non sian assolutamente indicati per le persone fobiche, come appunto il barista o la commessa perché in questo tipo di lavoro c'è molto contatto con la gente e ci vuole una certa dimestichezza con i rapporti interpersonali, è proprio questo che cercano i datori di lavoro quando propongono un lavoro di questo tipo. A me capita spesso che quando mi presento in negozi che cercano commesse mi facciano notare senza troppi problemi che sono troppo timida e impacciata e mi fanno capire che non mi assumerebbero mai, non ti dico quanto ci rimango male. Comunque non è assolutamente detto che non troverai lavoro, ci sono un sacco di lavori per cui non è necessario essere super socievoli...

Belindo

stai male
se mi danno 50 mila euro al mese posso anche mettermi una bendana con sopra scritto sfigato di merda, poi però a fine mese gli facio vedere la paga, e rido io

lonely heart

Ti capisco fin troppo bene, l'ultima volta che mi hanno chiamato per un colloquio è stato quando hanno visto il mio curriculum dopo mesi che l'avevo consegnato. Quindi mi hanno chiamata al cellulare e quando ho risposto e mi hanno proposto il lavoro (commessa in un negozio di scarpe) sono andata al colloquio con un grande nodo in gola e alla fine hanno scelto qualcun'altra... Che strano!
Comunque anche io tra poco devo cercare lavoro e mi viene già l'ansia, non sono portata per i colloqui, parto già male...

Sverso

magari fossi sociopatico, secondo me sarebbe un passo avanti

chrissolo

ehehehe.. vero

briox77

no io ti capisco, devi seguire la tua indole, se ti forzi non andrà mai bene, nello specifico avresti lasciato questo lavoro molto presto secondo me.
Se non mi piace avere a che fare coi morti non andrò a fare di certo il becchino...io ZI lo farei però...
cmq giusto per essere pratici: che tipo di contratto ti facevano? quanto ti davano? ci coprivi la benzina fino al posto di lavoro? gli orari erano decenti?

Kaline2

E' vero che il lavoro è lavoro, le occasioni sono poche ed in qualche modo bisogna andare avanti, ma è anche vero che tentarne uno che sarebbe reso invivibile se non inaffrontabile dal proprio carattere e dalle proprie ansie probabilmente farebbe anche fatica ad andare avanti, nonostante gli sforzi.
Mi sa che avrei fatto come te a avrei continuato a cercare altro, se però mi capita un'altra opportunità uguale a questa e nient'altro la seconda volta accetto, almeno si prova

WarriorQueen

e siamo 2: