|
|
10-11-2020, 13:18
|
#721
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Solo al giorno d’oggi ci si preoccupa così tanto a fare figli , una volta era normale farli , si trovava un compagno/a e si formava una famiglia, altro mondo ora
|
Prima non c'era neanche il divorzio, se le cose andavano male dovevi tenertele così e i figli ne soffrivano. Per dire quanto si pensasse al ruolo sociale prima che a costruire una famiglia funzionale, a volte bastava il "buon partito" e via a sposarsi e prolificare. E per certi versi spesso è ancora così.
|
|
10-11-2020, 13:22
|
#722
|
Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Prima non c'era neanche il divorzio, se le cose andavano male dovevi tenertele così e i figli ne soffrivano. Per dire quanto si pensasse al ruolo sociale prima che a costruire una famiglia funzionale, a volte bastava il "buon partito" e via a sposarsi e prolificare. E per certi versi spesso è ancora così.
|
Secondo me la famiglia funzionale spesso è una scusa , non sempre , ma spesso a mio parere, perché siamo in una società narcisistica
|
|
10-11-2020, 13:34
|
#723
|
Esperto
Qui dal: Sep 2020
Ubicazione: In una città lombarda
Messaggi: 680
|
Quote:
Originariamente inviata da Servo di Yahweh
Il mondo è cambiato tantissimo. Ora la donna pensa più a lavoro che fare figli, cosi come le coppie, molti preferiscono convivere senza sposarsi. Penso che ora siamo arrivati agli estremi, anzi qui al sud ce ancora quella mentalità per certi versi. Ma quando ho vissuto al nord ho notato questa differenza, le donne ora vogliono lavorare ed essere indipendenti.
|
e ci mancherebbe. certo che voglio essere indipendente e lavorare.
|
|
10-11-2020, 13:43
|
#724
|
Esperto
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 690
|
Quote:
Originariamente inviata da tsubaki
e ci mancherebbe. certo che voglio essere indipendente e lavorare.
|
Infatti meglio che lavorano entrambi
|
|
10-11-2020, 13:53
|
#725
|
Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
|
Comunque io non credo che la famiglia sia così determinante, a parte casi estremi... Per dire mio cugino ha avuto un'infanzia orrenda e l'adolescenza non da tutte rose e fiori, eppure oggi a 34 anni non è ne sbandato ne disagiato o disturbato o drogato... Io credo ma magari sbaglio pure, che dipenda dall'individuo più del 70% di tutto. Per come è lui e basta.
Poi che per fare figli sia necessario tutto quello che è stato detto è sacrosanto ma non tutti le hanno (per non dire tanti).
|
|
10-11-2020, 13:55
|
#726
|
Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
|
Anche coppie che lavorano entrambi e potrebbero avere figli spesso non ne fanno perché la vita è cambiata e preferiscono spesso spendere soldi per altre cose e non per avere una famiglia, senza contare che si cambia partner molto spesso al giorno d’oggi , in effetti non si può più paragonare la vita di oggi con quella di anni fa , non dico sia meglio o peggio , ognuno avrà la propria opinione
|
|
10-11-2020, 14:47
|
#727
|
Esperto
Qui dal: Sep 2020
Ubicazione: In una città lombarda
Messaggi: 680
|
e come è lui? un individuo quando nasce è una tavola bianca che assimila tutti gli stimoli che gli vengono dati o che recepisce intorno.
è vero, sei tu, ma quel tu è nato da qualcosa e poi si è sviluppato.
sicuramente noi siamo degli individui separati dai nostri genitori, ma soprattutto nei primi anni di vita l'ambiente familiare incide.
io non mi riferisco mai al diventare drogato o disagiato perché quello puoi diventarlo a prescindere dalla famiglia più perfetta del mondo.
il discorso è più legato all'area cognitiva, di apprendimento ed educazione.
anche l'esser troppo severi crea l'effetto opposto.
se fai tenere il ciuccio ad un bambino fino ai cinque anni, potranno esserci dei problemi.
se non lo fai gattonare a terra perché hai paura si faccia male, potranno esserci dei problemi.
se non lo fai giocare liberamente, all'aria aperta e gli stai troppo addosso controllandolo in ogni minimo movimento, potranno esserci dei problemi.
non lo dico io, lo dice la psicologia dell'educazione e dello sviluppo e la pedagogia.
comunque io sono felice quando nascono i bambini, il paragone con i decenni passati non funziona perché la società era molto diversa.
ora si vuole proteggere e si ha paura di tutto, se sei genitore devi imparare a mettere da parte queste parole e darti da fare.
non vedo nulla di male nelle persone che decidono di spendere i propri soldi in altro piuttosto che avere figli, ognuno è egoista a modo suo.
qualcuno potrebbe pensare anche che fare figli sia egoista perché vogliamo soddisfare un nostro desiderio.
semplicemente sarebbe bello vedere una attenzione più genuina per i figli, basta davvero poco...
è brutto vedere i bambini lasciati un po' così, a se stessi.
|
|
10-11-2020, 14:56
|
#728
|
Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
|
Sicuramente influisce l’ambiente dove si cresce da bambino, ci sono studi che lo dimostrano , io ho avuto un infanzia molto traumatica , con la perdita dei genitori , tanti cambiamenti, poca stabilità emotiva , l’affidamento, chissà che certe paure e fobie non nascano proprio in quei momenti, e poi diventate croniche solo perché affrontare in tarda età e non immediatamente
|
|
10-11-2020, 16:25
|
#729
|
Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,566
|
Quote:
Originariamente inviata da tsubaki
i figli devono essere fatti solo se si è in grado di educarli, mantenerli economicamente (dargli il minimo per una vita dignitosa) ed essere forti mentalmente.
altrimenti si diventa quei genitori che lasciano tutto ai nonni o a noi insegnanti e ci danno la colpa perché hanno dei problemi. ma guai a dirlo, i loro figlioletti perfetti e mai educati.
il figlio è come un contratto ormai.
ma le persone li fanno a caso, tanto per dire che sono genitori, per dire che hanno avuto la benedizione, per sentirsi qualcosa nella società.
società che va a rotoli proprio per questo.
non è la gioventù, sono i genitori.
ho una famiglia di insegnanti e io stessa lo sono e si è visto come nel tempo tutto sia peggiorato drasticamente.
ci vuole pazienza, amore, attenzione.
questi genitori pensano che mettendo il tablet sul tavolo davanti al figlio mentre pranzano si risolve tutto.
non li sopporto.
|
La penso come te, tutti fanno figli ma troppi sono incapaci di gestirli. Chi li fa ed è povero secondo me è proprio un demente.
|
|
10-11-2020, 18:20
|
#730
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
|
Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Anche coppie che lavorano entrambi e potrebbero avere figli spesso non ne fanno perché la vita è cambiata e preferiscono spesso spendere soldi per altre cose e non per avere una famiglia, senza contare che si cambia partner molto spesso al giorno d’oggi , in effetti non si può più paragonare la vita di oggi con quella di anni fa , non dico sia meglio o peggio , ognuno avrà la propria opinione
|
Anni fa ci si sposava con l'unico uomo di tutta la propria vita e conosciuto, pure, durante l'adolescenza.
La mia nonna e le sue amiche mi hanno sempre raccontato che non hanno mai avuto altri uomini al di fuori dei loro mariti.
Oggi sì, i tempi sono cambiati, proprio come hai detto te perché ci si cambia partner molto spesso, infatti è proprio per questo che si preferisce non sposarsi ma, semplicemente, convivere perché l'amore, ahimè, al giorno d'oggi non è per sempre, poi, c'è un'altissima pretenziosità da parte di entrambi i sessi per quanto riguarda la ricerca di un partner.
Forse era meglio una volta, la vita era più semplice, i valori erano più semplici, ci si amava di più e non c'erano tradimenti.
|
|
10-11-2020, 18:31
|
#731
|
Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
|
Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
Anni fa ci si sposava con l'unico uomo di tutta la propria vita e conosciuto, pure, durante l'adolescenza.
La mia nonna e le sue amiche mi hanno sempre raccontato che non hanno mai avuto altri uomini al di fuori dei loro mariti.
Oggi sì, i tempi sono cambiati, proprio come hai detto te perché ci si cambia partner molto spesso, infatti è proprio per questo che si preferisce non sposarsi ma, semplicemente, convivere perché l'amore, ahimè, al giorno d'oggi non è per sempre, poi, c'è un'altissima pretenziosità da parte di entrambi i sessi per quanto riguarda la ricerca di un partner.
Forse era meglio una volta, la vita era più semplice, i valori erano più semplici, ci si amava di più e non c'erano tradimenti.
|
Si sono d’accordo, l’impressione mia è che al giorno d’oggi alle prime difficoltà ( e vengono sempre visto che la scelta è quasi esclusivamente per via dell’aspetto) ci si lasci per tentare con un altro/a, manca forse la pazienza di investire nel rapporto e migliorare/crescere insieme , si cambia perché è più semplice , perché il mondo in tutti i campi porta al consumismo sfrenato , e a mio parere anche i rapporti umani risentono di questa cosa , ma magari sbaglio perché parlo per quel che vedo e non per esperienza diretta
|
|
10-11-2020, 18:40
|
#732
|
Esperto
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 690
|
Nella società di oggi è molto più facile tradire. Poi si sono messe le app o i social che hanno contribuito in maniera esponenziale la crescita di tradimenti all'interno delle coppie.
|
|
10-11-2020, 21:33
|
#733
|
Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,566
|
Quote:
Originariamente inviata da Servo di Yahweh
Nella società di oggi è molto più facile tradire. Poi si sono messe le app o i social che hanno contribuito in maniera esponenziale la crescita di tradimenti all'interno delle coppie.
|
I social fanno prostituire le persone, non mi scandalizzo nemmeno piu’...ormai fanno le storie anche mentre guidano o fanno carburante.
|
|
10-11-2020, 22:01
|
#734
|
Esperto
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 690
|
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
I social fanno prostituire le persone, non mi scandalizzo nemmeno piu’...ormai fanno le storie anche mentre guidano o fanno carburante.
|
Giusto, per non parlare di chi fa storie mentre fa colazione anche. Io ci sto entrando poco sui social per non vedere tutto questo scempio.
|
|
18-11-2020, 19:11
|
#735
|
Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
|
Quote:
Originariamente inviata da Astrid
È già tanto se riesco a lavorare figuriamoci se dovessi crescere un bambino ,mi ricoverano per esaurimento nel giro di un mese. Bella l idea di avere un figlio con la persona che ami ma purtroppo nel mio caso non la potrei concretizzare .
|
Anche per me..mi basta la persona che amo
|
|
18-11-2020, 19:15
|
#736
|
Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Giusto. Ai fobici bisogna darli già fatti XD, anche perché trovare una partner per farli la vedo non facile come cosa..
|
Ahahaha nessuno ha notato questo post.. è stupendo!!!
|
|
08-12-2020, 10:23
|
#737
|
Principiante
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 12
|
Io ho 32 anni e vi capisco perfettamente. Ho avuto una sola relazione di 4 anni, molto infelice e piena di litigi, finita per mia iniziativa perché lei evidentemente stava con me solo per status (ho un buon lavoro e sono di buona famiglia) e vedeva in me un buon partito. Ma non mi voleva particolarmente bene, come dimostrato dal fatto che di vedermi non le fregava mai un granché. Così l’ho lasciata, sicuro di potermi presto rimettere in gioco.
Mai avrei pensato però che a distanza di un paio di mesi mi sarei trovato in Smart working forzato per via di una pandemia e costretto a tornare a casa dei miei genitori, nella mia città di origine, per non patire la solitudine e non cadere in depressione stando tutto il giorno da solo in un monolocale, in preda ai pensieri e alle ossessioni. E così, per non mettere a rischio la mia famiglia con la quale sono tornato a vivere da marzo evito di partecipare a eventi con più persone che potrebbero però portarmi a fare nuove amicizie. Mi limito ad uscire sporadicamente con 3/4 amici più sfigati di me. Sulle app non riesco a conoscere nessuna, nessuna mi degna di risposta, zero. Delle colleghe con cui mi sento per lavoro, nessuna minimamente interessata. E fisicamente non credo nemmeno di essere questo cesso inguardabile. Insomma, quando si dice che il lockdown è duro e faticoso per tutti si dice una mezza verità. Se avessi 60/70 anni, una moglie e dei figli di uscire di casa e vedere gente non mi fregherebbe nemmeno niente, la mia vita l’avrei vissuta. A 30 anni, da single, depresso, bisognoso di relazioni e di costruirsi un futuro anche sul piano relazionale (non di solo lavoro si vive), è tutta un’altra storia.
Concordo poi con chi dice che le difficoltà per quelli “non fighi” si sono accentuate negli ultimi anni. Io penso sempre a mio padre (68 anni): non bello, con un carattere di m***a quando aveva 25/30 anni, di famiglia povera, classico bravo ragazzo. Conobbe mia madre, che era invece una bella donna, quando lui non aveva nemmeno un lavoro, studiava appena, non aveva una lira per piangere (il successo professionale arrivò molto dopo e con enormi sacrifici per entrambi). Ebbene, ha avuto il primo figlio quando aveva 28 anni e il secondo (Me) quando ne aveva 36. Oggi uno come mio padre farebbe molta più fatica a trovare una ragazza, probabilmente sarebbe nella mia condizione, e forse io ne avrei fatta di meno se fossi nato negli anni 50. I tempi sono molto cambiati e i social, a mio parere, avendo creato un’abbondanza mai vista prima di scelta e possibilità, paradossalmente hanno reso i rapporti molto più difficili rispetto a 40/50/60 anni fa.
|
|
08-12-2020, 11:24
|
#738
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da hermes88
Concordo poi con chi dice che le difficoltà per quelli “non fighi” si sono accentuate negli ultimi anni. Io penso sempre a mio padre (68 anni): non bello, con un carattere di m***a quando aveva 25/30 anni, di famiglia povera, classico bravo ragazzo. Conobbe mia madre, che era invece una bella donna, quando lui non aveva nemmeno un lavoro, studiava appena, non aveva una lira per piangere (il successo professionale arrivò molto dopo e con enormi sacrifici per entrambi). Ebbene, ha avuto il primo figlio quando aveva 28 anni e il secondo (Me) quando ne aveva 36. Oggi uno come mio padre farebbe molta più fatica a trovare una ragazza, probabilmente sarebbe nella mia condizione, e forse io ne avrei fatta di meno se fossi nato negli anni 50. I tempi sono molto cambiati e i social, a mio parere, avendo creato un’abbondanza mai vista prima di scelta e possibilità, paradossalmente hanno reso i rapporti molto più difficili rispetto a 40/50/60 anni fa.
|
Secondo me le cose non stanno in maniera così schematica, anche se l'esasperazione dell'apparenza sui social ha certamente un suo peso.
Ad esempio, dipende da cosa intendi per carattere di m. (fobico/bloccato con le donne o altro), ma potrebbe darsi che tuo padre anche oggi avrebbe potuto avere dei riscontri positivi. Anche 30 o 40 anni fa la posizione sociale contava, se tuo padre è riuscito a superare questo svantaggio vuol dire che aveva delle caratteristiche che glielo permettevano.
|
|
08-12-2020, 12:44
|
#739
|
Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,566
|
Quote:
Originariamente inviata da hermes88
Io ho 32 anni e vi capisco perfettamente. Ho avuto una sola relazione di 4 anni, molto infelice e piena di litigi, finita per mia iniziativa perché lei evidentemente stava con me solo per status (ho un buon lavoro e sono di buona famiglia) e vedeva in me un buon partito. Ma non mi voleva particolarmente bene, come dimostrato dal fatto che di vedermi non le fregava mai un granché. Così l’ho lasciata, sicuro di potermi presto rimettere in gioco.
Mai avrei pensato però che a distanza di un paio di mesi mi sarei trovato in Smart working forzato per via di una pandemia e costretto a tornare a casa dei miei genitori, nella mia città di origine, per non patire la solitudine e non cadere in depressione stando tutto il giorno da solo in un monolocale, in preda ai pensieri e alle ossessioni. E così, per non mettere a rischio la mia famiglia con la quale sono tornato a vivere da marzo evito di partecipare a eventi con più persone che potrebbero però portarmi a fare nuove amicizie. Mi limito ad uscire sporadicamente con 3/4 amici più sfigati di me. Sulle app non riesco a conoscere nessuna, nessuna mi degna di risposta, zero. Delle colleghe con cui mi sento per lavoro, nessuna minimamente interessata. E fisicamente non credo nemmeno di essere questo cesso inguardabile. Insomma, quando si dice che il lockdown è duro e faticoso per tutti si dice una mezza verità. Se avessi 60/70 anni, una moglie e dei figli di uscire di casa e vedere gente non mi fregherebbe nemmeno niente, la mia vita l’avrei vissuta. A 30 anni, da single, depresso, bisognoso di relazioni e di costruirsi un futuro anche sul piano relazionale (non di solo lavoro si vive), è tutta un’altra storia.
Concordo poi con chi dice che le difficoltà per quelli “non fighi” si sono accentuate negli ultimi anni. Io penso sempre a mio padre (68 anni): non bello, con un carattere di m***a quando aveva 25/30 anni, di famiglia povera, classico bravo ragazzo. Conobbe mia madre, che era invece una bella donna, quando lui non aveva nemmeno un lavoro, studiava appena, non aveva una lira per piangere (il successo professionale arrivò molto dopo e con enormi sacrifici per entrambi). Ebbene, ha avuto il primo figlio quando aveva 28 anni e il secondo (Me) quando ne aveva 36. Oggi uno come mio padre farebbe molta più fatica a trovare una ragazza, probabilmente sarebbe nella mia condizione, e forse io ne avrei fatta di meno se fossi nato negli anni 50. I tempi sono molto cambiati e i social, a mio parere, avendo creato un’abbondanza mai vista prima di scelta e possibilità, paradossalmente hanno reso i rapporti molto più difficili rispetto a 40/50/60 anni fa.
|
Io non ho nessuno, perche’ appunto come dici dovrei accontentarmi di 4/5 amici parecchio sfigati, e non se ne parla proprio. Me ne sto da solo.
|
|
08-12-2020, 13:20
|
#740
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,733
|
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Io non ho nessuno, perche’ appunto come dici dovrei accontentarmi di 4/5 amici parecchio sfigati, e non se ne parla proprio. Me ne sto da solo.
|
Chi vorresti per amici?
|
|
|
|
|