Sikerhoof

La scorsa notte nel mio palazzo, un immigrato nordafricano si è messo a battere violentemente alla porta di alcuni vicini, gridando frasi in arabo. Dopo circa mezz'ora sono arrivate tre volanti della polizia; fortunatamente il soggetto non si è scagliato contro i poliziotti, ma ha detto loro che aveva rimasto un borsone con la sua roba dentro un appartamento, però siccome nessuno lo apriva si era messo anche a bussare ad altre porte, pensando di aver sbagliato casa. Alla fine, con l'aiuto dei poliziotti è riuscito ha recuperare le sue cose e se ne andato con loro. Ora lui aveva tutto il diritto di riappropriarsi di ciò che era suo, ma certamente non in quel modo. Abito in questo condominio da 24 anni, e non era mai successa una cosa del genere. Mi sembra evidente che a molti di questi immigrati, manchino proprio le basi dell'educazione e della civiltà. Ormai non si può più stare tranquilli neanche in casa propria.

Tatsuhiro Satō

Ti dirò che l'inciviltà e la maleducazione non ha nazionalità purtroppo.
Ho assistito a brutte scene di inciviltà compiute anche da miei compatrioti o provenienti da altri stati cosiddetti civilissimi.
Ciò non toglie che le modalità con cui viene fatta l'accoglienza sono molto discutibili e questa gente viene usata da entrambe le fazioni politiche solo per fare propaganda elettorale, ma nessuno realmente è interessato a gestire e inserirle degnamente nella società. Quindi le mine vaganti ci sono ma credo sia anche la rabbia per le condizioni in cui versano che possono sfociare in brutti episodi.
Ovviamente non essendoci più ideali politici ma solo ideologie la situazione non è destinata a cambiare, inoltre questi episodi servono a dividere il popolo per sottometterlo meglio e su questo entrambi i poli sono d'accordo, ma questo è un altro discorso.
Sicuramente la persona che ha fatto ciò ha agito in maniera incivile e fai bene ad indignarti, non credo però sia una questione di nazionalità.

gaucho

https://youtu.be/FPucEsJ70yk?si=HrqXO4jtHED8Mr3v

gaucho

Oggi mi è capitata una roba opposta, ad un certo punto nel pomeriggio in ufficio arriva un marocchino che assomigliava a Ghali con uno zainetto vestito proprio da maranza, si siede alla scrivania di fronte a me e aveva uno sguardo veramente cattivo con la barba nera a punta.

Visto che la scrivania che è di quelle sali scendi era rotta da qualche giorno pensavo fosse il tecnico, poi però inizia a rovistare nello zainetto e ho pensato avrebbe tirato fuori una pistola e mi avrebbe sparato, invece alla fine estrae un pc lo accende lo collega ecc ecc.

Allora indagando con i miei mezzi sono risalito a chi era, siamo sostanzialmente colleghi e da LinkedIn ho visto che ha un cv della madonna, laurea in ing con lode (tra l’altro il mio stesso corso e politecnico), alta scuola politecnica per studenti selezionati (io avevo rifiutato perché ero già esaurito), master qua ecc ecc. quindi è certificato che è proprio un genio.

Ho fatto qualche conto e ha 5 6 anni meno di me.

Bene questo cv gli ha fatto guadagnare rispetto massimo, questa è una forma di immigrazione giusta

Krieg

Low quality bait

Sasuke

Non esprimo la mia opinione per non essere tacciato per razzista ma dico sono sempre loro.

Daytona

Anche da me, c'era uno che sembrava che avesse sbagliato edificio per vendere il fumo nei bagni, e che veniva da controllare se c'erano ancora portafoglio e telefono quando passava vicino. Poi ho scoperto che si e tipo laureato in corso e col massimo dei voti.

Xchénnpossoreg?

Negli ultimi due anni mi sono capitati degli episodi poco carini.
Qualche mese fa ho ricevuto delle minacce per strada da uno sconosciuto in chiaro stato di alterazione. Non se l'è presa solo con me, ce l'aveva con le donne in generale. Il problema è che non stava mica fermo, cercava di avvicinarsi, era aggressivo.
L'anno scorso, invece, un tizio ha minacciato di dare fuoco all'edificio in cui mi trovavo. Era estremamente adirato, non so perché.. ha trascorso la mattinata nel parcheggio urlando verso le nostre finestre e prendendo a calci ogni cosa.
L'esperienza non è stata affatto piacevole.

Purtroppo c'è un problema di sicurezza generale. Ci sono tanti attaccabrighe in giro (italiani e non).

rogues

Mi spiace per l'episodio, finchè capita sporadicamente si può reggere, ma i condomini problematici sulla lunga fanno andare fuori di testa

Ho vicini di origine sudamericana che sono degli angeli, inseriti, tutti fuori a lavoro entro le 7.30 e sudano lo stipendio con lavoro in fabbrica e ospedale, musica solo il sabato sera e a mezzanotte cade il silenzio, anche l'ascoltassero non è solo latina ma generi misti che spesso apprezzo. Simpatici e con tutte le rogne che ho avuto in sti anni avrebbero potuto segnalarmi loro sentendo miei pianti o discussioni telefoniche di varia natura, e invece sono rimasti molto rispettosi della privacy e amichevoli, da che ne deduco pure una dose di sensibilità. Gente da portare in palmo di mano per quanto ne so, quattro anni fa a Natale ho portato pure un dolce, amenità rare perchè comunque sono schivi di base
Di italiani che fan macello (spesso anziani o di mezza età con dipendenze gravi) è piena la cronaca non è questione di essere sinistrati, te lo può dire anche gente di destra. Questione di esperienza

Sikerhoof

Forse sarà una mia percezione soggettiva, ma noto un incattivimento generale che mi fa venire voglia di andarmene via lontano da tutti e da tutto. Ci sono troppe mine vaganti in giro pronte ad esplodere. Ho visto il video del tizio che ha investito la folla a Liverpool e non ci sono aggettivi per descrivere l'efferatezza di quel gesto.

Lost75

Qualche anno fa qua in centro paese di notte un nordafricano sotto l'effetto di droghe o alcool si è spogliato completamente nudo e con una spranga di ferro si è messo a sfasciare le macchine parcheggiate.

Dove lavoro io nel reparto vicino ci sono due ragazzi nordafricani sui 25, sono più buoni di tutti lavorano testa bassa e non rompono

bukowskiii

Amici di muttley sicuramente

Sasuke

Più invecchio più da scarto della società divento intransigente non vedo perché io devo fare la muffa a casa e i marocchini devono socializzare impuniti magari col rischio di turbare la mia quiete con schiamazzi notturni io che lavoro poi anche per sostenere le cosiddette risorse.

Hassell

"È colpa degli immigrati se siamo fobici": l'apoteosi del delirio razzista.

muttley

忘れられた

dopo "ci rubano il lavoro" (che ormai non fa più tanta presa, visto come è messo il mondo del lavoro).. è arrivata l'ora del "ci rubano la socialità"

gaucho

Bè se uno è già sensibile alla socialità alla folla alle persone, sapere anche che si è sempre meno sicuri quando si esce bene non fa

muttley

Gli immigrati non rispettano le donne

Trinacria

Non so dove vivi ma io ho visto scene ben peggiori da persone italianissime.

Trinacria

C'è qualche marocchino che ti tiene rinchiuso in casa contro la tua volontà?