Guerra fredda con mio padre

shady74 · 25-02-2010, 21:31

N/A

IperBo · 25-02-2010, 22:31

guarda, in tanti ti capiranno, in tanti hanno un conflitto con i propri genitori.
consiglio: vattene di casa, al piu' presto. dindini permettendo.

calinegro · 26-02-2010, 00:22

non dovresti più dar troppo peso ai genitori, non sei più piccolo

calinegro · 26-02-2010, 00:34

dovresti abbandonare il nido se sei così influenzato negativamente

calinegro · 26-02-2010, 00:39

azz, peccato
non hai parenti dove andare?

calinegro · 26-02-2010, 00:47

allora devi spezzare il circolo vizioso
sforzati di trovare un lavoro che ti consenta di riprenderti la tua vita

calinegro · 26-02-2010, 01:00

come si dice in questi casi, in bocca al lupo (cit.)

lucapizzonia · 26-02-2010, 10:00

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Originariamente inviata da shady74

Bel tipo mio padre! Lui è una delle cause della mia fobia sociale e si permette anche di fare l'offeso... ma che razza di genitori ho!

Ognuno ha i genitori che si ritrova, quelli non è possibile sceglierseli.

Quote:

Originariamente inviata da shady74

Sono io che dovrei essere incazzato per come mi hanno gestito da bambino e da adolescente, ed invece si permette il lusso di fare il superiore. Poi non mi parla... sapete quanto me ne frega!!!

A giudicare dallo sfogo, te ne frega

Perché non cominciare ad accettare il fatto che questa cosa ti ferisce?

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Originariamente inviata da shady74

Ultima osservazione: ora è incazzato quindi si è chiuso nel silenzio, almeno non sono costretto a sentire le cavolate che spara di solito...

Shady, dici che sei eccessivamente dipendente dal giudizio dei tuoi, però mi pare di capire che anche tu sei molto giudicante nei loro confronti.
Comprendo che si impara da bambini a fare ciò che fanno i genitori (in questo caso giudicare)... hai mai provato a non giudicarli?

ansiosissimo · 26-02-2010, 19:05

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Originariamente inviata da shady74

Ieri ho avuto un attrito con mio padre per una stupidaggine... ebbene mio padre ora fa l'"offeso" e non mi parla più da ieri pomeriggio... oggi ad esempio siamo stati in casa tutta la giornata e non ci siamo rivolti la parola.
Bel tipo mio padre! Lui è una delle cause della mia fobia sociale e si permette anche di fare l'offeso... ma che razza di genitori ho! Sono io che dovrei essere incazzato per come mi hanno gestito da bambino e da adolescente, ed invece si permette il lusso di fare il superiore. Poi non mi parla... sapete quanto me ne frega!!! Lui non sa che io vissuto la mia vita in mezzo a gente che non mi parla e non mi considera (ma più precisamente fa finta di non saperlo), quindi ha scelto il campo di battaglia dove io mi muovo meglio: l'indifferenza totale da parte degli altri.
Per quanto mi riguarda non ho intenzione di rivolgergli la parola, infatti non lo guardo neanche in faccia... ma sono curioso di vedere quanto durerà questa farsa...
Ultima osservazione: ora è incazzato quindi si è chiuso nel silenzio, almeno non sono costretto a sentire le cavolate che spara di solito...
Mi sono sfogato finalmente! Grazie a coloro che hanno voluto leggere il mio sfogo.

io è una vita intera che con mio padre non vado d'accordo e non ci incontreremo mai: lui è EST io sono OVEST.....e tieni conto che non ho più 16 anni ma + del doppio!

ansiosissimo · 26-02-2010, 19:11

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Originariamente inviata da IperBo

guarda, in tanti ti capiranno, in tanti hanno un conflitto con i propri genitori.
consiglio: vattene di casa, al piu' presto. dindini permettendo.

io son via di casa da quasi 10 anni, quella volta alla settimana che ci vediamo riaffiorano i soliti conflitti e le differenze caratteriali che portano allo scontro....d'altronde che vuoi fare? andar via di casa e dimenticare che esiste??? è sempre quel "testa di cazzo" di tuo padre che non cambierà mai, che è completamente diverso da te, che non ti spieghi come puoi essere suo figlio pur essendo totalmente diversi.....è la vita....forse!

perla nera · 26-02-2010, 20:21

usa la stessa tecnica del mio...solo che mio padre si ritiene offeso senza neanche aver avuto una discussione,tanto che più figlie si sposeranno,più saranno gli attriti...il mio è capace di tenere il silenzio per oltre un mese,non solo con il diretto interessato,ma anche con l'intera famiglia,e la rabbia sale quando gli fai una domanda e non ti risponde...comunque i conflitti padre e figlio sono sempre esistiti,non ti fare battere...

caliclero · 26-02-2010, 21:17

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Originariamente inviata da lucapizzonia

Shady, dici che sei eccessivamente dipendente dal giudizio dei tuoi, però mi pare di capire che anche tu sei molto giudicante nei loro confronti.
Comprendo che si impara da bambini a fare ciò che fanno i genitori (in questo caso giudicare)... hai mai provato a non giudicarli?

e cosa cambierebbe x lui?

clanghetto · 26-02-2010, 22:41

Fai bene a tenere duro. Almeno se lui nn se ne frega, tu te lo puoi pure scordare.

Nothing87 · 26-02-2010, 22:54

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Originariamente inviata da shady74

Ieri ho avuto un attrito con mio padre per una stupidaggine... ebbene mio padre ora fa l'"offeso" e non mi parla più da ieri pomeriggio... oggi ad esempio siamo stati in casa tutta la giornata e non ci siamo rivolti la parola.
Bel tipo mio padre! Lui è una delle cause della mia fobia sociale e si permette anche di fare l'offeso... ma che razza di genitori ho! Sono io che dovrei essere incazzato per come mi hanno gestito da bambino e da adolescente, ed invece si permette il lusso di fare il superiore. Poi non mi parla... sapete quanto me ne frega!!! Lui non sa che io vissuto la mia vita in mezzo a gente che non mi parla e non mi considera (ma più precisamente fa finta di non saperlo), quindi ha scelto il campo di battaglia dove io mi muovo meglio: l'indifferenza totale da parte degli altri.
Per quanto mi riguarda non ho intenzione di rivolgergli la parola, infatti non lo guardo neanche in faccia... ma sono curioso di vedere quanto durerà questa farsa...
Ultima osservazione: ora è incazzato quindi si è chiuso nel silenzio, almeno non sono costretto a sentire le cavolate che spara di solito...
Mi sono sfogato finalmente! Grazie a coloro che hanno voluto leggere il mio sfogo.

Sbagli. Fai come me. Ridigli in faccia, prendilo per il culo per i suoi difetti.

ansiosissimo · 27-02-2010, 12:05

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Originariamente inviata da perla nera

usa la stessa tecnica del mio...solo che mio padre si ritiene offeso senza neanche aver avuto una discussione,tanto che più figlie si sposeranno,più saranno gli attriti...il mio è capace di tenere il silenzio per oltre un mese,non solo con il diretto interessato,ma anche con l'intera famiglia,e la rabbia sale quando gli fai una domanda e non ti risponde...comunque i conflitti padre e figlio sono sempre esistiti,non ti fare battere...

ma noi abbiamo un colloquio, seppur stringato, non siamo in guerra! è che siamo sempre stati diversi e lo saremo sempre, tutto qui!

deltoide · 27-02-2010, 14:28

Ciao Shady! Anch'io spesso ho trovato un muro di fronte quando ho provato a parlare ai miei delle mie fobie, ma almeno non si sono mai comportati come ha fatto tuo padre..mi dispiace, capisco che la situazione è molto brutta..l'unica è davvero quella di porti come obiettivo l'indipendenza economica per potertene andare da casa, quindi ti auguro anch'io in bocca al lupo!Fatti valere

mr_duke · 27-02-2010, 19:09

io da anni periodicamente non mi cago con mia madre. si partiva da un qualsiasi pretesto che lei trovava - da un buongiorno non dato a una porta sbattuta, si litigava a muso duro, lei faceva l'offesa e smetteva di parlarmi e io non dovevo fare altro che trsformare la semi indifferenza che ho sempre avuto nei suoi confronti in indifferenza completa, poi dopo un lasso di tempo che variava da pochi giorni a un mese lei provava a riavvicinarsi, ci si riappacificava tra virgolette e si continuava con la commedia, con la convivenza forzata fatta di saluti e poco altro. ora la cosa sembra per lei più grave visto che da agosto non ci parliamo lettermante. chissà se proverà a fare qualcosa, per quanto mi riguarda sta situazione potrebbe durare all'infinito. negli anni scorsi ogni tanto la cosa mi toccava ora invece mi interessa ben poco. poi anche se dovessimo riavvicinarci si tornerebbe a un rapporto molto misero, fatto di saluti quando ci si incontra e pochissimo altro, so che oltre certe cose con lei non posso andarci, non se lo merita un rapporto aperto, già in passato ho provato a spostare i paletti ma ne son rimasto scottato. lei materialemte è stata anche una buona madre, per il resto ci avrà anceh provato ma purtroppo è ottusa, nevrotica, ossessiva anche se non se ne rende conto o non lo vuole ammettere, confonde amore con possessione e se la mia vita è in parte fottuta lo devo in gran parte a lei e a come mi ha cresciuto. mi spiace solo di avere un lavoro che mi fa cagare e di pensare costantemente alle dimissioni, se da quel punto di vista avessi sicurezza me ne andrei di casa

GiovaneMalinconico · 27-02-2010, 22:07

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Originariamente inviata da shady74

Mi sono sfogato finalmente! Grazie a coloro che hanno voluto leggere il mio sfogo.

Mai pensato a sfogarti con lui, a dirgli quello che pensi?

Nucleo · 27-02-2010, 22:15

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Originariamente inviata da ansiosissimo

io son via di casa da quasi 10 anni, quella volta alla settimana che ci vediamo riaffiorano i soliti conflitti e le differenze caratteriali che portano allo scontro....d'altronde che vuoi fare? andar via di casa e dimenticare che esiste??? è sempre quel "testa di cazzo" di tuo padre che non cambierà mai, che è completamente diverso da te, che non ti spieghi come puoi essere suo figlio pur essendo totalmente diversi.....è la vita....forse!

Io invece abito da solo da 5 anni anche se la casa e' di loro proprieta', per ora.
Per il resto che altro dire concordo in tutto e per tutto col tuo post...

lucapizzonia · 27-02-2010, 23:20

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Originariamente inviata da caliclero

e cosa cambierebbe x lui?

Romperebbe quel circolo vizioso che inevitabilmente lo porta a fare ciò che i genitori hanno fatto e fanno ancora.
A volte la rabbia dentro di noi nasce anche dal fatto che vorremmo essere diversi da loro ma in realtà, quando lo diciamo, poi facciamo le stesse, identiche cose. E poiché, inconsciamente, lo sappiamo, la rabbia aumenta perché ci rendiamo conto di non riuscire ad essere diversi.
Ma ovviamente è un mio parere, potrebbe anche non essere così