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Originariamente inviata da zucchina
qualcuno che ha il dono della sintesi e della semplicità ed è a conoscenza dei fatti, fa un bel riassunto di quanto sta accadendo contestualizzando bene il discorso? inutile che vado a leggere le ultime news se non conosco il fulcro del discorso
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Posso provare a fare una timeline, molto sintetica e semplificata. Ammetto però la mia ignoranza su un sacco di cose.
La Siria è guidata da anni da Assad. Assad è un dittatore laico, e quindi è un regime ma tutela le minoranze cristiane (qualche giorno fa sentivo l'intervista di un generale siriano cristiano schierato con Assad).
2011: prime manifestazione contro il regime di Assad, represse nel sangue. Reparti dell'esercito disertano, nasce l'esercito Siriano Libero (cioè l’FSA, Free Sirian Army), che dovrebbero essere i famosi "ribelli moderati". Siamo nel periodo delle primavere arabe.
2012-2013: il fronte dei ribelli si frammenta in vari sottogruppi e ad esso si unisce il fronte di Al-Nusra, islamisti fanatici.
2013: gli Stati Uniti provano ad attaccare Assad accusandolo di aver usato il gas contro i civili (cosa non verificata, da quel che ricordo io), ma vengono fermati da Putin che impone la soluzione pacifica, cioè la consegna delle armi chimiche.
Intanto, a quelli di prima si aggiunge l'Isis.
2014: l'Isis si espande, conquista una buona fetta di Siria e nord-Iraq e proclama la rinascita del Califfato, mettendo in difficoltà tutti gli altri (Assad, FSA, al Nusra).
fine 2014: una coalizione guidata dagli Stati Uniti inizia dei bombardamenti contro l'Isis, ma se ho capito bene sono bombardamenti "non risolutivi", cioè bloccano l'Isis ma non servono a sconfiggerli.
A metà 2015 ci sono quindi tre forze in Siria: Assad, FSA, Isis ognuna delle quali è appoggiata da nazioni esterne e a loro volte sono spesso divise in grupposcoli.
Fine 2015: interviene la Russia, molto più pesantemente degli Usa, e a quanto pare l'Isis perde posizioni (nell'intervista di prima, il generale diceva che ora possono riprendere Palmira grazie ai bombardamenti russi). L'Isis reagisce abbattendo l'aereo civile russo e con gli attentati di Parigi.
L'abbattimento dell'aereo penso sia una reazione ai bombardamenti russi, sui fatti di Parigi non sono sicuro, può darsi che la loro attuazione sia cominciata tempo prima dell'intervento russo, e sia giunto a compimento solo ora.
Questa era solo la timeline, bisognerebbe poi identificare bene le varie fedi (sciita, sunnita) di ogni contendente, quantificare l'influenza esterna e contestualizzare un sacco di cose. Poi la domanda fondamentale è: chi ha armato l'Isis? Difficile risposta, quasi sicuramente l'Arabia Saudita, forse anche gli Stati Uniti e la stessa Francia, quando l'Isis serviva solo per sconfiggere Assad. Altra cosa che non ho tempo di fare, bisognerebbe specificare gli obbiettivi di ogni parte.
Ma ripete non sono infallibile e se ho sbagliato oppure dimenticato qualcosa, correggetemi.
Spero di essere stato utile.