Smeraldina

Tante volte mi faccio questa domanda:gli altri hanno davvero una vita migliore della mia?
Secondo me si perchè nonostante tutti i problemi sono realizzati dal punto di vista sociale,sentimentale o lavorativo.
Anni fa mia cugina mi disse:a te sembra che gli altri abbiano chissà che cosa!
Anche mia zia mi disse:vita felice non ne abbiamo nessuno.
A volte non so che pensare.

CamillePreakers

Dipende smeraldina.
Se per altri intendi i non fobici dipende, si possono avere altri problemi.
Però la vita felice alcuni ce l'hanno, ce l'hanno.

Smeraldina

Io intendo i non fobici.

Keith

Un mio amico disse su di me una volta: "sicuramente c'è chi sta peggio di te, ma ce ne sono anche tanti altri che stanno meglio" fu severo, ma giusto.

CamillePreakers

Tra i non fobici ci possono essere persone con altre patologie mentali o fisiche altrettanto invalidanti. Se non di più. Dovresti viverlo sulla tua pelle per scoprirlo.

Keith

che poi non è che i fobici stiano tutti per forza male.

I non fobici hanno di sicuro una vita più ricca ed emozionante, nel bene e nel male.

Masterplan92

Si.

BackToMe

L'erba del vicino è sempre più verde. E su questo si basano i social. Una rincorsa alla finta erba più verde. Per me di persone davvero serene e felici ce ne sono poche. Ogni persona ha i suoi problemi e molti dissimulano per non essere da meno per stare al passo con altri che fingono di star bene. Le persone che stanno davvero bene non hanno motivo di farlo vedere.

CamillePreakers

ovvio che non stiano tutti male.
sulla seconda non ci giurerei....e sul fatto che sia meglio una vita intensamente dolorosa a una piatta....nemmeno.

comunque non vedo il senso di paragonarsi agli altri.

Nightlights

Fare il paragone con la vita degli altri vuol dire provare invidia, e io invidia non ne provo, quindi non so rispondere.
Io so quello che fa stare bene me, quello che è importante per gli altri non mi interessa.

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Keith

Se è solo dolorosa allora è meglio una vita piatta.
Se è sia bella che dolorosa è meglio di quella piatta. Questo secondo me.

Il paragonarsi agli altri è il tema della discussione, è di questo che si parla

Clover

Alcuni si altri no

CamillePreakers

Credimi, dipende tutto da quanto è intenso il dolore...ho avuto la gioia di provare entrambe. Quando prendevo il depakin ero felice, perchè non provavo più nulla o quasi .
Lo so che è il tema della discussione, dico solo che non ne vedo il senso. Gli altri sono gli altri, io sono io.
*è un io e un altri generico, gli altri sono un mondo a parte, mi sembra poco ''utile'' paragonarsi agli altri

Svalvolato

Di salute e soldi batto già molto persone. Quindi non sto messo così male. Mi manca tutta l'esperienza sentimentale e sessuale, ma arrivato a sto punto non la baratterei col resto.

Blutarski

non so, sì e no. c'è chi non è fobico ma ha problemi fisici e se la passa male comunque, c'è chi non è fobico, sta bene fisicamente ma è nei debiti fino al collo e c'è chi riesce ad avere una vita più che soddisfacente nonostante tutte le cose sopra . Ci sono un sacco di variabili, la fuori.

crimm

A me sembra che i normali abbiano una vita tra alti e bassi, mentre la mia rimane sempre piatta

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NatoMorto

io penso che a torta finita si è tutti nella stessa barca...nel senso che per un motivo o un altro la vita si fa dura x tutti...quello che mi fa incazzare è che ho un margine di esperienze pari a un adolescente di 17 anni( e nn sono confini che mi pongo io...sono proprio dovuti alla depressione ....non come dicono gli psichiatri)....solo che ho 47 anni ad agosto

NatoMorto

e dicendo 17 sono largo di maniche

Peste Nera

Migliore dipende da che punto di vista, non ho mai conosciuto nessuno al mio livello di asocialità e che non avesse mai avuto nessun amico/a come me. Magari avevano meno soldi di me (per esempio) ma sapevano cosa era l'amicizia mentre io non ho mai saputo cosa fosse, nessuna donna mi ha mai detto che mi vuole bene mentre altri hanno avuto diverse fidanzate e così via… Alla fine dipende sempre da caso a caso perché ogni persona fa storia a se.

pokorny

Per quanto posso dire anche i normaloidi non vivono tanto meglio, sempre in media. Per esempio il fatto di poter avere relazioni sentimentali implica anche la sofferenza per la loro fine. Anche chi è giovane e ha tutto poi invecchia... Tutti ci ammaleremo, si spera per poco e senza troppo dolore, prima di morire.

Però, anche se la mente mi dice che siamo tutti sulla stessa barca penso che alla fine, chi è estroverso e ha una sua vita se la passa un po' meglio, almeno in un certo "range" cronologico (come sopra: la vecchiaia è pessima per tutti).