Datagram

Proprio ora mi è venuto in mente questo pensiero molto depressivo, ma la vedo così.
Io penso che se dovessi guardarmi dall'esterno in una relazione con una ragazza, e dovessi giudicare la situazione, mi verrebbe nervoso, considererei la cosa come una ingiustizia e la ragazza come una folle.
Molte volte capita, ed episodi letti anche qui, di giudicare dall'esterno determinate coppie, e di chiedersi come è possibile che uno ( o una ) possa stare con l'altra ( altro ). Ecco, io mi darei questo giudizio negativo.

Scusate lo sfogo.

Roy

Perchè invece di giudicarti, non provi a pensare di poter vivere appieno il momento? Tu credi che tutti gli innamorati si chiedano come li vedono gli altri? Se ti piace una persona, se ti trovi bene con lei, se c'è amore tra di voi, l'universo finisce lì. A te e a lei.

Non è che io ci creda, però, rileggendolo, come discorso scorre bene.

Kody

Viva la stima di se stessi.....

Meno pippe mentali e più azione.

reknub

e dove si compra?

Datagram

Ti ringrazio per la risposta, ma non è una cosa razionale quella che mi viene.

E' un sentimento di rabbia e di ingiustizia, come se il fatto di vedermi in coppia, quasi violasse un principio morale o di ordine dell'universo.

Mi sento come se fosse una cosa che non s'ha da fare.

Non so spiegare così, forse sono abituato a schemi mentali di vittimismo che mi fanno sentire in una zona confortevole se la penso così.

Tuttavia, pensarla diversamente la vedo come una cosa falsa, come se qualcuno mi costringesse a chiamare verde il rosso. Ecco, mettiamo caso che io sono ad un certo esame; qualcuno mi suggerisce di dire "verde" come risposta, garantendomi la certezza di passare, ma io vedo rosso. Io rispondo rosso, mi darebbe fastidio dire verde, sarebbe come mentire. Mentire alla realtà. Forse sono arrogante e pretendo di giudicarmi meno di quello che valgo, non lo so. Provo a descrivere solo quello che sento.

alleny82

Be' ma...il giudizio su di te in una relazione dovrebbe cambiare a seconda della persona con cui ti fidanzi...dipende: cioè se trovi una persona che ha proprio bisogno di un tipo come te e che si trova bene con te...perché non esserne contenti? Forse il giudizio di cui parli è solo su di te indipendentemente dalle relazioni...ma cosa avrai di tanto terribile per non starti minimamente simpatico? O forse sono io che non ho capito bene il problema

Labirinto

L'amore non è giusto o ingiusto, serio o folle, se c'è attrazione è bene viverla, senza giudizi. Cerca di allentare la presa del giudizio, sia sugli altri che su di te

hopauradivivere

detto così pare che ti senti in colpa di stare insieme ad una ragazza,che vedendo tutto in una tua prospettiva oggettiva ti sembra non corretta.

http://www.youtube.com/watch?v=-jOH1BBMswk&hd=1

guardate questo video....

a mio avviso quello che ti irrita sono tutti quei schemi che la società ha sviluppato.

ti vedi brutto(o ti senti considerato brutto),e si scatena quella sensazione di non meritare chi si ha accanto.
c'è chi riesce ad aggirare questa magagna,fregandosene,ma sappiamo tutti qui credo,che le depressioni tendono ad ingigantire problemi e paure.

il mondo è bello perchè vario,e io personalmente non vedo più le persone come dei calzini che devono combaciare,non nego di aver pensato a volte "chissà cosa c'ha trovato di speciale".....e questo pensiero si ritorce sempre su chi lo esprime,e non il soggetto preso in considerazione.

http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20100311023220AAI97vN

Datagram

Grazie a tutti per le risposte.

Quello che dite è tutto giusto. Razionalmente lo capisco.

Io sto parlando di quello che mi capita. Non so perché mi capita.

Io ce la metto tutta per contrastare pensieri negativi, automigliorarmi, ecc.
Non sono uno che si arrende. E nel corso del tempo ho fatto tanti progressi.
Eppure io non riesco a pensare al di fuori di questo schema. Arrivato ad un certo punto non vado oltre.
Se mi fermo a pensarci, mi rendo conto di come le cose che sento di meritarmi sono tutte quelle in cui ci ho lavorato, ci ho speso fatica, e riesco a valutare i progressi in maniera più o meno oggettiva.
Tutto quello che mi arriva in maniera puramente gratuita lo vedo come immeritato, mi infastidisce, mi mette in forte disagio. Non so perché.
Le volte che mi immagino di stare con una ragazza o provarci con lei, vivo la sensazione di starla truffando, anche se il mio comportamento è del tutto naturale. Sento di star commettendo una ingiustizia.

Ho visto il video della legge di attrazione. Ne avevo sentito parlare. Non mi colpisce più di tanto la faccenda, almeno in relazione a questa problematica, ad ogni modo ti ringrazio per il link.

alleny82

Adesso che hai spiegato meglio mi sembra di capire di piu'...e ti diro' che a volte anche a me è capitato di provare questa cosa. Forse è solo perché non siamo tipi da "colpo di fulmine". E' probabile che affezionandoti a una persona con il tempo,vivendo tante cose insieme e soprattutto aiutandola nei momenti difficili,alla fine sentirai di meritarlo il suo affetto(sia mentale che fisico)

Confusion

Ti capisco benissimo Datagram, anche io ho pensato per molto tempo la stessa cosa: ma con che coraggio di metterebbe una con me? Che senso avrebbe!? Ma è pazza? A volte ancora lo penso ma meno, alla fine la gente su mette con altra gente a caso, ma il giudizio negativo su me stesso e il mio aspetto fisico è rimasto